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Mac Pro e Xserve: ZDNet offre una utility per l’overclock

La potenza dei vostri computer desktop professionali o dei vostri server Apple non vi soddisfa?  Ora c’è una soluzione. La redazione tedesca di ZDNet ha pensato a tutti coloro che vogliono spremere al massimo i propri Mac Pro ed Xserve e offre un semplice tool gratuito compatibile con OS X per effettuare l’overclock dei computer della gamma professionale di Apple. Da utilizzare con cognizione di causa e con la massima cautela.

Da sempre gli smanettoni Windowsiani amano mettere le mani sulla frequenza del proprio processore per spingere al massimo la potenza di calcolo mentre i Mac users finora non avevano molte possibilità in questo senso. Il tool di ZDNet permette un guadagno di prestazioni significativo grazie alla modifica delle frequenze di CPU, Front Side Bus e moduli di memoria; nel caso portato ad esempio dalla rivista, un Mac Pro da 2,80 GHz viene spinto fino a 3,24 GHz, più della frequenza del Mac Pro top di gamma. Oltre la frequenza limite si generano problemi di stabilità e il kernel panic è dietro l’angolo.

Il tool di ZDNet carica una kernel extension all’avvio del computer  che comunica immediatamente ai componenti interessati  di operare ad una frequenza superiore. Proprio perché il tool opera a basso livello ci sono degli inconvenienti da non sottovalutare: talvolta il tool non funziona al riavvio dallo sleep mode, e la CPU torna a funzionare alla frequenza normale, in altri casi l’orologio del sistema sballa completamente e può essere resettato solo tramite riavvio. C’è anche il rischio che il tool, che ricordiamo essere ancora una versione beta, possa impedire il corretto avvio della macchina.

Da non sottovalutare il possibile stress che viene indotto nelle componenti hardware. Nonostante ZDNet si sforzi di rassicurare gli utenti dicendo che il tool non provoca ovviamente alcuna variazione nel voltaggio della CPU del FSB e della memoria, la possibilità che qualcosa vada storto, soprattutto per chi non è un utente particolarmente esperto, non va sottovalutata.

Se siete consci dei rischi e volete provare a strinacchiare (si fa per dire) comunque il vostro costosissimo bolide con la mela sopra, questo è il link per il download (cliccate su Jetzt herunterladen). Mi raccomando, massima attenzione! Per installare il tool è necessario avere un Mac Pro o un Xserve con Leopard.

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Redazione

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  • eheh lo proverei ma... niente per un misero imac con core2duo extreme!?
    =)

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Tags: CPUmemoria

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