Psystar: ecco perché Open Computer costa poco

Nel precedente articolo dedicato all’avvincente saga dei Mac-cloni avevo promesso che non ci sarebbero stati nuovi episodi della serie. Considerate dunque questo articolo come una postfazione, resa necessaria dal fatto che MacWorld, la più autorevole rivista dedicata al mondo Mac, ha acquistato, ricevuto e iniziato il testing di uno dei cloni prodotti dalla Psystar. James Galbraith, l’articolista che si è occupato della prova, non nasconde la propria delusione per il prodotto e mette in evidenza una serie di problemi incontrati subito prima e poco dopo l’accensione e il primo utilizzo del prodotto.

Il tentativo di offrire un quasi Mac ad un costo inferiore rispetto ai computer di Apple ha costretto la Psystar a scendere parecchio a compromessi e la filosofia “it just works” che caratterizza ogni modello prodotto da Cupertino è quanto di più lontano dall’esperienza offerta dai prodotti Psystar. Tralasciando gli aspetti che possono sembrare importanti solo per gli Apple maniaci (ma in realtà non lo dovrebbero essere) come il packaging disordinato e decisamente anti-ecologico di cui parlavamo nell’articolo precedente, la rumorosità eccessiva o l’impossibilità di effettuare regolarmente l’aggiornamento del sistema, i computer di Psystar mostrano seri problemi anche in fase operativa.

Molti dei core elements di Leopard hanno dato qualche tipo di problema ai testers di MacWorld. Time Machine, ad esempio, riconosce un drive esterno e lo indicizza ma restituisce un errore al primo tentativo di backup (sul sito della Psystar è adesso disponibile una patch risolutiva che va scaricata e installata manualmente). Allo stesso modo il Mac-clone non riesce a gestire altre funzioni come il FireWire Target Mode, il Safe Boot, lo zapping della PRAM o la selezione di un disco all’avvio tramite tasto Alt.

In definitiva i computer della Psystar sono computer che costano come un PC di fascia media e portano con se tutti i problemi tipici di un PC: patching manuale del sistema, rumorosità, risoluzione dei problemi demandata totalmente alle capacità dell’utente e chi più ne ha più ne metta. E non si può nemmeno sostenere che il prezzo sia il punto forte dei prodotti di Psystar. Con 751$ i ragazzi di MacWorld hanno acquistato un PC Intel Core Duo 2 da 2,2 GHz, comprensivo di Nvidia GeForce 8600GT (110$), scheda FireWire (50$), sistema operativo Mac OS X Leopard preinstallato (155$) e spedizione (37$). Se si pensa che con meno di 300$ in più è adesso possibile acquistare un iMac Intel Core Duo 2 da 2,4GHz, con tutte le caratteristiche di un vero Mac (e uno schermo da 20″ compreso nel prezzo), assistenza e supporto, non riusciamo davvero a capire come la Psystar possa possa pretendere di spacciare i propri Open Computer come alternativa economica ai computer di Apple. Nel settore computing l’economicità non è una caratteristica istantanea, limitata unicamente all’esborso al momento dell’acquisto. Insomma: i prodotti di Psystar sono solo PC, e nemmeno della miglior qualità. Qualcuno si chiede ancora perché Apple voglia continuare a produrre the “whole banana”, come dice Woz, senza offrire Mac OS X in licenza a terze parti?

Image by Camillo Miller, original Credits: Gizmodo.com

22 commenti su “Psystar: ecco perché Open Computer costa poco”

  1. Calcolo ineccepibile in fondo all’articolo ;-)
    Sinceramente (ma sono di parte XD ) non capisco come si facciano a spendere come ha fatto un mio amico 679 euro + 175 di schermo + tastiera e mouse wireless per un Windozozz.Poi il furbo si è anche lamentato che ha poco posto in camera e sua mamma non vuole casino coi fili ! Con 999 euro si prendeva un iMac che è STILOSSIMO OLTRE CHE VALIDISSIMO; quando gliel’ho fatto GENTILMENTE notare mi ha risposto “non siamo mica in una sitcom americana, io del mac non me ne faccio niente , poi non faccio mai lavori di grafica …e poi non c’è MSN messenger!”
    Sono sbigottito & allibito. ditemi voi che gli devo dire perchè ho taciuto :-D

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  2. Pare proprio che si tratti di comperare un Mac e di usarlo poi come se fosse un piccì (come si diceva una volta), ma un piccì di 3-4 anni fa, da “configurare” a mano e del quale preoccuparsi ad ogni aggiornamento, ad ogni accessorio, ad ogni periferica; ma non più dei virus…
    Se il prezzo non è più basso almeno di un 30% (a parità di porte) non conviene a molti ma a qualcuno potrebbe interessare una macchina che costi la metà di un Mac anche senza tutte le porte e tutte le performance del Mac, sarebbero i soliti acquirenti di PC Win in quantità grandi che oggi vorrebbero averci anche Mac OS X. Loro sono abituati alle difficoltà!

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  3. Quoto Pio Alt e aggiungo che se uno è disposto ad accettare tutta una serie di compromessi sul funzionamento, probabilmente è perchè sa come risolverli.
    E a quel punto probabilmente un hackintosh se lo costruisce da sè…

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  4. @Tutti, concordo con tutti. Quando la Psystar è partita con questa storia non erano ancora usciti i nuovi iMac e non si erano ancora abbassati i prezzi. Adesso è ancora più incomprensibile l’acquisto.

    E poi quando lo vedo accendersi, partire col POST nudo e crudo, senza il suono Mac d’apertura, io davvero non riesco a reggerlo…

    Il fatto del Monitor è un’altra facenda che si omette spesso. In più non si può considerare uno schermo qualsiasi, ci vuole un HD e minimo venti pollici , non 19. Meno di 300 non credo si possano spendere…

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  5. Mi chiedo che cosa stia facendo o pensando di fare Apple che non dice nulla…
    Se fossi io Stewy cosa farei? mi arrabbierei?
    oppure li lascerei fare così da vendere tanti pacchetti in più di Mac OS X?
    oppure li lascerei fare perchè visti i prezzi falliranno da soli nel giro di sei mesi?
    o pure farei un Mac Mini Mini (v. Apple TV) a 400 dollari?
    oppure schiererei una decina di avvocati in tribunale?
    oppure alzerei il prezzo del pacchetto di Mac OS X a 300 dollari?
    oppure comprerei la baracca con tutti i burattini per qualche milione di dollari in più?
    Il destino ha voluto che queste cose non le debba decidere per Lavoro :-)

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  6. ciao, bell’articolo! ^_^

    vorrei farti una domanda: tu hai scritto:
    “Se si pensa che con meno di 300$ in più è adesso possibile acquistare un iMac Intel Core Duo 2 da 2,4GHz, con tutte le caratteristiche di un vero Mac (e uno schermo da 20″ compreso nel prezzo), assistenza e supporto”

    …posso sapere dove è possibile comprare a questo prezzo? sarei veramente molto interessato

    ciao e grazie ^_^

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  7. @ Pio Alt:
    Secondo me i Mac sono cosi belli che dovrebbero costare molto di più, sono affidabili, veloci che diamine, mi da fastidio che possano utilizzarli tutti. secondo una cosi bella combinazione di hardware e software come minimo dovrebbe costare 8.000 o 10.000 euro. Poi basta dover perdere tempo per installare i prodotti io sono MACUtente, tutto si deve installare da solo, anzi per il futuro se si potesse fare un MAC che si utilizza da solo sarebbe perfetto.

    Viva i MAC

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  8. L’unica reale diffenza (al livello hardware) è un bios particolare che risponde al sistema operativo che lo cerca per funzionare a dovere.

    Ergo: In un Mac, da quando monta i processori Intel, ci sono al pìu un 400€ di componenti.

    Che poi OSX sia molto ottimizzato per, diciamo 3 o 4 configurazioni hardware soltanto leggermente diverse tra loro, fa capire dov’è la reale differenza.

    Che ci piaccia il Mac perchè è un Mac e funziona bene OK, ma attenzione a glorificarlo eccessivamente.

    Alla fine utilizza il chipset intel 945GME, gli stessi processori del pc, la stessa ram, solo che la PRAM, che ha la medesima funziona del bios sul PC, contiene una specie di tag che va a bracetto con il software di OSX.

    Io uso i Mac in studio da 10 anni perlomeno, e vi assicuro che se li torchiate per bene, si rompono, scaldano, fanno rumore, s’impallano un’infinità di volte ed altro ancora che non mensiono per ovvi motivi di spazio.

    Quindi…Evviva i Mac, ma non buttiamo mer@a sulla loro componetistica perche il Mac, sotto il suo bellissimo ed inimitabile abito di stile e design, non è altro che un PC.

    Buon Proseguo,

    MacSiMaConObbiettività..

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  9. I prezzi hardware dell’articolo non sono reali. Gli OS mac sono stabili perchè studiati su determinato hardware… a chi non vuole problemi ok, per i veri smanettoni c’è altro :)

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  10. I Mac sono stabili, ma sono pur sempre dei pc…

    Poi c’è feccia come macpazzia il quale dice:
    “il valore di un i Mac dovrebbe aggirarsi trà 8.000/10.000€ perchè funziona…”

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  11. Il Mac è una gran macchina, lo utilizzo tutti i giorni, ma non bisogna uscire da NESSUN schema prestabilito, cambiando per esempio una scheda video, una audio o della Ram ad un I Mac, e inizieranno i problemi.

    Leopard: Il sistema operativo più evoluto….
    …assolutamente sconsigliato per chi vuole andare oltre dall’utilizzare Photoshop o IPhoto….
    Avete mai provato a trovarvi nell’impossibilità di avere una linea dedicata per internet?
    Ok, allora acquistiamo ad esempio una chiave Usb-BlueTooth per utilizzare il nostro cellulare 3Gs di ultima generazione come modem…
    …Buona fortuna…

    Bellissima macchina affidabile e veloce, ma piazzagli sopra un’antivirus e un sistema operativo che ti permetta almeno di avere il comando “sposta” tra i files… E tutto diventa lento…

    Prima di dire “il Mac è il meglio che si possa chiedere” sarebbe opportuno avere le basi di un’informatica che, a parer mio, è più nominata che studiata.

    Plat-Ykor

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  12. tutte chiacchiere… “le basi di un’informatica…” ma cosa… il computer deve essere uno strumento per tutti, gli informatici che se ne stiano a casa loro che se non ci fossero windzoz che abbisognano di assistenza quotidiana passerebbero le giornate a leggere la gazzetta e chiacchierare di calcio. Il MAC è un punto, proprio un punto all’orizzonte per qualunque altra macchina destinata ad un pubblico non “tecnico” cioè tutti. Poi c’è il mercato che ti impone la scelta di windzoz perché è quello che usano tutti. Ma la logica è un’altra cosa. Mac user dal 1987.

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  13. @ eRRiCo:

    Hai usato mai un PC con sistema Microsoft o Linux o QNX certificato ?
    Dubito altrimenti non staresti dietro alla mela, tutti i pc che hanno problemi sono pc assemblati da panettieri che si improvvisano esperti informatici, quando mi viene commisionata una serie di PC con determinati requisiti e per un determinato sistema operativo non tiro una moneta in aria o guardo il prezzo, vuoi una macchina per videogiochi ? partiamo dalla scheda grafica e si va a ricercare con quale scheda madre va meglio d’accordo poi si passa alla memoria ram e infine la cpu si studiano benchmark e una volta verificato il corretto funzionamento si installa il sistema operativo ottimizzandolo al massimo , contando anche il fattore virus e inesperienza dell’utente questi sono pc che riescono a sopravivere almeno 4 anni senza avere necessità di un reset software, e non mi devo sottomettere alla mela pagando un software che avrei gratuitamente in alternativa , perche non so come fai te , ma molti software sono disponibili freeware per pc e linux per mac a parte quelle date in dotazione con il mac il resto lo paghi caro e salato.

    Non credermi presuntuoso se ti dico che ho usato tutte le piattaforme informatiche esistenti in quasi tutte le lingue, perfino in cinese e giapponese, ho iniziato nel 1981 con il primo IBM 8088 e successivo 8086 e via via andando avanti aggiornavo piattaforma hardware e software , contestualmente sviluppavo software per sistemi Microsoft e per esigenze di azienda per MacOS , devo riconoscere la stabilità e l’efficenza di un Apple Mac ogni software e disegnato studiato e progettato esclusivamente per quel tipo di hardware senza restare indietro ne andare oltre le prestazioni della macchina, ma si tratta una una tecnologia limitata che limita anche le possibilità dell’utente e con la nuova regola imposta dall’ Apple nel 2002 adesso penalizzando gli sviluppatori a scapito degli utenti il 70% di sviluppatori di software sconsigliano il Mac perchè non si possono permettere di pagare una tassa per rendere compatibile il loro software.

    Ma lasciamo stare queste cose che riguardano politica e amministrazione e passiamo alla preferenza degli utenti, molte volte dalle aziende ho avuto la richiesta: “Ma posso connettermi con Messenger ?, Posso installare questo gico per W….? , Posso usare i database access ?. ecc ecc ecc ” Se non fosse per la Sun Microsystem non avremmo neanche una versione alternativa a Microsoft Office , alla fine non credere che apple risponde a tutte le esigenze di tutti gli utenti ma solo al 40% di loro informati meglio.

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  14. Saverio dice:

    @ eRRiCo:
    Hai usato mai un PC con sistema Microsoft o Linux o QNX certificato ?
    Dubito altrimenti non staresti dietro alla mela, tutti i pc che hanno problemi sono pc assemblati da panettieri che si improvvisano esperti informatici, quando mi viene commisionata una serie di PC con determinati requisiti e per un determinato sistema operativo non tiro una moneta in aria o guardo il prezzo, vuoi una macchina per videogiochi ? partiamo dalla scheda grafica e si va a ricercare con quale scheda madre va meglio d’accordo poi si passa alla memoria ram e infine la cpu si studiano benchmark e una volta verificato il corretto funzionamento si installa il sistema operativo ottimizzandolo al massimo , contando anche il fattore virus e inesperienza dell’utente questi sono pc che riescono a sopravivere almeno 4 anni senza avere necessità di un reset software, e non mi devo sottomettere alla mela pagando un software che avrei gratuitamente in alternativa , perche non so come fai te , ma molti software sono disponibili freeware per pc e linux per mac a parte quelle date in dotazione con il mac il resto lo paghi caro e salato.
    Non credermi presuntuoso se ti dico che ho usato tutte le piattaforme informatiche esistenti in quasi tutte le lingue, perfino in cinese e giapponese, ho iniziato nel 1981 con il primo IBM 8088 e successivo 8086 e via via andando avanti aggiornavo piattaforma hardware e software , contestualmente sviluppavo software per sistemi Microsoft e per esigenze di azienda per MacOS , devo riconoscere la stabilità e l’efficenza di un Apple Mac ogni software e disegnato studiato e progettato esclusivamente per quel tipo di hardware senza restare indietro ne andare oltre le prestazioni della macchina, ma si tratta una una tecnologia limitata che limita anche le possibilità dell’utente e con la nuova regola imposta dall’ Apple nel 2002 adesso penalizzando gli sviluppatori a scapito degli utenti il 70% di sviluppatori di software sconsigliano il Mac perchè non si possono permettere di pagare una tassa per rendere compatibile il loro software.
    Ma lasciamo stare queste cose che riguardano politica e amministrazione e passiamo alla preferenza degli utenti, molte volte dalle aziende ho avuto la richiesta: “Ma posso connettermi con Messenger ?, Posso installare questo gico per W….? , Posso usare i database access ?. ecc ecc ecc ” Se non fosse per la Sun Microsystem non avremmo neanche una versione alternativa a Microsoft Office , alla fine non credere che apple risponde a tutte le esigenze di tutti gli utenti ma solo al 40% di loro informati meglio.

    Volevo solo quotarti Saverio, anche se purtroppo credo che un estremista ignorante rimarrà tale, anche con l’evidenza scritta in C++…

    Plat-Ykor

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  15. estremista? si, assolutamente. Sistemi certificati? balle, tutto quello che sta sul mercato è a rischio. L’uso di cui parlate è un uso professionale, l’uso di cui parlo io è un uso personale e sarebbe interessante sapere a quanti utenti interessa cambiare una scheda video, aumentare la ram o aprire la “scatoletta” computer per sapere o modificare quello che c’è dentro. Per la maggior parte degli utenti, il computer è solo uno strumento, come una penna, quindi “cosa c’è dentro” è una domanda che proprio non si pone e non si deve porre. L’utente di base deve poter pensare ad altro che non “a quale scheda hai” e “quanta memoria hai”. Per quanto riguarda le piattaforme, ho iniziato a mettere le mani su questi aggeggi nell’81 con lo zx80, poi Sinclair ZX Spectrum e altre cose del genere. Ma quello che mi interessa è l’utente finale, il fatto che ci possano essere 2, 3, 4 computer in ogni casa che pilotano anche il frigo e che, come il frigo, non hanno bisogno di niente se non attaccare la spina e pigiare ON. Il resto, è per i tecnici, è un’altra cosa. Con questo non voglio glorificare apple, che è un’azienda come le altre, mira al profitto ed il suo approccio è solo un atteggiamento commerciale. Per quanto riguarda il software, il problema è che dovrebbe essere libero, semplicemente. Programmi a pagamento, programmi free o share, come adesso, in fondo la situazione attuale funziona no? Le aziende ed i professionisti comprano i programmi, gli utenti home, scaricano software krakkati. Qual’è il problema? funziona perfettamente. Comunque in questo panorama apple rimane la migliore soluzione. Rimango felicemente estremista.
    matsuobasho

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  16. Mi sembra di essere tornato indietro nel tempo quando alla disputa Amiga-Pc, migliaia di ragazzini si accalcavano per riempire di botta-e-risposta gli articoli di “K” o di “the games machine”, Sperando che gli affezzionati dell’ altra <>, abbandonassero la propria piattaforma a uon di “velocità della grafica” o di curva di interesse riguardo all’ultimo gioco automobilistico pubblicato.

    Personalmente, spero che questo piccolo spazio di idee si limiti a personaggi più o meno preparati e obbiettivi nelle loro _personali_ valutazioni e idee.
    Ricordando ciò, vorrei solo aggiungere che non ritengo nessuno dei due “sistemi” eccellenti e a prova di bug.
    Mi spingo così oltre nel permettermi di dichiarare quanto sopra, con la presunzione di aver testato sufficentemente entrambi i sistemi, e di aver notato, in questi dibattiti, una crescente ed insistente voglia, da parte dei fan Apple, di declassare a tutti i costi gli altri sistemi, che siano Windows o no.
    Ripeto, è solo una mia sensazione, ho visto personalmente decine e decine di persone che utilizzavano Windows passare ad Apple (per esigenze lavorative) senza alcun problema per quanto riguarda l’approccio Software, ma all’incorrere dei primi problemi, andare letteralmente in panne, perchè il sistema è obbiettivamente chiuso, l’utente “base” non ha quasi alcuna possibilità di uscire con le sue capacità da un errore grave e ripetuto di un qualsiasi programma.
    Al contrario, ho tutt’ oggi attorno centinaia di persone che utilizzano Apple che a Windows non ci vogliono neanche “passare”, ma la ragione che mi sta spingendo a scrivere questo noioso post, è che questi utenti, a Windows non ci vogliono passare, queste le loro motivazioni:

    “è troppo incasinato, ci sono troppe funzioni anche solo al click destro su una finestra!! Osx è più semplice, arrivo in ufficio apro Photoshop e non mi devo preoccupare di nient’altro!”

    Voglio ripetermi, ricordando l’esempio di una “chiave Usb” per la connessione ad Internet, su Osx potrebbe andare tutto liscio, potrebbe.
    Se così non fosse, poche saranno le persone che potrebbero aiutarci telefonicamente, perchè, e qui rispondo a SAVERIO, non me ne voglia ma mi sento in diritto di farlo, se io ho 10 conoscenti che utilizzano Apple, e 9 di questi sono utenti base, come li chiama Lei, chi mi può dare una mano se ho un problema? Il sito della Apple? e se non ho una connessione internet e il giorno prima ho acquistato per 1500 €uro un Imac?

    Situazione Windows:
    problema –> 3 telefonate max –> problema risolto.

    Non voglio accendere altri dibattiti e ribadisco che spero di essere tra persone preparate e mature, quindi chiedo scusa se sono stato offensivo o ho utilizzato esempi o termini che non mi competono.

    Questa la mia personale valutazione.
    Grazie a tutti.

    Plat-Ykor

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  17. @ Plat-Ykor:
    Dimenticavo il fattore assistenza e risoluzione di problemi gravi, se un pc non ti parte prendi il disco rigido lo monti su un secondo pc e recuperi tutti i dati, fallo con un mac che hanno il disco rigido vincolato con il resto dell’hardware.
    Vabeh tornando a “Plat-Ykor” concordo pienamente con tutto quello che hai detto, per quanto riguarda il fattore di accendere e non dover fare piu nulla come nel frigo o la lavatrice, qualunque deficente mette i panni in lavatrice e l’accende ma se non sai gestirla non avrai mai i panni lavati decentemente , idem per il frigo se metti la frutta nella zona a temperatura bassa l’indomani la trovi marcia, se vuoi un pc che accendi e faccia tutto da solo spiacente ma sono contrario all’intelligenza artificiale, l’ultima volta che ci abbiamo provato ha causato solo un immenso problema in tutta la rete costringendoci a reinizializzare tutti i computer, se un cliente mi chiede esplicitamente un Apple, non gli nego l’assistenza ma se mi chiede un consiglio , opto sempre a favore dei pc e in base alle esigenze del cliente gli faccio prendere un pc con sistema operativo linux oppure windows, anche se vi può sembrare strano il 73% dei miei clienti hanno linux e sono quelli che mi chiamano meno spesso e per fattori di sovracarichi di elettricità per quanto riguarda il software con le ultime distribuzioni di linux specie quella di Ubuntu adesso è possibile eseguire applicazioni Windows (giochi nella maggiorparte), ritrovandosi un sistema stabile costantemente aggiornato e data la struttura del sistema stesso nessuna possibilà di essere infettati , cosa che succede spesso sui sistemi Mac e Windows.

    Conclusione se un utente “Base” mi chiede un Computer per fare Fotoritocco , Montaggio Video e Internet gli consiglio i Mac perchè per questo genere di lavoro sono ottimizzati.
    Se mi chiede un Computer per Videogiochi e uso scolastico allora un bel pc con windows.
    Se invece è una persona adulta che non ha voglia di trovarsi intoppi di vario genere e poter fare di tutto con il suo pc e che non diventi più lento ogni aggiornamento allora gli suggerisco un bel pc con linux .

    Comunque sia , ormai la Apple si ritrova a impiegare tecnologie altrui per i propri prodotti l’unica cosa che sviluppa è solo il design dei contenitori hardware.

    Proprio così non esistono più Mac con Processori studiati per Mac come il vecchio Motorola 68000 creato su commissione della apple alla motorola e poi sfruttato su Amiga Atari e sistemi SEGA adesso la Apple non fa altro che guardare il listino prezzi e assemblare con quello che gli risulta economico e idoneo ai loro standard, un po come fa Acer, HP, ASUS ecc . Ecco la Vostra grandiosa casa Apple che cosa è diventata, Una scocca di ferrari con il motore di una 500

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  18. Da amante dei mac quale mi reputo, devo comunque concordare le parole di Saverio e Plat-Ykor… Apple sta diventando come HP, ASUS, ACER ecc… Progetta solo la scocca!!! Quel che è peggio è che gli altri propongono schede grafiche di ultima generazione, processori quad-core, touchscreen e BluRay mentre Apple è un passo dietro a tutti.
    Al costo di un macbook pro 13″base puoi prendere un notebook decisamente più potente. Solo 2 porte USB è veramente misero! E vogliamo parlare della garanzia di un solo anno?! Tutti gli altri produttori la danno di 2 anni. Perchè Apple solo uno?!? Insomma per quanto io ami OS X ed i mac in generale, mi sento deluso dalla mancanza di vera innovazione e dal fatto di sapere che dopo un anno mi decade la garanzia.

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  19. SCOMMETTO CHE LAVORI PER APPLE….NON è COSì ???? ah già un consiglio per tutti…Ideneb….iAtkos !!! forse meglio di tutti Icaros desktop….ma siamo già in ambiente Amiga……………… !!!

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