G-Form Extreme Sleeve, protezione totale per iPad e laptop

di Redazione 6

 

Da quando è stato lanciato nel 2010, all’iPad hanno fatto di tutto. Gli hanno sparato, lo hanno graffiato con le chiavi e immerso nei liquidi, lo hanno inevitabilmente frullato, lo hanno lanciato da altezze da cui è sconsigliabile lasciare cadere dispositivi che potrebbero rompersi e lo hanno preso a mazzate. Il tutto ad un unico scopo: caricare un video su YouTube in cui lo scempio viene documentato nei minimi dettagli, con una dedizione quasi pornografica nella descrizione dell’atto distruttivo.

Da qualche mese hanno iniziato a girare su YouTube video analoghi a quelli appena citati, ma con una sola differenza: alla fine del filmato, nonostante i maltrattamenti indicibili, l’iPad è perfettamente intatto e funzionante. Sono i video promozionali (e le video-recensioni) delle Extreme Sleeve di G-Form, custodie per Tablet e Laptop che riescono a proteggere i dispositivi da urti che a cose normali li metterebbero senza dubbio fuori gioco.

Il primo video fu un fenomeno virale. Mostrava uno dei tizi di G-Form intento a lasciar cadere una palla da bowling sopra il dispositivo. In molti, anche qui su TAL, commentarono in modo sarcastico – capirai quante volte capita di lasciar cadere una palla da bowling sull’iPad.
Per dimostrare che il tipo di urto non è una discriminante i tizi di G-Form (che sembrano divertirsi da matti a combinarne più di Carlo in Francia alle custodie che producono) hanno mostrato che nulla cambia se un laptop viene lasciato cadere da una discreta altezza,  o se un iPad, inavvertitamente, cade da un aereo.

Ci sono poi i video di chi le custodie le ha recensite. Ora, prendetemi pure per scettico, ma se mi dessero da provare una sleeve di G-Form io la tratterei comunque con ogni premura. Del resto la mia generazione devastata dal marketing televisivo dei dentifrici sa bene che “prevenire è meglio che curare”. Non tutti la pensano come me, però. C’è un tizio che s’è fidato a ha preso la custodia a martellate. Un altro è andato oltre. Ha fatto volare in strada l’iPad 2, impacchettato con cura dentro la custodia G-Form, e ha filmato il passaggio di un automobile sul povero dispositivo. iPolpette, direte voi: e invece no, tutto come niente fosse.

Ora, la domanda da un milione di dollari: ma come diamine fa una custodia leggere e morbidosa, per quanto progettata da G-Form (già nota fra gli skater per le loro ginocchiere e gomitiere super-resistenti) a proteggere un iPad a questi livelli? Ho sinceramente pensato alla bufala, ma è difficile pensare che tutti i video presenti su YouTube siano stati orchestrati per vendere un pacco. Anche perché in tutti i filmati si vede bene sia il momento della caduta sia quello della riaccensione del dispositivo e non sembra ci siano strane interruzioni o scambi di custodie.

Se pensate che queste custodie siano una protezione perfino eccessiva, significa che non avete visto che cosa può succedere ad un MacBook Pro scivolato fuori dallo zaino a nemmeno un metro da terra.

Per chi fosse interessato: le custodie vanno dai 60 agli 80 dollari e si possono comprare sul sito di G-Form.

 

Commenti (6)

  1. Anche a me non sembrano fakes.
    Certo che cmq sono discretamente brutte..non so se quella struttura serva effettivamente ad assorbire gli urti, ma proprio non mi piace.:)

    Ad ogni modo se fosse veramente così resistente al prossimo mac la prenderei sicuramente.
    Il mio MBP 15″ cadendo (insieme a me, quindi da non piu di un metro) si è:
    graffiato uno spigolo,
    storto lo chassis proprio nel mezzo,
    rovinato di conseguenza il lettore cd
    rovinato il meccanismo magnetico di chiusura(è un early 2008, quelli con il design dei PB).

    Insomma non ce lo vedrei proprio a cadere da un deltaplano:D

    Comunque da alcune frasi sul loro sito, mi verrebbe da ipotizzare che usino dei polimeri che cambiano densità a seconda della pressione applicata, come dei giubbotti anti proiettile.

    (per chi fosse interessato all’argomento provi a cercare “fluido non newtoniano” su youtube)

  2. @ Nick: brutta storia ma per il fatto del superdrive non ti sei perso niente, anzi xD

  3. sono semplicemente (si fa per dire) costruiti con materiali non-newtoniani

  4. E’ tutto vero. Io l’ho comprato a Milano….. e’ incredibile!

  5. Me lo hanno regalato e devo dire che è impressionante!!! oltre che bello!

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