Secondo il sito MacRumors, a Natale ci sarebbe stato un boom di vendite del modello di punta del lettore MP3 di Cupertino: il nuovo iPod touch.
Il dato sarebbe dedotto dall’incremento di applicazioni vendute su App Store e sull’aumento di traffico web originato direttamente dal dispositivo touch di Apple. Ma è vera gloria? Cerchiamo di analizzare insieme l’articolo di MacRumors per scoprirlo.
Il primo aspetto che è stato preso in considerazione da Arnold Kim è il numero di applicazioni che sono state vendute durante il giorno di Natale. Il programma più venduto, (ahimè) iFart, ha visto le sue vendite triplicare da una media di 13.000 unità al giorno alle quasi 39.000 del 25 dicembre. Questa crescita non è stata notata solamente in programmi della top-100, ma anche in software meno popolari. Molti sviluppatori hanno notato un incremento delle vendite dalle tre alle quattro volte superiori rispetto alla media. Hit tennis, ad esempio, ha riportato un aumento di quattro volte delle vendite.
Il massiccio incremento delle vendite sarebbe dovuto, continua Kim, all’aumento di iPod touch regalati a Natale. Amazon infatti segnala le due versioni di iPod Touch (quella da 8 GB e quella da 16 GB) come best seller, nonostante il prezzo più alto rispetto ai prodotti della concorrenza.
Personalmente non sono d’accordo con questa tesi. Abbiamo visto tempo addietro che prodotti come le iTunes Gift Card hanno avuto un successo enorme come regali di Natale, quest’anno. Io stesso ne ho fatto dono a mia moglie. Sicuramente durante il giorno di Natale molti avranno avuto in regalo un iPod touch, che è molto più facile da donare rispetto a un iPhone, per via del contratto obbligatorio con AT&T negli States, tuttavia il boom della vendita delle applicazioni è a mio avviso da imputare più probabilmente alle carte regalo di Apple.
Un altro aspetto preso in considerazione da MacRumors è l’aumento del traffico web generato dall’iPod nel giorno di Natale. Come si può vedere dal grafico qui riportato, estrapolato da Hitslink di Net Applications, nel giorno di Natale si è avuto un picco di accessi ad internet originati da iPod. Di contro, la presenza di iPhone è rimasta pressoché costante rispetto al periodo precedente. Questi dati hanno indotto Arnold Kim a pensare che il numero di iPhone sia rimasto pressoché costante mentre quello di iPod Touch sia aumentato considerevolmente.
Anche in questo caso, a mio avviso, credo che sia stato commesso un errore di fondo: la principale differenza tra iPod Touch e iPhone è la capacità di quest’ultimo di navigare in internet autonomamente, senza bisogno di una connessione wireless. E’ normale quindi che i possessori di iPhone abbiano mantenuto le loro abitudini di utilizzo dello strumento, oppure, dato il periodo di vacanza, ne abbiano addirittura diminuito l’utilizzo. I possessori di iPod Touch (i cui utenti m’immagino essere più giovani rispetto a quelli di iPhone) invece avranno approfittato delle connessioni wireless di casa per evadere da noiose e interminabili riunioni familiari. Tant’è che dopo il picco di Natale, il traffico generato dai più evoluti lettori MP3 di Cupertino sta lentamente ritornando alla normalità (e mi aspetto che per la fine delle vacanze invernali sia rientrato negli standard prenatalizi).
Riassumendo, sono certo che siano stati venduti parecchi lettori MP3 touch della Mela, ma di qui a gridare al miracolo, ce ne passa…
[Via | MacRumors]
ah, sono passati i bei tempi in cui entravo a scuola con il mio bell’iPod Touch ed ero dio in terra :D
Invece secondo me è giustificato il clamore. Apple rocks.
per il regalo di natale di mio fratello ho comprato anchio il touch, e uno shuffle.
Abbiamo visto Mirko. Abbiamo visto :DDDD
ps. Scritto da un iPod touch!