La redazione di Theapplelounge ha lavorato per voi anche la domenica e quello che vi presentiamo oggi può essere inteso come una svolta epocale nell’hacking di iPhone. L’altra sera i membri chiave del “DevTeam” hanno presentato la tanto attesa applicazione software “Pwnage“. La manifestazione si è svolta presso “l’iPhone 3.0 party“, che ha riunito centinaia di appassionati di hardware e software del telefono con la mela. Ecco le caratteristiche di questo rivoluzionario software.
Il software è una “applicazione contenitore” (per MacOS 10.4.x e 10.5.x), che consente a tutti gli attuali modelli di iPhone di essere “Pwned“. Questo termine (in relazione a questo software) si riferisce al patching dello stock del bootloader in modo che consenta l’esecuzione di codice originale e codice “unsigned” in modo da aggirare i controlli. “Pwnage” deve essere effettuato solo una sola volta per consentire la funzionalità aggiuntive sulla iPhone.
L’applicazione modifica anche i processi esistenti, in modo che il firmware personalizzato può essere installato sul “Pwned iPhone” direttamente da iTunes. Questi file “. Ipsw” (quelli del firmware di un prodotto Apple) possono essere “creati e patchati” in modo da consentire l’esecuzione dil applicazioni di terze parti come ad esempio le modifiche di attivazione, Installer.app, la modifica banda base, una grafica personalizzata del telefono, ect… Lo strumento funziona automaticamente anche su iPhone appena acquistati (OOTB) con firmware 1.1.3 e 1.1.4 e richiede una minima interazione da parte dell’utente.
Lo strumento contiene anche un tool che viene automaticamente installato su iPhone ed eseguito sul primo boot (se l’utente lo richiede) e prende il nome di “BootNeuter“. Questo permetterà di “Bootneutering” la baseband di iPhone permettendo appunto l’installazione di un firmware personalizzato. Per i più esperti tra voi, sappiate che seckpacs e file fls saranno accettati quando il dispositivo è in questo stato, ma sarà poi rilasciato un file guida per informazioni specifiche.
Per gli utenti che hanno accesso come sviluppatore al programma SDK per iPhone, nelle versioni firmware 2.0 oppure 1.2, il Dev Team ha reso compatibile questo software anche per questi firmware beta. Questo sarà utile per installare i programmi creati in versione beta tramite SDK su più di un dispositivo quando questo non dovrebbe essere possibile se non si è membri ufficiali del programma SDK di Apple.
Ora non ci resta che aspettare il rilascio ufficiale e ci metteremo subito al lavoro con in test: se sarà un prodotto realmente valido torneremo sull’argomento. Le premesse sono davvero interessanti e uniche: uno sblocco definitivo che permette di avere un iPhone come se fosse ufficialmente attivato è una situazione davvero interessante. Appena sarà disponibile faremo dei test approfonditi e lo compareremo alla nuova versione di ZiPhone, la 3.0 .
Many Thanks to DevTeam for release notes.
Maria 31/03/2008 il 12:29
Molto interessante, ciao da Maria
Giovanni 31/03/2008 il 13:48
gli eroi moderni: tutti coloro che hanno messo tutto a disposizione di tutti.
un grazie al DevTeam, a Zibri e a tutti coloro che lottano in questa battaglia per la libertà!
quello che abbiamo visto ora secondo me è solo l’inizio. è bello, ma pensate a tutto quello che verrà dopo! strabiliante, più ci penso e più mi viene da credere che due anni fa mi sarebbe sembrato fantascienza!
Emanuele L. Cavassa 31/03/2008 il 14:02
2 anni fa magari no… ma dieci anni fa di sicuro tutto questo sarebbe stato fantascienza!
ricordate?
era l’epoca in cui per usare software pirata sulla playstation dovevi farla craccare con un hardware…
ora, via software, fai praticamente tutto su qualsiasi cosa…
Giuseppe 31/03/2008 il 14:43
staremo a vedere l’evoluzione di questo software..
L3L3 31/03/2008 il 15:35
Scusate…. ma è già disponibile questo tool oppure è un annuncio sulla prossima uscita?
Saro 31/03/2008 il 19:25
@Giovanni
Non esageriamo con questa storia della battaglia per la libertà.
Apple ha fatto un prodotto innovativo, bello, ecc.. è normale che faccia di tutto per venderne oltre le previsioni e guadagnarci oltre le previsioni, non ti impone di comprarlo, quindi non ti leva nessuna libertà, ma se lo compri [in modo legale ecc] quindi sei tu che scegli una cosa [mi pare abbastanza in libertà] sottostai alle loro regole, il cellulare l’hanno creato loro.
Se poi tu vuoi che loro ti mettano a disposizione il loro marchio, ti vendano un cellulare e che poichè tu lo paghi deve essere come dici tu, allora conviene che ti compri il materiale e te lo fai tu un cellulare.
Non voglio fare polemica ma mi secca vedere che c’è gente che dice: la Apple venderebbe ghiaccioli agli eschimesi, Apple azienda pescecane, Apple leva la libertà al consumatore.
Ci sono tanti modi per ottenere una stessa cosa..
Tienilo sempre a mente.
Ciao!
Giovanni 31/03/2008 il 20:55
ciao saro, vorrei precisare soltanto che io non ho detto che “la Apple venderebbe ghiaccioli agli eschimesi, Apple azienda pescecane, Apple leva la libertà al consumatore”.
ma sappi che ti ringrazio per averlo scritto e avermi dato la possibilità di risponderti.
Io adoro la Apple, come azienda leader nel progresso tecnologico e per i prodotti che vende! purtroppo l’ho scoperta solo di recente, ma è sempre meglio tardi che mai giusto? ;)
scusa se mi sono espresso male oppure se non ho precisato questo nel mio commento precedente!
quello che però mi piace è che dopo che Apple abbia sfornato due prodotti unici come l’iphone e il fratello minore quale l’Ipod Touch(felicissimo possessore) ci sia stato qualcuno in grado di migliorarlo in meglio più di quanto non fosse già stupendo di suo!
quella della battaglia per la libertà è una frase montata(mi ero fatto prendere dall’articolo:D).
Saro 31/03/2008 il 21:23
Ahahaahahh!!
Ok!
[avevo detto quelle cose sugli eschimesi e pescecani perchè è un pò di settimane che vedo di continuo nei blog più vari questo tipo di frase]
Ciao!