MacBook Pro 17″ Unibody in arrivo?

Apple potrebbe presentare al prossimo Macworld un nuovo MacBook pro 17″ Unibody. Il portatile professionale top di gamma non è stato rinnovato in occasione dell’evento dedicato ai Notebook che si è tenuto lo scorso ottobre.
Nulla di strano, direte voi, ci si aspettava già che il nuovo portatile arrivasse in occasione del Macworld. Secondo 9to5 Mac, però, il nuovo MacBook Pro 17″ Unibody porterà con sé una novità che non piacerà poi così tanto agli utenti professionali: il nuovo portatile sarà dotato di una nuova batteria “slim” decisamente più duratura che tuttavia non potrà essere rimossa dall’utente (o sarebbe meglio dire “dalla maggior parte degli utenti”), un po’ come avviene già con il MacBook Air.
Sempre secondo il sito di rumors il MacBook White verrà definitivamente mandato in pensione e come conseguenza il prezzo del MacBook Unibody entry level potrebbe scendere per assestarsi intorno ai 1000$.
Fra poco più di due giorni sapremo se queste indiscrezioni corrispondono alla realtà. Vi ricordo che TheAppleLounge, grazie alla collaborazione con setteB.IT sarà in grado di offrirvi la copertura live del keynote di Phil Schiller.

8 commenti su “MacBook Pro 17″ Unibody in arrivo?”

  1. Non sono sicuro che sarà una cosa così poco apprezzata, certo, tutti quelli che non comprerebbero il 17 pollici diranno che è una vergogna, come sempre, ma in fin dei conti, quante persone vanno in giro con un 17″? Quasi nessuna, visto che è un desktop replacement ed è un portatile solo per portarlo in giro per l’ufficio o per casa (dove ci sono le prese e non serve avere una batteria di riserva), perciò credo che una portabilità maggiore e soprattutto una durata maggiore in cambio di poter cambiare la batteria sia un ottimo compromesso, che sarà ben accetto da coloro cui è indirizzato, visto che i Pro che hanno bisogno di lavorare in giro si comprano un 15″ pollici e non un 17″ ( di solito).

    Rispondi
  2. Decisamente d’accordo. In effeti io mi riferivo proprio a ciò che dici tu. Molte lamentele iniziali che in fondo saranno immotivate. Sempre che questa news divenga realtà ;)

    Rispondi
  3. quello della batteria e’ effettivamente un “problema” secondario (anche se i miei 17″ hanno viaggiato mezzo mondo) ma… qualcuno mi spiega, per favore, che senso ha schiaffare la risoluzione di un 24″ dentro un 17″ (quando gia’ il vecchio aveva comunque la risoluzione di un 20″)? e sorvolo sul display lucido che, forse, poi uno ci si abitua!

    Rispondi
  4. @ G:
    Beh ti dirò, io credo che i professionisti soprattutto americani il 17″ se lo portino veramente in giro tanto. L’altra volta ad un seminario di Apple c’era il tizio responsabile per l’italia circa grafica etc che aveva il 17″.

    Comunque anche fosse il discorso non cambia: se la batteria sarà non removibile ma durerà 8h non vedo dove possa stare il problema. Se il tempo di carica sarà accorciato non vedo dove possa stare il problema.
    Nanotech si chiamava?

    Staremo a vedere. Chiaramente io potrei prendere in considerazione il 17 al posto dell’iMac soli ad un prezzo umano e questa cosa ho come il presentimento non accadrà eheh. Anche perchè già i mbp da 15 vanno sui duemila.

    Aspetto l’iMac!!

    Rispondi
  5. @Angelichildxxx
    Concordo, anche se nell’esempio che fai tu il tipo si occupa di grafica e quindi preferisce un display grande che si possa portare alla conferenze, dove comunque c’è sicuramente la presa per tenerlo in carica, e probabilmente non se lo porta sempre appresso se non per portarlo dall’ufficio a casa/eventuali conferenze, al contrario di quello che farebbe con un 15 pollici con cui potrebbe lavorarci tranquillamente anche all’aperto. Come dici tu il problema mi sembra non esistere se ci sono evidenti vantaggi, ma prova a leggere un po’ su macrumors, dove credo che molte persone siano un po’ nervosette ultimamente. :-)

    Rispondi
  6. io non ho ancora comprato i nuovi macbook per colpa del loro prezzo secondo me un po troppo elevato, se realmente ci sarà un abbassamento dei prezzi sarei molto contento.

    Rispondi

Lascia un commento