Già… il sogno di milioni di utenti. No, non stiamo parlando di un LED luminoso per scattare fotografie al buio, ma del popolarissimo plug-in per i browser che permette di visualizzare le animazioni interattive sui siti appositamente costruiti.
La notizia in sé non è particolarmente fresca, se ne era parlato già all’inizio di ottobre, quando Paul Betlem, Senior Director of Engineering alla Adobe, aveva dichiarato che la sua azienda era già al lavoro su una versione di Flash per iPhone che sarebbe stata pronta in brevissimo tempo se Apple avesse dato la sua approvazione.
Il regolamento di iPhone SDK vieta però di sviluppare applicazioni in grado di interpretare codice diverso da Cocoa Touch e di utilizzare API diverse da quelle ufficiali. Da quella data di ottobre sono trascorsi quattro mesi e nel frattempo Apple ha già dimostrato che, in effetti, le regole potrebbero non essere proprio uguali per tutti, approvando Google Mobile App, che, per la sua funzione Voice Search, fa uso di API non autorizzate.
Ed eccoci ad oggi. L’amministratore delegato di Adobe, Shantanu Narayen, ha dichiarato a Bloomberg Television in un’intervista durante il World Economic Forum a Davos (Svizzera):
It’s a hard technical challenge, and that’s part of the reason Apple and Adobe are collaborating. The ball is in our court. The onus is on us to deliver.
“Si tratta di una difficile sfida tecnica, e questa è una parte del motivo per cui Apple e Adobe stanno collaborando. La palla è in mano nostra. La responsabilità spetta a noi”.
Ricordiamo che lo stesso Steve Jobs si era espresso a marzo dello scorso anno a riguardo e aveva detto che, mentre le versioni lite di Flash sono troppo limitate, la versione completa è troppo pesante per essere eseguita fluidamente su un dispositivo come l’iPhone.
Siamo nel campo delle illazioni, ma una collaborazione tra le due aziende potrebbe portare ad un’ottimizzazione del codice tale da poter creare un buon compromesso tra il flash presente sulla maggior parte degli smartphone attualmente sul mercato (circa 800 milioni di esemplari) e quello che gira sul 98 percento dei computer di tutto il mondo.
A mio avviso, una prossima release del firmware di iPhone potrebbe contenere una versione di Safari Mobile abilitata al Flash. Credo che sia più probabile che questo tipo di feature venga inclusa direttamente da Apple, piuttosto che rilasciata come applicazione su App Store.
E infine c’è il discorso SproutCore, il framework che Apple ha adottato per le sue applicazioni online di cloud computing, come iWork.com e MobileMe. L’azienda di Cupertino vorrebbe che questo diventasse il nuovo standard per lo sviluppo di applicazioni, perché, a differenza di Flash, Air e Silverlight, è un progetto open source con tutti i vantaggi che ne derivano.
[Via | Bloomberg]
Era ora (e pensare che ha l’iPod Touch da un mese e qualche giorno)!
Certe cose della Apple non le condivido: perchè non far utilizzare Api diverse a società come la Adobe?
Posso capire (in realtà no) per un programmatore privato, ma non per un’azienda!
Troppo pesante la versione completa?
Ma l’iPhone/iPod Touch non ha un processore da 600 Mhz?
Anche se limitato, non riesce a supportare il Flash?
E Java? Come funziona per questo argomento?
Se nel prossimo aggiornamento del Firmware non ci sarà il Flash, che almeno risolvino quei bug che dovevano risolvere con il 2.2.1: mi sono capitati due dei tre bug segnalati anche con quest’ultimo aggiornamento!
Ciao!
! :) !
Forse apple é troppo proibitiva per i programmatori, mai questo va all’attenzione che pongono alla stabilità e l’efficienza del loro telefono… vuoi che tutto (proprio tutto) sia possbile ? allora ci saranno lag, bug, e la batteria la ricarichi ogni 15 minuti, e quella che sarà accusata sarà apple…
Per essere poi più precisi su flash… meglio cosi se non c’é, é una tecnologia proprietaria ! Non é fidabile, é molto lenta e consuma ancora di più… e, ancora una volta, é proprietaria ! Rallenta lo sviluppo di tutto il web, bisognerebbe al contrario continuare a sviluppare tecnologie opensource, che a lungo termine saranno molto più vivabili che flash, air, silverlight e tutte ste schifezze
@ mikysett:
“é una tecnologia proprietaria !”…”bisognerebbe al contrario continuare a sviluppare tecnologie opensource”…
Immagino che tu stia scrivedo da un bel pc con linux!
E non dal tuo bel macbook alluminio, con Leopard, magari ascoltando un .aac con itunes!
Da quando Apple e’, solo lontanamente, legata alla parola open ed agli standard aperti?
Devo essermi perso qualcosa di grosso di recente!
Ma se non ti fanno nemmeno installare il sistema operativo (comperato) su di una macchina equivalente, ma non “certificata” da loro?
mikysett dice:
Flash gira su n95 che ha la metà del processore e la metà della ram dell’iphone…non mi sembra che nessuno abbia mai intentato una causa alla nokia, perchè il terminale è eccessivamente lento…
@ Paolino Paperino:
sai che ho “conosciuto” uno di vista che aveva il suo Mac Book e sopra Ubuntu, mentre giocava a Labyrint su iPhone?
Alla domanda mia e di un collega:”E’ tuo l’iPhone? Possiamo vederlo?”, la risposta è stata:”Ah boh, me l’ha prestato un amico!” e a quella “Perchè hai comprato un Mac Book se poi usi Ubuntu?”, la risposta è stata:”Ah è un Mac? L’ho preso perchè era in offerta e non lo mai acceso!” (cioè ha messo subito Ubuntu!)!
Senza parole!
@ Mansell:
Appunto: possibile che l’iPhone/iPod Touch non ce la faccia?
Ciao!
! :) !
Io raga vedo sul mio iphone 3G i video in formato flash grazie a imobile cinema. Alcuni hanno qualche problema, io personalmente non ne ho riscontrati. Comunque uso un toggle per Boss Prefs per attivarlo e disattivarlo.
FUNZIONA
Si, ma per chi non lo vuole sbloccare :D ?
Ciao!
! :) !