iPhone? Una console portatile. Parola di Steve Jobs

In una recente intervista al “The Wall Street JournalSteve Jobs ha sottolineato come, durante gli acquisti natalizi, iPhone e iPod touch si possano affermare anche come delle vere e proprie console portatili. Questa frase, che riassume il desiderio di Apple di creare “un telefono non telefono“, è la nuova sfida per l’azienda di Cupertino. Facendo un piccolo sondaggio sulle vendite si nota come i giochi siano stati gli applicativi più venduti su App Store e proprio questo fa ben sperare a Steve Jobs che iPhone e iPod touch “cambino ancora una volta forma” diventando dei veri e propri sistemi di divertimento mobile. PSP e Nintendo DS hanno le ore contate?

iPhone è uno dei pochi telefoni cellulari di fasci alta (o forse “altissima”) che arriva nelle mani dell’utilizzatore senza nessun gioco al suo interno: da Luglio, grazie alla fenomenale invenzione di App Store, ogni possessore di iPhone e iPod touch può fare incetta di applicazioni tra cui giochi. Naturalmente i giochi “più in” sono a pagamento, ma è possibile trovare qualcosa di molto interessante anche gratuitamente.

Lo schermo dai colori brillanti unito all’innovativo controllo touch con tecnologia “multi-touch” insieme all’accelerometro fanno dei devices touch di Apple dei prodotti davvero unici per come interagiscono con l’utente: più volte, recensendo giochi o applicazioni, abbiamo sottolineato “quanto sia bello poter finalmente usare le nostre dita”. I giochi presenti su App Store rappresentano diverse filosofie dei gamers in quanto è presente quello dalla grafica pazzesca e magari dalla giocabilità limitata mentre si può trovare anche qualcosa di graficamente non appagante ma con una longevità senza pari.

Torniamo, dopo una dovuta introduzione (si lo so che molti aspetti non sono stati trattati ma lo spazio sapete che è limitato) alle parole di Steve Jobs. Se interpretate alla lettera dovremmo assolutamente dissentire: va bene che ci sono dei “giochini” molto belli per iPhone e iPod touch ma quelli per la PSP (vera console portatile) sono dei “gioconi“. Non credo che una persona acquisti un iPod touch da 8GB (l’entry level per App Store) esclusivamente per giocare: lo farà “anche” per giocare, potendosi godere tutte le altre features. Ecco, proprio così dovremmo intendere le parole di Steve Jobs: il gioco è una parte, sicuramente una delle più quotate, delle motivazioni che spingono una persona ad avvicinarsi al mondo App Store.

Troviamo molto interessanti, a tal proposito, le parole a loro tempo dette da Reggie Fils-Aime, presidente e CEO della divisione USA di Nintendo: “Ogni volta che decidi se riprodurre musica col tuo iPod, oppure giocare con Nintendo DS, hai operato una scelta per occupare lo stesso lasso di tempo“. A questo punto, pensate a uno strumento come iPhone che potenzialità ha: è sempre con l’utente (perché è il proprio telefono cellulare) e fornisce musica, giochi e tutto quello che si può pensare di volere.

Ora le parole di Steve Jobs sono più chiare se interpretate sotto quest’ottica: iPhone (e iPod touch) è un ottimo “mobile gaming device” proprio perché fornisce contenuti di alta qualità in un solo dispositivo e con il tempo le scelte dei consumatori si orienteranno verso dispositivi del genere. Ora sono più chiare anche le parole di Greg Joswiak, vice presidente della divisione “Worldwide Marketing” di iPod, quando dice che “il mobile gaming attraverso iPhone e iPod touch è il futuro dell’intrattenimento mobile perché questi dispositivi offrono delle caratteristiche uniche che i concorrenti non posseggono“.

Caro Greg Joswiak, sono pienamente d’accordo con te: giocare con il touch screen a giochi come “Real Football” è qualcosa di veramente impressionante. Tu dici che i tuoi device hanno “caratteristiche uniche che i concorrenti non posseggono”: io ci aggiungerei un “solo per ora“, ma si sa che sono cattivo. A volte, però, succede che quando si vogliono fare troppe cose insieme, si fanno tutte male: iPhone è un telefono, ricordatevelo sempre.

10 commenti su “iPhone? Una console portatile. Parola di Steve Jobs”

  1. Bell’articolo!
    Io che ho sia PSP (quella panciuta) che iPhone 3G non mi sognerei mai di paragonare i giochi, e la giocabilità, dell’iPh con quelli per PSP; certo l’interfaccia touch, scusate: Multi-Touch, sarà una bella novità per giocare, ma i miei tasti AOXO © e le freccettine non si azzardi nessuno a togliermeli, troppo comodi!!!

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  2. Mi crea qualche perplessità questa affermazione di Jobs … non vorra’ affermare “tra le righe” che iphone non e’ stato apprezzato nel mondo del lavoro, vista anche la continua carenza di applicativi in questo ambito

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  3. Sarebbe bello che Apple rilasciasse una consolle sul mercato, PER SBARAGLIARE TUTTI I CONCORRENTI!!! Vi immaginate??? Un joystick composto sia da tasti reali che virtuali, per dare vita a dei comandi spettacolari (non oso pensare lo “zoom” del multi-touch dove potrebbe essere impiegato!!)

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  4. tutto bello..tutto giusto….ma dare una sistemata alla parte telefonica prima?? no ehhh? dopo un 1 anno e mezzo ancora non è possibile inoltrare un msg…ma ovviamente in questo caso non c’è il business dell’app store…

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