Kinect su Mac OS X, “Si può fare”

Qualche giorno fa vi parlavamo del fatto che Apple fosse interessata all’acquisto della tecnologia alla base del nuovo sistema di interazione Kinect. Tecnologia che, poi, è entrata a far parte del know-how dei concorrenti di Microsoft che hanno implementato il Kinect come controller della Xbox 360.

Ma qualcuno non è stato fermo a guardare. E il qualcuno in questione, avendo sottomano un mano un Mac ed un Kinect si è fermato lì a ragionare e dopo averci pensato un po’, come Gene Wilder in Frankenstein Junior, avrà esclamato: ‘Si può fare!‘. E lo ha fatto.

Ma chi ha fatto cosa? Lui è Theo Watson e, come dicevamo, avendo un Mac ed un Kinect a disposizione ha ben pensato di scrivere “qualche” riga di codice per utilizzare Kinect su Mac. Nulla di trascendentale. Theo ha giusto fatto il porting di una libreria che permette l’utilizzo di Kinect direttamente con Mac OS X. La libreria è la libfreenect e, al momento, anche se tutto sembra fuzionare, si tratta di un work in progress.

Trattandosi di un hack non ci si deve aspettare che Apple o qualche sviluppatore tirino fuori dal casseto qualche applicazione che sfrutti Kinect. Ma, negli ambienti underground della rete qualcuno potrebbe usare il lavoro di Theo per far qualcosa di interessante. Nel mondo informatico, infatti, non si butta mai via niente. E di persone pronta a metter mano al codice come Theo ce ne son tante.

Una cosa simile è già successa con un iPad su cui era stato effettuato il jailbreak e con cui, installata l’apposita app ed insieme ai controller dalla Wii, era possibile giocare a Super Mario Kart senza dover tenere in mano il “pesantissimo” tablet della Mela.

Insomma, l’underground informatico che prima stava a guardare le “Finestre” di Redmond sembra che si sta dirigendo anche verso i campi di “Mele” di Cupertino ed inizia a regalarci novità che non riguardano esclusivamente dei “semplici” sblocchi di device.

Infine, per i più curiosi, riportiamo il video girato da Theo in cui si assiste al funzionamento di Kinect con un MacBook Pro. Buona visione.

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