Mac mini, un concept che fa sognare

In molti sembrano chiedere a gran voce un upgrade (sia estetico che hardware) dell’ultimo rimasto in casa Apple, il “piccolo” Mac mini. Dopo l’improbabile rumor di cui abbiamo già parlato, il designer brasiliano Victor Anselme ha deciso di interpretare a suo modo un eventuale restyling del computer di Cupertino, basandosi su ipotesi decisamente realistiche e operando scelte logiche.

Le misure del nuovo Mac mini non si discosterebbero troppo dall’attuale versione: 16,5 centimetri per i lati e appena 4 cm di altezza (contro i 5 attuali). Uno degli elementi che incuriosisce maggiormente è che il Mac mini ipotizzato da Anselme sarebbe sprovvisto di Superdrive (immaginato come un modulo da aggiungere al computer), eventualmente acquistabile separatamente come già accade per il MacBook Air. Probabilmente, il designer ha voluto realizzare il concept di un Mac mini entry level, che Apple potrebbe commercializzare con un prezzo particolarmente aggressivo.

Il fondo del computer sarebbe realizzato in plastica nera (come il retro degli attuali iMac) e dotato di una leva per accedere facilmente all’hardware del computer, permettendo di agire sui banchi di RAM o sull’hard disk.

Sul lato posteriore della macchina, come già adesso, troveranno posto 4 porte USB, lo slot di sicurezza, l’ingresso ethernet e le porte per l’ingresso e l’uscita audio. Per il resto, seguendo l’inclinazione attuale di Apple, Anselme ha deciso di eliminare la porta Firewire e l’uscita DVI/VGA, e ha inserito una Mini Display Port per l’output audio e video.

Da un punto di vista hardware, invece, il designer brasiliano ha deciso di non sbilanciarsi eccessivamente; oltre all’ipotetica implementazione di un sistema di circolazione dell’aria simile a quella dei MacBook Pro, l’unica nota di rilievo è data dall’ipotesi che Apple possa inserire un nuovo tipo di chipset NVIDIA, come anticipato dai rumors di qualche giorno fa.

Finalmente, quindi, abbiamo tra le mani un concept davvero interessante; oltre a presentare un nuovo Mac mini particolarmente gradevole e armonioso, Victor Anselme ci propone un’idea logica e ben costruita, che non stonerebbe tra gli altri computer di Cupertino. L’unico appunto che ci preme sottolineare è che l’eventualità di un Superdrive “sganciato” dal Mac mini ci pare poco probabile, considerando il fatto che si tratta di un computer desktop che non presenta significative necessità di “leggerezza” e trasportabilità.

[Via|CultOfMac]

15 commenti su “Mac mini, un concept che fa sognare”

  1. In verità Anselme parla anche di altoparlanti integrati per l’hardware.
    Comunque l’unità ottica esterna non mi pare un’idea tanto fuori dal mondo, se si pensa che ormai si vedono pochi dvd video, il software si scarica da internet e i backup si fanno su hard disk. Resterebbe la distribuzione di files ingombranti, ma se i drive usb continuano a scendere di prezzo anche questo settore risulterà marginale.
    Come vantaggio si avrebbe che il Mini costerebbe meno (e in tempi di crisi questo aiuta).
    Io però preferirei vedere mantenute le dimensioni attuali e sostituita l’unità ottica con un disco rigido da 3,5″.
    Se si potesse poi spostare il tasto di accensione e una usb sul frontale sarebbe anche meglio.

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  2. quest’uomo dovrebbe andare a lavorare a Cupertino!!! Davvero interessante quanto ha pensato! E la questione del drive ottico non mi sembra una cosa fuori dal mondo, anzi. Onestamente, sul pc portatile che ho (aziendale), non ho MAI usato il masterizzatore (neanche come lettore) e sul mio powermac fisso, non ricordo di averlo usato negli ultimi mesi. Sicuramente a me personalmente non mancherebbe per nulla

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  3. Scusate l’ignoranza :) ma se un computer come il Mac Mini avesse MiniDisplay Port, funzionerebbe solo con i monitor Apple o comunque con quelli compatibili con MiniDisplay Port?

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  4. @ iceman314:
    beh, che io sappia adattatori non ce ne stanno.
    Comunque sarebbe una mossa stupida: vendere un Mac Mini a poco prezzo e poi rifilarci il CInema Display che costa 800 €!!!

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  5. Brando dice:

    In verità Anselme parla anche di altoparlanti integrati per l’hardware.
    Comunque l’unità ottica esterna non mi pare un’idea tanto fuori dal mondo, se si pensa che ormai si vedono pochi dvd video, il software si scarica da internet e i backup si fanno su hard disk. Resterebbe la distribuzione di files ingombranti, ma se i drive usb continuano a scendere di prezzo anche questo settore risulterà marginale.
    Come vantaggio si avrebbe che il Mini costerebbe meno (e in tempi di crisi questo aiuta).
    Io però preferirei vedere mantenute le dimensioni attuali e sostituita l’unità ottica con un disco rigido da 3,5″.
    Se si potesse poi spostare il tasto di accensione e una usb sul frontale sarebbe anche meglio.

    In realtà il Mac mini attuale già dispone di altoparlanti integrati, ed è per questo che non è stato sottolineato nell’articolo.
    Per il resto, il discorso del superdrive esterno potrebbe essere opinabile, d’accordo, ma qui non si parla di un Macbook da trasporto che fa della leggerezza il suo cavallo di battaglia, ma di un computer desktop, magari collegato a un monitor 24” dove si vedono DVD, magari si vogliono masterizzare CD audio per l’auto, creare un filmato con lo slideshow delle foto delle vacanze e farne un DVD da vedere in salotto… Anche se potrebbe non risultare indispensabile, eliminare il superdrive potrebbe essere una scelta avventata e poco giustificabile.

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  6. Gabriele Contilli dice:

    ma di un computer desktop, magari collegato a un monitor 24” dove si vedono DVD, magari si vogliono masterizzare CD audio per l’auto, creare un filmato con lo slideshow delle foto delle vacanze e farne un DVD da vedere in salotto… Anche se potrebbe non risultare indispensabile, eliminare il superdrive potrebbe essere una scelta avventata e poco giustificabile.

    Mah guarda, la storia di Apple è costellata di scelte avventate, alcune rivelatisi giuste, altre no.
    Devi vedere questa possibile scelta di eliminare il drive ottico in chiave americana (perché Apple guarda prima al mercato USA) e di marketing.
    Apple non è interessata che tu noleggi o compri dvd, vuole che tu noleggi o compri file video da iTunes e li vedi sui suoi display da 24″.
    Ed è indubbio che le vendite di cd audio non vanno bene, tanto che la gente non scarica da iTunes neppure gli album completi ma solo i singoli ed
    Apple vuole che questi file tu li metta su un iPod che collegherai allo stereo dell’auto (tutta la tua libreria sempre con te, anche video e podcast!)
    Non hai l’iPod? Con 15 euro hai un pendrive da 8gb, ci metti gli mp3 e lo inserisci nell’autoradio.
    E quasi tutti hanno un hd esterno portatile che usano per muovere file di grosse dimensioni, quindi portare i files multimediali agli amici non è un problema.
    Le foto le carichi su MobileMe o su Flickr e le vedranno tutti da qualunque posto nel mondo (o solo chi vuoi tu) oppure colleghi il Mini al TV nel salotto (addio AppleTV).
    E riesci a fare tutto questo senza aspettare di masterizzare un dvd (e se li hai finiti?) e con un Mac fisso che può essere pubblicizzato come “il più economico e piccolo di sempre”.
    Anche professionalmente mi capita raramente che mi portino lavori su supporto ottico: o me li danno su chiavetta usb o me li mandano via email.
    Forse Apple ha più vantaggi che svantaggi nell’eliminare il drive ottico.

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  7. @ Brando:
    interessante punto di vista. Io, ad esempio, non masterizzo più qualcosa da mesi: tutto ormai viaggia in “formato digitale”.
    Ti lancio un’idea:
    e se il nuovo Mini fosse accorpato alla AppleTV? (anch’essa, infatti, ha i segni del tempo ormai)

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  8. @ Brando:
    Il tuo discorso ha senso, per carità, ma allora perché non hanno ancora eliminato il superdrive dai MacBook e dai MacBook Pro?? Non avrebbe più logica eliminare il superdrive prima dai portatili e poi dai desktop??

    Nel caso del Mac mini devi sempre ricorrere a un hard disk esterno e, fidati, non è vero che tutti ne hanno uno. Se hai un portatile e non hai un hard disk esterno, porti via il mac e poi gli passi il file in mille modi diversi. Quindi perché iniziare a eliminare il superdrive dai desktop, invece che dai portatili?? Macbook air a parte, ovviamente, dato che per sua natura è più un netbook che un notebook :)

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  9. Michele Baratelli dice:

    e se il nuovo Mini fosse accorpato alla AppleTV? (anch’essa, infatti, ha i segni del tempo ormai)

    Infatti è quello che credo verrà fatto SE Apple deciderà di togliere il drive ottico.
    Tanto Displayport lo adotteranno tutti i produttori di TV prima o poi, quindi con una linea di produzione avrebbero il Mac più economico e il mediacenter più potente.

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  10. Gabriele Contilli dice:

    @ Brando:
    Il tuo discorso ha senso, per carità, ma allora perché non hanno ancora eliminato il superdrive dai MacBook e dai MacBook Pro?? Non avrebbe più logica eliminare il superdrive prima dai portatili e poi dai desktop??

    No, perché non è una questione di fisso o portatile ma una questione di fascia di mercato.
    Ai professionisti devi lasciare più flessibilità possibile, mentre il mercato consumer è più incline ad accettare compromessi in cambio di prezzi bassi o semplicità.
    Il floppy, la SCSI e le seriali le hanno tolte sugli iMac, non sui Powermac.
    E in tempi recenti la PCMCIA e la Firewire sui Macbook e non sui Pro.

    Nel caso del Mac mini devi sempre ricorrere a un hard disk esterno e, fidati, non è vero che tutti ne hanno uno. Se hai un portatile e non hai un hard disk esterno, porti via il mac e poi gli passi il file in mille modi diversi. Quindi perché iniziare a eliminare il superdrive dai desktop, invece che dai portatili??

    Per i motivi esposti sopra.
    E io, pur avendo un Macbook Pro 15,4″, preferisco portare un film alla mia ragazza sul LaCie 160GB 2,5″ che non scarrozzarmi in giro 3KG di portatile, alimentatore e cavetteria.

    Macbook air a parte, ovviamente, dato che per sua natura è più un netbook che un notebook

    L’Air è una macchina stupenda che però rischia di fare la fine del Cube.
    Vedrei meglio un Macbook bianco senza drive ottico e Firewire: sarebbe più felessibile, costerebbe meno, non romperebbe le scatole al Macbook Unibody e ne venderebbero di più, oltre a poterlo pubblicizzare come il Macbook più economico di sempre :)

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  11. Guarda che dietro agli attuali iMac nn c’è plastica nera ma vetro!
    nn per fare il puntiglioso… ma giusto per … il fondo sarebbe di vetro no plastica nera

    ciao

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