Attenzione: questa notizia potrebbe interessare a tutti. Appena avete acquistato iPhone 3G, avete guardato dentro al programma “Immagini” per scoprire se qualcuno aveva già fatto delle foto con il vostro nuovo iPhone 3G? Impossibile trovare delle immagini dentro iPhone, dite voi? Leggete, dopo il salto, quello che è successo a una gentile signora americana che aveva appena acquistato il suo iPhone 3G: verità o “mostruosa” presa in giro?
Si sa benissimo che in estate le notizie diventano sempre meno, dato che tanti “giornalisti” se ne vanno beatamente in vacanza. È anche vero però che, sempre in estate, a volte si creano dei curiosi “gialli”: nulla di eclatante certo, ma, spesso, si scoprono delle nuove realtà interessanti. Quella che vi proponiamo oggi è proprio una notizia del genere: non ditemi che non vi siete mai chiesti da dove arriva e come è stato prodotto il gioiellino da 569 Euro che magari avete ora davanti a voi.
Quello che è successo è molto semplice e potrebbe essere riassunto in questa maniera: una signora (la mamma di colui che ha divulgato nel mondo la notizia) ha acquistato un iPhone e, una volta a casa, ha trovato, nel programma “Immagini”, già tre foto presenti mentre lei cercava di impostare il Wallpaper. La cosa curiosa è che le tre foto sembrano scattate all’interno di una fabbrica che produce iPhone e solo una di esse è fruibile.
L’immagine in questione è quella di apertura del presente articolo: sono raffigurati tantissimi iPhone imballati in gusci di plastica rigida, come se dovessero essere trasportati altrove per essere impacchettati. Ecco, forse, da dove vengono i nostri iPhone. Qualcuno ha mosso dubbi sulla legittimità di queste foto e altri hanno criticato il fatto che Apple punti spesso il dito sull’ecologia ma sia la prima ad inquinare “sprecando plastica”.
“Spreco di plastica“: Apple non produce direttamente i suoi prodotti a Cupertino, dove ha sede legale e di progettazione. I suoi prodotti sono spesso fabbricati in Cina o in altri paesi dell’est, dove naturalmente la manodopera costa meno e i “controlli” sono, teoricamente, meno presenti. Apple si è spesso tuffata in campagne ambientaliste e il fatto che “imballi” temporaneamente gli iPhone in “vassoi” di plastica e non di argento non è poi un grave peccato. La plastica in questione può essere benissimo riciclata e, crediamo, anche riutilizzata per un successivo lotto di melafonini 3G.
“Legittimità delle foto“: La rete è piena di “fakes” e si abbocca che è un piacere, questo è vero. A volte non basta fidarsi del proprio intuito o del fatto che la notizia sia stata ripresa anche dai grandi siti del Mac Web: spesso bisogna fidarsi e basta. L’immagine in questione potrebbe essere anche reale, ma, un dubbio, ora che scriviamo, ci sorge spontaneo: ogni iPhone, per funzionare, deve essere attivato. Come facevano questi iPhone a essere attivati, o meglio, come hanno fatto ad attivarne uno e poi rimetterlo nel “vassoio”?
Avremmo piacere a ricevere le vostre opinioni a riguardo nei commenti, con la certezza che tutti quegli iPhone sarebbero più comodi e meglio accuditi sulla mia scrivania piuttosto che sopra quegli orrendi “vassoi” di plastica.
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guardavo ora il mio 3G, e pensavo chissa quante cose a visto prima di arrivare nelle mie mani; sicuramente ha viaggiato piu di quanto ho fatto io…
dai è una fake… boo almeno credo!
sra anche una fake ma pone interessanti quisiti…
sinceramente la cosa non mi tange….
ma scusate.. io quando cambio la sim all’iPhone basta che tolgo la scheda e ne rimetto un’altra.. anche da acceso! tolgo e metto l’altra sim.. l’unica cosa che mi chiede è “carta sim bloccata; sbloccare?” e a quel puntto mi domanda il pin.. ma non ho mai dovuto attaccare l’iPhone ogni volta ad iTunes.. loro possono benissimo aver messo una sim, fatto foto, tolto la sim e ciao ciao.. no?
magari la foto viene da un laboratorio di assistenza di iPhone…e quelli sono tutti devastanti ed in attesa di essere aggiustati :D
Io avevo acquistato una macchina fotografica praktica un anno fa e all’interno c’eran tre foto di uno vestito da operaio in una fabbrica…
@Mattia_top: quel “Carta sim bloccata; sbloccare?” è riferito al blocco (PIN) della carta SIM. Quello a cui si riferifa l’autore dell’articolo era invece il blocco dell’iPhone stesso. Appena si compra un iPhone, non lo si può utilizzare subito usciti dal negozio, ma bisogno effettuare prima la procedura di “attivazione” dello stesso tramite iTunes. Se non la si effettua, l’unica cosa che è possibile fare con il telefono è effettuare chiamate di emergenza, non si può neanche navigare tra i menù, figuriamoci scattare foto.
E’ quindi un po’ improbabile che i telefoni escano dalla fabbrica sbloccati (quindi il tizio ha scattato la foto) e poi vengano bloccati prima di arrivare nei negozi!
Se è per quello, io ho comprato un hd esterno i-need perfettamente imballato e ci ho trovato dentro degli mp3 “evidentemente” scaricati da p2p… (e per di più canzoni brutte XD)
Ho sempre pensato fosse uno di quei pezzi che vengono testati ogni tot per controllare la produzione che è rientrato in vendita per sbaglio senza essere stato formattato.
giá secondo me gli iphone nascono sbloccati, e solo poi li bloccano
Quoto iSleepy; se notate, alcuni iPhone hanno dei cartellini sopra; potrebbero essere i nomi dei destinatari.