L’evento Apple andato di scena nella serata di ieri ha evidenziato i nuovi MacBook Pro e MacBook Air dotati del nuovissimo processore Apple Silicon M1, un vero punto di svolta per i laptop tardati Apple.
Innanzitutto c’è stato questo grande passo in avanti che ha portato ad abbondare Intel, da sempre fornitrice dei processori per i computer dell’azienda di Cupertino, ma ciò che colpisce maggiormente di questo Apple M1 è sicuramente l’autonomia.
L’autonomia il punto di forza dei MacBook Pro e Air grazie all’Apple M1
E’ questo infatti il vero e grande punto di forza di questi MacBook Pro e MacBook Air, tale chipset consente consumi ridotti con conseguente aumento della durata della loro autonomia. In molti, quando hanno intenzione di acquistare un nuovo MacBook, hanno a cuore la scelta di un modello che possa consentire una durata della batteria a lungo termine e bisogna dire che i nuovi device presentati da Apple sono assolutamente i migliori sotto questo aspetto. Grazie ai consumi ridotti del processore Apple M1, i due nuovi laptop della mela morsicata possono godere di grande autonomia.
I dati forniti da Apple sull’autonomia garantita dai nuovi Mac
Nel dettaglio questo chip M1 è dotato di 4 core a basso consumo, ideali per svolgere tutte quelle operazioni poco esose in termini di carico di lavoro. Stando a quanto riferito dalla stessa Apple, un MacBook Air di ultima generazione può consentire fino a 15 ore di autonomia con una semplice navigazione web ed arrivare addirittura a 18 ore visionando contenuti multimediali. Per quel che riguarda invece il MacBook Pro, in questo caso si possono ottenere fino a 17 ore di autonomia per la navigazione web e ben 20 ore quando si punterà sui video.
Ovviamente si tratta di dati forniti dalla stessa Apple che al momento non possono ancora essere confermati, per farlo bisogna attendere l’arrivo sul mercato di tali dispositivi e poter effettivamente capire se questo grande punto di forza dell’autonomia è stato rispettato pienamente. Di sicuro il nuovo processore Apple M1 ha consumi davvero molto ridotti e tale situazione può solo che essere un vantaggio proprio per la batteria sia del MacBook Pro che del MacBook Air. Senza dubbio, quando questi laptop arriveranno sul mercato, si potrà effettivamente iniziare ad avere notizie più dettagliate da questo punto di vista.