Federico ci chiede:
Con l’introduzione degli aggiornamenti per Airport e Time Capsule mi è sorto un dubbio: i miei computer che utilizzano il network connesso ad un Router Alice (a volte contemporaneamente) hanno però tutti diverse velocità in wi-fi: un iMac G4(802.11/b), un G5, un iPhone 2G (802.11/g) e per finire un MacBook Pro(802.11/n). Quindi se è collegato il G4 mi vanno tutti ad 11 Mbps?
E poi, non esiste un modo per introdurre (via software) la gestione Dual Band anche nella precedenti Airport Extreme, visto che di base, hanno tutte la possibilità di selezionare la banda di frequenze su cui operare?
Federico ci da l’occasione di fare un po’ di chiarezza sulla questione. Procediamo con ordine.
Modalità Dual Band
Nel caso descritto da Federico il problema non si pone perché il router di Telecom trasmette in ogni caso a 2,4GHz. A quella frequenza si possono agganciare automaticamente i dispositivi 802.11b/g/n, sfruttando ciascuno la velocità massima consentita dalla frequenza in relazione alla propria modalità. Semplificando molto possiamo dire che Il MacBook Pro non raggiungerà mai la velocità massima possibile perché servirebbe un router in grado di trasmettere anche a 5GHz. Con un router di quel tipo e con supporto alla modalità 802.11n il MBP potrebbe andare al massimo solo se fosse l’unico dispositivo connesso.
E’ quello che succedeva con le precedenti versioni di Airport Extreme e Time Capsule che potevano trasmettere a 2,4GHz oppure a 5GHz ma non in tutte e due le frequenze contemporaneamente. I nuovi modelli trasmettono invece in doppia frequenza di default in modo che i dispositivi 802.11b/g possano connettersi a 2,4GHz mentre i restanti dispositivi 802.11n possono agganciarsi alla frequenza a 5GHz, lavorando alla massima velocità consentita.
Solo nelle nuove Airport Extreme e Time Capsule
La modalità Dual Band non può essere introdotta nelle precedenti versioni di Airport Extreme e Time Capsule perché la nuova generazione di dispositivi wi-fi ha subito delle modifiche hardware che permettono la trasmissione in doppia frequenza.
L’altra funzione introdotta da Apple con l’upgrade di martedì scorso è la modalità Rete Guest. Grazie ad essa si può creare una rete separata dal network domestico da “offrire agli ospiti” che tuttavia non potranno vedere le risorse condivise presenti sul nostro network principale. Facciamo un esempio pratico. Un ufficio di medie dimensioni crea una propria rete con Airport Extreme sulla quale condividere stampanti, cartelle dei computer e altri dispositivi. Allo stesso tempo la seconda rete guest gestita sempre da Airport Extreme può essere utilizzata dai clienti in sala d’attesa per accedere ad internet senza che essi possano in qualche modo interagire con il network della ditta.
Anche questa funzione non può essere attivata sulle vecchie Airport e Time Capsule perché necessità di alcune modifiche hardware introdotte sui nuovi modelli.
Cosa possono fare i vecchi modelli di Airport?
Con l’aggiornamento firmware rilasciato ieri anche le vecchie Airport e Time Capsule possono sfruttare la nuova funzione di condivisione del disco attraverso MobileMe. Se avete un account MobileMe potete associare ad esso la vostra Airport Extreme o Time Capsule e via internet avrete accesso ai dati presenti sul disco (quello interno a Time Capsule o un disco USB attaccato ad Airport Extreme) connesso a casa vostra. Nessuna di queste funzionalità è invece disponibile per Airport Express.
Per qualsiasi domanda o chiarimento fatevi sentire nei commenti.
Ma la frequenza 5 Ghz è stata liberalizzata in Italia oppure è no?
Ciao, che emozione essere citato!
Complimenti per l’articolo.Forse però mi è sfuggito qualcosa riguardo il mio caso.
Avendo creato un network domestico a cui i miei Mac accedono attraverso la base Airport Extreme, il problema della velocità di connessione che io sollevavo non era solo in merito alla connessione Internet, bensì anche (e soprattutto) a quella di connessione col disco di rete collegato alla medesima base.Ne mio caso, airport extreme e modem-router telecom, sono connessi tra loro con un cavo ethernet..
Io pensavo che la velocità di connessione venisse sfruttata da ogni Mac al massimo delle sue possibilità, secondo lo standard supportato: da questo dipende la velocità nella trasmissione dati, ad esempio nel momento in cui eseguo un backup di time Machine del portatile, o del G5, fisicamente lontani dal disco di rete che utilizzo allo scopo.
Per inciso, poi..a riprova del fatto che i miei computer non si connettono ad internet tramite il modem-router Telecom, c’è il fatto che il led che indica l’operatività wi-fi, è fisso sul rosso, cioè inattivo.
E’ evidente che poi, in corrispondenza del router, vi sia una sorta di “restringimento di carreggiata”, ma ciò che a me importa è fare in modo che il portatile ed il G5 scambino i dati col disco di rete alla velocità massima per il loro standard, indipendentemente dal collegamento sul network domestico, del vecchietto G4.
Grazie a tutti e sempre complimenti per il vostro lavoro!
(mi piacerebbe moltissimo farne parte, ma mi rendo conto che c’è un mare di cose cha ancora non conosco..)
SCUSATE LA LUNGHEZZA! :-D
Ciao a tutti e complimenti x l’articolo.
Una domanda: se io ho un HD esterno collegato tramite Firewire 800 all’Imac che mi fa sia da hardi disk esterno x lo storage di file, sia da disco x Time Machine, posso collegarlo tramite USB all’Airport Extreme e condividere la partizione con i file con altri computer ?
Non ho capito bene le opzioni disponibili sulla base extreme.
Il menù offre queste scelte (riporto testualmente):
– 802.11n (compatibile 802.11n/g)
– solo 802.11n (2,4 GHz)
oppure
– 802.11n (compatibile 802.11a)
– solo 802.11n (5 GHz)
Il menù fa supporre che la compatibilità di “n” con “b/g” sia legata ai 2,4 GHz, mentre la compatibilità di “n” con “a” permetta i 5 GHz e quindi la massima velocità di “n” se non sono collegati apparecchi con frequenza “a”.
Infatti voi nell’articolo affermate che la massima velocità si raggiunge trasmettendo a 5 GHz.
Non capisco perché penalizzare una rete per il fatto di doverla rendere compatibile ad una saltuaria connessione con un iPhone (che trasmette “g”) ed invece avvantaggiare una rete compatibile con “a” (ma cos’è “a”, il telefono dei Flinstons?)
Mi potete spiegare?
@ Fede:
ciao, omonimo!
Credo proprio che nulla te lo impedisca..PERO’:
Puoi collegare direttamente il tuo disco all’airport, se ha anche un’interfaccia USB, e fare backup di time machine in wi-fi..ci perde un po’ in velocità, ma secondo me, è molto più”pulito”…anche perchè per il mio modo di vedere, l’imac è bello proprio perchè non appesantito da “appendici”..
così puoi tenere l’airport e il disco da qualche arte, e liberare spazio prezioso sulla scrivania, senza perdere alcuna funzione!
Credo sia necessaria un piccola precisazione: il problema degli apparati trasmittenti draft-n è quello di causare un crollo qualitativo nel segnale delle reti wifi che gli sono nelle vicinanze. Lo stesso problema si nota quando c’è una rete configurata in b/g/n: se io collego un iPhone, un iMac con 802.11g, un dispositivo con draft-n e un altro con il vecchio “b” sapete cosa succede? Che il “b” provoca un decadimento della rete e tutti gli altri dispositivi si adatteranno alla velocità del “b”. Credo sia un problema di difficile risoluzione, anche quando lo standard “n” verrà ratificato. L’uso dei 5Ghz ovviamente è una manna dal cielo.
Mi risulta che le Airport express con 802.11n si aggiorni al 7.4.1 e presenti il campo per registrarla al servizio Mobile.me limitatamente al suo solo controllo da remoto
salve a tutti, ho una mezza idea di sostituire il mio router us robotics + access point wireless con un airport extreme. i miei due dubbi sono questi:
1) devo avere un modem da attaccare all’airport oppure la base stessa ha questa funzione al suo interno?(di solito lo fanno tutti, ma chiedere è lecito).
2) chiedo a voi utenti che magari ce l’avete, come ve la cavate con i pc? perchè io ho un solo mac in casa e tre pc, + un laptop e un ipod touch. di questi solo un pc lavora via cavo, il resto tutto via wireless. compatibilità? problemi? fatemi sapere! grazie mille!
@laddantel…
Posso risponderti solo alla 1 (ho solo mac) … e’ necessario avere il modem dsl o altre che sia, meglio router e firewall
Salve, posseggo una Extreme, 4 computers MAC tutti n ed un iPhone. Per quest’ultimo avevo settato l’Airport in modalità 802.11n (compatibile 802.11n/g) con il risultato che appena entrato in casa tutti si abbassavano allo standard g. Mamma Apple mi ha dato,per così dire,l’idea di realizzarmi una dual band in questo modo:Airport settata in solo 802.11n (5 GHz per i 4 Mac) ed alla uscita ethernet posteriore un Access Point economico in modalità g per l’iphone.Stessa password WPA2/PSK e nomi SSID network diversi.Spero d’esser stato utile ad altri.Saluti a tutti
Che differenza c’è tra l’impostazione “solo 802.11n (2,4 GHz)” e “solo 802.11n (5 GHz)” ?
“n” a 2,4 GHz o 5 GHz permette velocità diverse?
dopo aver sperimentato la notevole diminuzione di potenza del segnale della mia extreme, ho fatto ritorno al precedente firmware, e tutto è tornato alla normalità!