Fra le possibilità novità che Apple potrebbe svelare alla WWDC c’è anche una nuova versione del Mac Pro. Il super-Mac è ormai sull’orlo del precipizio: non viene aggiornato da anni e nonostante i prezzi da capogiro ha caratteristiche relativamente obsolete.
Basterebbe una lieve spinta per decretarne una fine orribile, nel baratro dell’era Post-PC. A meno che.
A meno che non sia vero quel che si comincia a sentire in giro, ovvero che Apple abbia in mente, per il suo Mac più elefantiaco, di avviare un corso completamente nuovo.
La prima testimonianza interessante in questo senso è quella del regista e animatore Andrew Baird, che sul forum degli utenti di videocamere ultra professionali Red ha scritto di un suo colloquio telefonico con Douglas Brooks, project manager Apple che si starebbe occupando dello sviluppo del nuovo Mac Pro.
A quanto scrive Baird, il dipendente Apple lo avrebbe rassicurato: hai fatto bene, gli ha detto, a non comprare ancora un nuovo tower e ad avere fiducia, perché quello cui Apple sta lavorando – è il succo – è qualcosa di “veramente diverso”.
“Credo che sarai davvero entusiasta di vedere ciò a cui stiamo lavorando, non vedo l’ora di poterlo mostrare”.
Anche noi non vediamo l’ora di poterlo vedere, per avere la conferma che forse, in fondo al tunnel, c’è ancora una flebile luce per gli Apple User che lavorano in settori creativi ad alta richiesta di risorse computazionali. E di certo non è un luce a forma di logo Windows.
E c’è di più: lunedì scorso il gestore della pagina Facebook “We want a new Mac pro” ha pubblicato una nota in cui informa dei rumor che ha raccolto da fonti affidabili sulla futura versione del computer Apple.
Ecco la lista delle principali novità:
- sfrutterà molto Thunderbolt
- non ci sarà un disco ottico
- non ci saranno porte Firewire 800 (spolverate le forche)
- non sarà espandibile internamente (probabilmente perché l’idea è che si possa espandere grazie a dispositivi esterni Thunderbolt. Avrebbe molto senso, ma preparate comunque le torce, per far coppia con le forche)
- supporterà una doppia GPUe tre monitor in contemporanea senza necessità di update
- il design sarà completamente nuovo (quindi potrebbe non essere più un “tower”)
- arriverà in autunno
Cinture allacciate per l’orda di critiche che le eventuali novità di cui in elenco inevitabilmente scateneranno.
L’ultimo punto, se c’è da credere all’indiscrezione, ci dice anche qualcosa di più: quei tre numeri di serie comparsi nei giorni scorsi e relativi ad un nuovo Mac che arriverà alla WWDC sono molto probabilmente codici dei nuovi Mac mini. Lunedì ne sapremo certamente di più.
1 commento su “Il nuovo Mac Pro sarà “qualcosa di molto diverso””