Esclusivo: l’iPhone in Italia con Tim e con Vodafone

di Redazione 36

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L’iPhone arriverà in Italia sia con TIM che con VODAFONE. Proprio in queste ore, alcune fonti molto vicine ai due gestori di telefonia mobile ci danno per certi questi accordi: ecco nel dettaglio cosa accadrà.

Come è noto a tutti l’iPhone ha ormai compiuto un anno dalla data della sua presentazione. L’obiettivo dell’azienda di Cupertino è quello di vendere almeno 10.000.000 di iPhone nel mondo; le vendite in questo momento hanno subito un rallentamento ed ecco la necessità di aprirsi verso nuovi mercati.

tim scoop

L’accordo con TIM prevederebbe il lancio dell’iPhone a luglio al costo di 399 Euro con un contratto biennale da sottoscrivere di cui al momento non si conoscono i dettagli precisi. Si ritiene che i costi possano essere simili alla attuale “TuttoCompreso“, probabilmente ritoccati per quanto riguarda il traffico internet e di conseguenza nelle tariffe. Tim ha capito la reale attesa del dispositivo in Italia e ha notato che ci sono persone che lo hanno acquistato via internet per cifre tre volte superiori al suo valore: da qui la ripresa delle trattative con Cupertino.

TIM quindi pare che abbia accettato di versare “royalties” molto elevate ad Apple pur di acquistare “cash” ben 200.000 iPhone, sicura di piazzarli senza problemi nel mercato italiano. Questa vendita per Apple rappresenterebbe un grande affare, visto che la casa madre “si libererà” in un colpo solo di un numero importante di telefoni in un momento “stagnante” del mercato, proprio quando è in dirittura d’arrivo la versione UMTS dell’iPhone.

In realtà le nostre fonti ci riferiscono che dietro i manager di TIM ci sono quelli di Telefonica (compagnia spagnola che detiene circa il 10% delle azioni TIM e che controlla anche O2, esclusivista dell’iPhone per il Regno Unito – NDR). Sembra che la chiave di volta dell’accordo Telefonica-Apple sia anche da ritrovare nel successo di vendite registrato da O2 in UK. E conferme indirette a queste voci ci giungono direttamente dalla Spagna: il quotidiano El Periodico riferisce proprio in queste ore che la notizia ufficiale dell’affare “iPhone spagnolo” sarà comunicata al MobileWorld Congress di Barcellona dell’11 febbraio.

Del resto conferme in questo senso le abbiamo ritrovate già nella versione 1.1.3 del firmware del telefonino della Mela. TIM, infatti, non è più citata solo nella “carrier list” (solitamente presente per il roaming dall’estero) ma è stato addirittura creato un “bundle delle configurazioni di rete“, decisamente un passo in avanti nella configurazione dei dispositivi per l’azienda italiana.

Tutti gli indizi portano a TIM quindi, ma Vodafone allora cosa c’entra?

vodafone scoop

Vodafone ha sempre affermato di NON essere interessata all’iPhone perché non adatto alle reti 3G, di cui l’azienda è stata pioniera con forti investimenti negli scorsi anni, a differenza di TIM che ha puntato decisamente sulla tecnologia EDGE.
Le nostre fonti però ci rivelano che a casa Vodafone sono arrivati negli scorsi mesi degli iPhone direttamente da Cupertino. Un arrivo importante, voluto per sviluppare una versione del sito di Vodafone senza l’ausilio della tecnologia “flash” e senza “wide-screen” (l’iPhone infatti non visualizza il linguaggio “flash” e non visualizza bene siti sviluppati troppo “in larghezza”) e voluto anche per realizzare applicazioni web “ad-hoc“. Una rivelazione di questo tipo spiazza decisamente il mondo dei rumors. Ciò vorrebbe dire che anche Vodafone avrebbe il suo iPhone. Come sarebbe possibile? Tutto si spiega facilmente: quando nel corso di quest’anno la Apple presenterà l’iPhone UMTS, Vodafone si sarà garantita l’esclusiva per l’Italia.

Tutto questo lascia supporre che TIM sia naturalmente a conoscenza dell’accordo Vodafone-Apple e che abbia accettato di distribuire il telefono 2G anche per un altro preciso motivo: molto probabilmente Vodafone, come spesso ha fatto con i telefoni che ha in listino (si pensi a ciò che è accaduto di recente al Samsung I620), disabiliterà la funzione Wi-Fi dell’iPhone, limitando di fatto una delle migliori caratteristiche del dispositivo.
A questo punto noi utenti ci ritroveremo dinnanzi ad una difficile scelta: meglio un iPhone EDGE con Wi-Fi, oppure un iPhone UMTS con Wi-Fi bloccato?

Quanto ai tempi di commercializzazione con TIM (sicuramente più vicini rispetto a quelli dell’iPhone UMTS di Vodafone), pare che si debba aspettare il mese di luglio.
Qui infatti le limitazioni più grandi sembra siano determinate dai cavilli legislativi italiani. Siete tutti a conoscenza delle assurdità in cui naviga il mercato della telefonia mobile italiano: milioni di schede prepagate, ricaricate a 10 euro alla volta, spesso azionate da cellulari che valgono 50 volte tanto. Pochissimi abbonamenti, con i vincoli più incredibili esistenti al mondo e, peraltro, scritti con caratteri invisibili ad occhio nudo.
A questo proposito, alla luce della travagliata esperienza tedesca, il grosso ostacolo che ha frenato finora TIM (e che rischia di rallentare ancora le varie trattative) è dato dall’ormai famigerato decreto Bersani. Se infatti un utente volesse cambiare gestore telefonico anche dopo soli tre giorni dalla data dell’abbonamento, il gestore telefonico stesso dovrebbe pagare ad Apple i diritti restanti relativi ai due anni del contratto. Questo vincolo spiega in maniera importante il ritardo dell’arrivo dell’iPhone in Italia.
L’unica speranza è che le novità in casa TIM ci vengano confermate dal MobileWorld Congress di Barcellona dell’11 febbraio. Noi restiamo fiduciosi. Presto arriverà anche a casa nostra.

Commenti (36)

  1. A LUGLIOOOOO??????? E che cavolo…ma allora come volevasi dimostrare in Italia siamo capaci di combinare dei casini più grossi di noi..ma se quello che avete scritto è vero (e temo che lo sia) allora forse conviene correre ad accaparrarsi gli iphone edge, e dotati ancora di wi-fi..almeno così credo che riusciremmo a sfuggire alle pastoie dei carriers italiani…Mi sembra davvero che da quì a qualche giorno la situazione non farà altro che complicarsi, e anche notevolmente, purtroppo..
    Da semplice studente universitario, ritengo che nel mio caso è meglio farmelo prendere subito negli USA, aspettare che venga rilasciato lo sblocco per gli 1.1.3 nativi (che secondo me uscirà il giorno dopo il rilascio della versione 1.1.4) e godermi questo piccolo concentrato mdi tecnologia, che in Itlaia sta diventando un qualcosa da guardare sempre più da lontano….voi,che ne dite?farei bene? :-|

  2. Sì credo proprio di sì, anche io mi sto orientando in questo senso… Aspettiamo le notizie di Barcellona e poi ci muoviamo… Ciao!

  3. Sempre più indeciso se comprarlo all’estero o in Italia voi che mi consigliate??

  4. estero, estero, e se puoi, STATI UNITI! Una volta tanto c’abbiamo un cambio favorevole tra euro/dollaro…:-)

  5. Aspettiamo il “dopo-Barcellona”, tanto mancano oramai pochi giorni

  6. Sì, condivido anche io. Con il cambio euro-dollaro a nostro favore ci conviene volare negli USA… Mi raccomando Michele, tienici aggiornato su Barcellona! ;)

  7. Ma scusate tutti. Forse una domanda ingenua….. ma ve la faccio.
    MA PER QUALE CAVOLO DI MOTIVO IDIOTA, APPLE NON VENDE DIRETTAMENTE I SUOI TELEFONI INFISCHIANDOSENE DEI GESTORI E DELLE LORO FINTE GUERRE INTESTINE, E LASCIA SCEGLIERE AI PROPRI UTENTI CON QUALE COMPAGNIA TELEFONICA INGUARSI ?!?!?!?
    Scusate il maiuscolo, e l’irosità intrinseca della domanda…. ma proprio non capisco.

    Mi viene di fare il dietrologo e penso a come questa politica alimenti il mercato nero, facendo lievitare prezzi, ansia e aspettative.

    Mah……

    Saluti a tutti Voi!

    Albatetra

  8. @ albatera: condivido il tuo pensiero, ne avrebbe già venduti 50milioni… il fatto è che Apple prende una percentuale da ogni contratto di ogni singolo utente. Ecco perchè si lega alle compagnie telefoniche… per puro profitto. ;-)

  9. mamma mia che casino!!
    speriamo nella vodafone va…

    http://www.addictech.weebly.com

  10. bah.. ho comprato un ipod touch e sbloccato (con le apps comprate però!) molto meglio a mio parere. Francamente non sono pronto ad un abbonamento mensile, e neanche le mie finanze.

  11. @ Michele:
    Eppure è nelle tue parole che risiede la contraddizione di Apple. Vendere 50M di iPhone sarebbe una fonte incredibile di profitto. In piu’, con la velocità con cui i prodotti telefonici diventano obsoleti, moltissimi utenti sarebbero disposti a comprare il nuovo modello 3G allorquando uscirà, cosa che magari eviteranno di fare se legati ad un contratto “cravattaro”.
    Io posseggo prodotti Apple da molto tempo, ma questa politica protezionista la trovo estremamente poco redditizzia. Mi convinco sempre di più che Apple non sia un produttore di device tecnologici, ma si stia trasformando in un venditore di servizi e i suoi prodotti sono semplici “pretesti” per piazzare i medesimi (tra le altre cose ottimi e a buon mercato).
    Vedi iTunes e gli accordi con le major musicali e cinematografiche.

    Mah….. io vorrei un iPhone per sfruttare la convergenza con gli altri prodotti Apple che posseggo, ma mi sa che l’antipatia verso Mr. Steve mi impedirà di farlo.

    Un salutone!

    Albatetra

  12. ritengo comunque che Apple abbia preso questa decisione dopo aver fatto ricerche sul mercato molto molto approfondite. Se la decisione è stata questa, credo abbia ritenuto fosse la migliore soluzione per profitti, investimenti, tenuta del prodotto ed esclusività dello stesso.
    @eduardo: ottima scelta, io invece preferirei avere un device come iPhone che mi permetta di fare un po tutto, cosi alleggerisco tasche e borsa. Ma sono punti di vista.

  13. @Albatetra
    Il modello di business di Apple riguardo ad iPhone e’ non avere un guadagno dalla sola vendita dell’hardware (che di per se’ e’ one-shot) ma dall’utilizzo dell’hardware. Per questo scopo ha bisogno di legarsi alle compagnie telefoniche che gestiscono appunto il business della fruizione. Apple potrebbe vendere iPhone senza tale vincolo e nel breve termine guadagnerebbe molto di piu’, ma nel medio-lungo termine il suo guadagno sarebbe notevolmente inferiore.

  14. @michele: sono daccordissimo, infatti pensavo che con l’htc touch avrei risolto. Ma ho provato l’ipod touch è mi sono innamorato. Forse l’iphone lo comprero (anzi probabile) ma non prima di natale prossimo, sempre che esca.

  15. @razmataz
    esatto, ottima riflessione. Grazie!

  16. Un iPhone senza Wi-Fi diventa nullo. Non capisco come si possa prendere in considerazione un’ipotesi del genere. Possibile che nessuno l’abbia scritto fino ad ora? Possono tenerselo a vita. Io mi tengo il mio EDGE.

  17. Dico solo “BOOM”.
    Vendere un iPhone vecchio a luglio a 399 euro? Venderne uno UMTS senza Wi-Fi?

    Ma ci hanno presi per fessi? Se fosse vero (e però non ci credo) si possono attaccare al tram…

  18. io spero che se mai uscirà un iPhone 3g con vodafone, questa non faccia l’errore di castrare il modulo wifi!
    in fondo, ho un nokia e65 in abbonamento con vodafone e tutte le caratteristiche tecniche le hanno lasciate invariate rispetto al modello acquistato non in abbonamento…

    spero che facciano così anche con l’iPhone, anche se fino a ché non uscirà in realtà non possiamo sapere!

  19. Caspita! La storia di Vodafone me la sarei mai aspettata, certo che fino a luglio dovremo aspettare un bel po’.
    Però fa piacere vedere che c’è anche vodafone in corsa, chissà che con un po’ di concorrenza l’offerta sia vantaggiosa.

  20. tutto questo grazie a Bersani… meno male che è caduto il governo prodi.. va

  21. tutto falso… no comment

  22. Ma vi rendete conto di cosa è stato scritto…
    cioè seriamente non c’è mezza cosa che abbia senso:
    dall’accordo per l’ESCLUSIVA di un device come iphone con 2 compagnie telefoniche concorrenti…
    Apple che stringe accordi con Vodafone dopo che queste sono alle vie legali in Germania…
    Niente wifi su ihpone 2.0 perchè vodafone dice di no ( da quando a Cupertino stilano l’agenda in base alle esigenze di altre aziende???) quando il nuovo macbook air non ha neppure il lettore cd perchè punta tutto sul wifi come ogni nuovo prodotto apple (timecapsule).
    Rassegnatevi: iphone verrà presentato in Italia con Tim che è il ramo mobile dell’azienda di tlc di bandiera in italia, esattamente come è avvenuto in Germania, in Francia e in Inghilterra.
    Un ultima cosa: apple non permette nessuna personalizzazione dei propri prodotti

  23. Applausi per nonno

  24. la apple pultroppo incomicia a starmi nel xxxxx

    Lucas modera i termini, please! >-)

  25. io dico che è possibile invece.
    il nokia n95 esiste nel modello vecchio marchiato 3, il modello nuovo è marchiato TIM.
    in Italia tutto è possibile!!!
    bravi, ottima news

  26. Io in ogni caso aspetterei l’uscita di un modello più avanzato, ad esempio con GPS integrato. L’interfaccia dell’iPhone è geniale, ma tecnicamente è un prodotto troppo vecchio per costare così tanto

  27. intanto apple ci ha fatto la sorpresina:
    iPod Touch da 32GB e iPhone da 16GB

  28. iPhone con WiFi bloccato disabilitato da Vodafone… questa notizia si commenta da sola.

    Forse nelle velleitarie intenzioni di qualche manager Vodafone, forse. Figurarsi se Apple acconsente ad un simile rimaneggiamento per piacere di terzi di uno qualsiasi dei suoi prodotti. Follia pura.

  29. Chiedo scusa se parzialmente off-topic.
    Ci sono evidenze, per esempio USA-UK o USA-Francia, che un iPhone acquistato oltreoceano abbia limitazioni per un uso “fair” con operatore europeo ufficiale?
    Per essere piu’ esplicito, e’ verosimile l’ipotesi di un utilizzo di iPhone acquistato negli USA con operatore italiano TIM o Vodafone nei prossimi mesi?

  30. Ragazzi siamo in Italia mica in un paese serio! tutte le offerte commerciali sono offerte non per noi ma per loro!Se davvero volete un iphone andate su “il sito di aste famoso” (nn so se si possa nominare) e con 400 € ormai ve lo aggiudicherete con 1.1.3 sbloccato..io ho fatto cosi e sono contentissimo.. avrei certamente preferito aspettare il nostrano, xevitare di impazzire con apps e simili x non incasinare nulla,ma da quello che sento se gli tolgono il wifi e un guaio..il bello di iPhone sta proprio in questa innovazione, senza contare che se mi devo connettere con edge x andare sull’installer e prendere le terze parti… W il free!! =D

  31. @ala: per ora questa è una delle possibili soluzioni. Occhi solo ai prezzi: in usa, col cambio favorevole, un 8GB costa circa 280 euro—> evitate di comprare da chi ve lo rivende a prezzi assurdi! esistono venditori onesti

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