Durante l’evento di martedì scorso Apple ha presentato nuovi modelli di MacBook 13″ e MacBook Pro 15″, ma non ha rinnovato in maniera analoga il MacBook Pro da 17″. Il bestione della gamma è stato comunque aggiornato ma ha mantenuto lo stesso design dei precedenti modelli. In molti hanno pensato che Apple potesse nascondere l’intenzione di dismettere il modello, ma secondo quanto riportato da AppleInsider siamo solamente di fronte ad un ritardo nel lancio. I nuovi modelli del laptop professionale in alluminio e vetro con schermo da 17″ arriveranno dopo le vacanze di Natale.
I motivi della scelta di Apple possono essere di varia natura. Il ritardo, secondo il noto sito di rumors, sarebbe da attribuirsi ad alcuni problemi tecnici che gli ingegneri di Cupertino non sono riusciti a risolvere in tempo per l’evento del 14 ottobre. Si può altresì ipotizzare un ritardo dovuto ad una pura scelta di marketing da parte di Apple. Poiché il mercato dei MacBook Pro 17″ è essenzialmente quello dell’utenza professionale avanzata, probabilmente a Cupertino hanno pensato di puntare ad un esaurimento delle nutrite scorte dei notebook ultra-professional prima di passare ad un refresh del modello.
A voler scomodare irrispettosamente Giambattista Vico potremmo pure parlare di corsi e ricorsi della storia. Non è infatti la prima volta che Apple ritarda la presentazione della versione top dei propri portatili. In occasione del lancio dei MacBook e MacBook Pro (i primi portatili con processore Intel) nel gennaio del 2006 Apple presentò prima le versioni da 13,3″ e 15″. Fu necessario aspettare altri tre mesi perché venissero ufficialmente lanciati anche i modelli da 17″.
In ogni caso l’aggiornamento tecnico (HD da 320GB, schermo LED da 1920×1200 standard, hard Disk SSD da 128GB come opzione) del nuovo MacBook Pro top di gamma rende questa macchina una scelta ancora appetibile per l’utente professionale che avesse bisogno di un nuovo laptop a breve termine. Per tutti gli altri il consiglio è ovviamente quello di attendere gennaio.
quindi si può sperare in un aggiornamento più spinto, magari con quello che è mancato qui? tipo il bluray?
magari ritoccano pure gli altri mac appena presentati ed abbassano anche i prezzi per quell’epoca…
Se la licenza Blue Ray non cambia, vedremo questa tecnologia su Mac solo quando sarà diventata lo standard universale.
ma lo store dei ricondizionati lo aggiornano? no perchè in america lo hanno gia fatto da giorni… per l’europa si sono dimenticati?
… un (solo) problema o, meglio, un’altro: e se col nuovo modello (quello “in arrivo”) Apple passase al display lucido per tutti? inoltre… gia’ con questo ultimo… ehm… “aggiornamento” ne hanno combinata un’altra: la risoluzione aumentata a 1920x… (non so, e non mi interessa)
Si conferma cosi’ appieno che quel “Pro” sui portatili Apple sono solo tre lettere senza piu’ significato: di Pro, questi MacBook, non hanno piu’ nulla: ha stravinto il mercato e Stiv si adegua. E adesso… avanti con un nuovo strabiliante gioco che metta in crisi la GPU cosi’ da convincerci, tra un annetto, a comprare il nuovo SuperPro (sette lettere: e’ certo meglio di tre, noo? ;-)
*otto lettere, meglio ancora! :-p
… dimenticavo: “nutrite scorte”? forse se li tiene tutti Stiv in cantina perche’… nei negozi che ho girato oggi eran rimasti solo quelli in esposizione!
un consiglio a chi ha davvero bisogno di un Pro: correte ad implorare il vostro pusher di fiducia di darvi, se ancora ne ha, l’ultimo vero MacBook Pro: il 17″ esposto, fino a ieri, negli Apple Sore!
Il problema… e’ cosa comprare fra tre/quattro anni: un PC? Se solo non montassero windows, quasi-quasi… ;-p