Un anno fa, nel corso dell’annuale WWDC, Apple aveva presentato i molto attesi (e altrettanto vociferati) MacBook Pro con Retina Display. L’ultima generazione di portatili di Cupertino sarà destinata a sostituire definitivamente i MacBook Pro Unibody, ma pare che servirà altro tempo perché questo avvenga. I MacBook Pro Unibody saranno infatti il fulcro della presentazione di nuovo hardware di Cook e soci per il keynote di quest’anno, almeno stando ad una fonte affidabile.
A raccontarlo è il solito Ming-Chi Kuo di KGI Securities, che lo scorso anno aveva correttamente predetto la timeline per il lancio della gamma di MacBook Pro con Retina Display. Kuo, le cui fonti non sono note, ma sembrano essere fidate, ha spiegato che gli aggiornamenti che ci possiamo aspettare per la linea di MacBook sono di carattere hardware. È possibile che Apple intenda introdurre processori di ultima generazione Intel su tutti i suoi portatili, mentre è molto improbabile che un Retina Display faccia la sua comparsa su un nuovo modello di MacBook Air.
Kuo prosegue sostenendo che non sono in programma aggiornamenti riguardanti il design dei computer, e Apple non intende nemmeno pensionare definitivamente il MacBook Pro Unibody, avendo l’intenzione di tenerlo affiancato (insieme al suo lettore ottico) ai portatili con Retina Display:
C’è ancora richiesta nei mercati emergenti, dove la penetrazione di Internet non è così avanzata, di lettori ottici.
Sarebbe quindi controproducente per Apple eliminare definitivamente il lettore ottico dai suoi computer. I MacBook Pro Unibody rimangono infatti l’unico modello di computer targato Apple a montare un masterizzatore DVD. I nuovi MacBook Air e Pro (con l’ultima generazione di processori Intel) potrebbero arrivare sugli scaffali già alla fine del secondo trimestre, magari accompagnati da una nuova versione di OS X, per chiudere in positivo il trimestre della WWDC. Sempre secondo Kuo gli aggiornati MacBook Pro con Retina Display non saranno disponibili prima della fine dell’anno a causa di problemi legati alla disponibilità di pannelli Retina per computer.
Oltre ai MacBook, però, è praticamente certo che buona parte della presentazione sia dedicata al software. In particolare alle nuove generazioni di iOS e OS X e, siccome ci piace sognare, anche al fantomatico iWatch.
[via]
Ma c…o!!!!!! Io sto aspettando proprio la seconda generazione Retina per cambiare laptop!
Speravo in questa estate…