Problemi in tutto il mondo per l’attivazione di iPhone 3G

Poche ore fa vi abbiamo mostrato le file di persone in attesa di acquistare iPhone in giro per il mondo e abbiamo parlato di “lancio senza intoppi“, aggiungendo però un profetico “quasi“. Il risveglio del gigante americano e l’apertura degli store oltreoceano si è infatti sentita e cominciano a sorgere problemi di diverso genere per quanto riguarda l’attivazione “in store” di iPhone 3G. I negozi AT&T non riescono a portare a termine l’operazione nei tempi previsti a causa di un sovraccarico dei server che si occupano della registrazione del dispositivo e dell’accoppiamento con la SIM mentre anche l’attivazione tramite iTunes procede a singhiozzo, con il software di Apple che restituisce messaggi d’errore. Nel frattempo nel Regno Unito i problemi sono legati invece ad Internet Explorer.

In alcuni stores di AT&T, per smaltire le file infinite che si stanno formando a causa degli imprevisti gli iPhone vengono consegnati senza essere attivati all’interno del negozio, invitando gli utenti a procedere alla registrazione da casa. La procedura fai-da-te non è però scevra di problemi visto che anche i server di iTunes stanno restituendo errori dopo errori e non consentono di effettuare l’operazione. Secondo quanto riportato da iPhoneBlog, ad esempio, l’attivazione non funziona del tutto in Canada (come se non bastassero i prezzi di Rogers).

Nel Regno Unito i problemi sono di altro genere e riguardano la compatibilità software. Secondo quanto riportato da Computerworld il sistema di gestione delle registrazioni di O2 funziona solamente con Internet Explorer. Per ovviare il problema l’Apple Store di Regent Street a Londra  ha dovuto installare Fusion sui Mac utilizzati per la procedura, ma non tutto sta andando per il meglio e le operazioni di vendita e attivazione procedono a rilento.

Problemi infine anche per chi ha già provato ad attivare il nuovo firmware 2.0 su un iPhone EDGE (non necessariamente sbloccato). La debacle di iTunes ha colpito infatti tutti coloro che hanno avviato la procedura: il firmware viene scaricato e inizia l’installazione ma al momento dell’attivazione definitiva il programma restituisce un errore e non consente completare l’operazione. Un motivo in più per aspettare ad installare il nuovo software sui vostri iPhone: ancora prima di un’iPhone brickato vi trovereste molto probabilmente fra le mani un mattoncino reso inutilizzabile da iTunes stesso.

13 commenti su “Problemi in tutto il mondo per l’attivazione di iPhone 3G”

  1. Eccomi qui! Siccome il mio iPhone 3g presenta uno strano vizio (cioè da spento tende ad accendersi da solo, devo indagare ma sono già semi-arrabbiato) ho pensato bene di ripristinare il software arrivato a casa.

    ….e ovviamente iTunes continua a restituirmi “errore -4”.

    Che fastidio.

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  2. Perchè dovete scrivere problemi con Internet Explorer se non è vero??????
    Se il sitema funziona solo con IE non significa che è un problema del browser…il solito pregiudizio verso Microsoft.

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  3. Perché i problemi ci sono con Internet Exlplorer… Nessuno ha detto che O2, maledetta traditrice, non deve vendersi a redmond come la meretrice di Babilonia…

    Pensa che non abbiamo nemmeno scritto che non avrebbe senso per un operatore attivare un servizio che funziona solo con un software di browsing invece che essere universale… Un commento che invece sarebbe stato comprensibilissmo ;-)

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  4. io invece ho lavorato dalle 8 e mezza del mattino alle 5 del mattino dopo e cmq aspetto con tutta calma i ragazzi del dev team!!

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  5. Ma in America pagando la cifra più alta (il corrispettivo di quello che qua sarebbe 499 o 569) si può comprare un iPhone senza contratto?!?

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  6. @Elio non si riesce a capire al meglio, ma secondo quanto si sa ad ora, ci sarebbe disponibile una versione senza simlock che però parte da circa 400€ quindi non un grande risparmio…

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