iFixit, il noto sito di “smonta e rimonta”, è riuscito ad aprire il nuovo Mac Mini di Apple e a migliorarlo, aggiungedogli due hard disk da 500 GB, per 1TB di spazio di archiviazione in totale (al momento, il Mac mini è venduto con un hard disk da 120 GB).
Il tutto con l’ausilio di un cacciavite Philips #0 incluso, tra l’altro, nel Mac mini 1TB Upgrade KIT che, tradotto in altri termini, altro non è se un kit contenente tutto quello che vi occorre per “pimpare” il piccolo di casa Apple; il kit comprende, ovviamente, i due hard disk SATA da 5400 rpm (ognuno con una capacità di 500 GB), i cavi necessari, il cacciavite Philips e una leva per sollevare la copertura superiore del Mac mini. Il processo prevede anche l’utilizzo di un saldatore (non incluso nel kit), ed è catalogato come “Molto difficile”, ma il sito mette a disposizione una pratica guida per i più esperti. Vediamo qualche dettaglio della procedura.
Il lavoro inizia rimuovendo (con l’apposita leva in dotazione) la copertura superiore del Mac; già a questo punto è possibile dare uno sguardo ai componenti interni del Mac, con particolare attenzione all’antenna AirPort e a quella Bluetooth. Il modello base del nuovo Mac mini (su cui è stata testata l’intera procedura) è dotato di un singolo banco di RAM (1GB), di cui 128 MB assegnati automaticamente al chip grafico NVIDIA 9400M; nel momento in cui iFixIT ha installato anche il secondo banco di RAM (per un totale di 2GB), immediatamente il chipset grafico ha raddoppiato la memoria grafica a 256 MB.
Successivamente, nel momento in cui i tecnici hanno inserito i due hard disk, il lavoro si è rivelato piuttosto difficile; far entrare il nuovo hardware senza danneggiare quello presente (operazione ancor più ardua se consideriamo le misure ristrette del mini) è stato possibile solo ricorrendo a numerosi lavori di saldatura.
Terminato il lavoro manuale, il Mac mini ha riconosciuto gli hard disk installati e, grazie a Time Machine, è stato ripristinato tutto il contenuto del vecchio hard disk.
Il kit di upgrade, casomai foste così temerari da provarci, è venduto a 249,95$ ma un intervento del genere, ovviamente, invalida la garanzia Apple.
[Via|Appleinsider]
Sinceramente trovo esagerata la paura che incute l’articolo su un’operazione indubbiamente delicata ma a scarso rischio di insuccesso. Basta avere pazienza e volontà di fare bene, inoltre le guide su youtube sono veramente esemplari.
Credo che definire il tutto “molto difficile” sia una parola grossa…è decisamente peggio smontare notebook di alcune case o aprire lo stesso imac per cambiargli l’hard disk…
@ Giuliano:
Magari per te “molto difficile” è una definizione esagerata, ma non è frutto della mia invenzione, dato che si tratta solo della traduzione letterale di “very difficult”, aggettivo con cui iFixit descrive l’intera procedura. Quindi, sono loro a definirla tale, io ho solo riportato le loro considerazioni. Grazie comunque di aver alleggerito la pressione.