Niente porno su iPhone. questo è il diktat di Apple. O meglio, niente porno in App Store: tutti gli utenti potranno sempre consultare indisturbati gli infiniti contenuti “a luci rosse” che la rete offre grazie al browser internet Safari e (non tutti i possessori) potranno sempre guardare i film presenti su iTunes contenenti scene in cui appaiono “persone svestite”. Si credeva che la politica di Apple nei confronti di tali contenuti fosse cambiata dopo l’introduzione in iPhone OS 3.0 dei “parental controls” per App Store e della prima “applicazione osé“. Così invece non è stato: l’applicazione è stata prontamente rimossa e il portavoce di Apple ha ribadito che App Store non distribuirà applicazioni dal contenuto inappropriato, come la pornografia. Voi cosa ne pensate?
La posizione di Apple è sempre stata chiara ed è stata ribadita dal portavoce alla fine della settimana scorsa appena dopo la rimozione della prima App contenente immagini di donne nude: “Apple will not distribute applications that contain inappropriate content, such as pornography. The developer of this application added inappropriate content directly from their server after the application had been approved and distributed, and after the developer had subsequently been asked to remove some offensive content. This was a direct violation of the terms of the iPhone Developer Program. The application is no longer available on the App Store.”
Tom Neumayr spiega dunque che Apple non ha mai approvato tali contenuti che invece sono stati proposti direttamente dallo sviluppatore in questione attraverso il server dedicato su cui l’applicazione si appoggia. La rimozione di Hottest Girls da parte di Apple è stata quasi immediata e sembra che per il futuro non dovrebbero esserci cambiamenti sostanziali di questa politica. Chissà quale sarà la risposta di Cupertino ad Action Babes.
Premesso che non mi sento un bacchettone e premesso che se si vuole basta utilizzare Safari per trovare “donne nude con iPhone“, mi fa piacere questa decisa presa di posizione da parte di Apple. Se da una parte a Cupertino a volte si esagera (vi rimando ad un articolo di Tiziano su ASW), dall’altra il proliferare di tali applicativi su App Store mi avrebbe dato fastidio. Capiamoci, non per i contenuti in sé (se danno fastidio basta evitarli) ma piuttosto per il fatto che tali App (magari solo una slideshow di donne nude) avrebbero oscurato nella top10 progetti di più lunga realizzazione e di interesse non immediato. Un App Store pieno di porno? No grazie, mi basta internet.
Voi cosa ne pensate?
[via]
Sono d’accordo. Non pornizzare l’app store credo sia una scelta coscenziosa da parte di Apple, anche perchè rifiutano una fetta di mercato non indifferente. Basti pensare che il 70% dei ricavi delle videoteche è basato sul porno. Nelle edicole la situazione è similare. Poi su internet, non ne parliamo nemmeno. Brava Apple e la sua moralità giustificata.
Totalmente d’accordo con quello che hai scritto.
Sono completamente d’accordo: App Store promuove i piccoli sviluppatori; col porno, le grandi case guadagnano posizioni e quattrini senza impegnarsi granché!
come avevano detto quando introdussero AppStore, il porno era out!
di foto del genere ne trovi su internet senza pagare e dove vuoi, quindi app store ha tutto il diritto di censurare in questo senso.
trovo invece che applicazioni come Action Babes possano essere vendute in app store grazie al fatto che sono per lo più scene erotiche/hot, e non pornografia!
il tutto poi è aiutato anche dal fatto che apple ha introdotto la censura anche sull’appstore!!
.. ancora una volta “casamadre” .. illumina la via .. :-)) .. brava Apple!!
totalmente d’accordo!!
pienamente d’accordo
io buterei via anche le app inutile, alcune sono pure a pagamento. in base alle opinioni apple dovrebbe capire quali sono.
Pienamente d’accordo, aggiungendo il fatto che apple è un’azienda tra le più serie, senza demagogie varie! W APPLE!!
Saggia decisione….senza grandi scelte…niente grandi risultati… Grande zio steve…Ax