A confermare la notizia è stata Anne Bouverot, a capo dei mobile services per il carrier francese Orange, che ha commentato durante il Global Technology Summitt: “Siamo felici di vedere che Apple ha inviato una nuova richiesta all’ETSI per una SIM con un form factor più piccolo – più piccolo di quello presente in iPhone 4 e iPad.“
Apple starebbe cercando il consenso dei maggiori operatori telefonici europei per avere il via libera su questo nuovo standard. Se l’azienda di Cupertino dovesse ricevere l’ok entro la fine dell’anno, come ci aspetta considerati i tempi medi di esame delle richieste inviate all’ETSI, è possibile che vedremo le nuove micro-SIM usate sia nel prossimo iPad che, possibilmente, nel prossimo iPhone.
Quest’anno si era già parlato della volontà di Apple di tagliare dalla catena di vendita i carrier proponendo una sorta di SIM integrata in iPhone che permettesse di essere programmata in base all’operatore mobile direttamente dal proprio computer. Gli acquirenti si sarebbero così rivolti esclusivamente ad Apple per acquistare il telefono e per la sua attivazione. Dopo diverse lamentele ricevute dai carrier europei Apple sarebbe però stata costretta a tornare sui suoi passi e, sembra, ideare qualcosa di nuovo.
Questa nuova proposta non solo dovrebbe fare felici i carrier, che continueranno a giocare un ruolo importante nelle attivazioni dei telefoni (e nella distribuzione delle SIM con il nuovo formato) ma potrebbe permettere ad Apple di guadagnare ancora qualche prezioso millimetro all’interno dei suoi dispositivi mobili.
[via]
Già la micro sim è una cavolata. Ora vogliono un altro standard ancora? Chi ha sim aziendali (quindi non sue) , non puó tagliare o sostituire la sim che gli viene fornita dal datore di lavoro!!!! Lo capisce Apple o no? Passeró sicuramente ad un Galaxy S 2 o a un bberry