Pangu ha rilasciato il jailbreak untethered di iOS 9, compatibile con le versioni iOS 9.0, iOS 9.0.1 e iOS 9.0.2. Il tool di sblocco del dispositivo è per ora compatibile solo con Windows e richiede la disabilitazione di Trova il mio iPhone e del codice di blocco di iOS per essere eseguito. Come riportato da 9to5mac, che ne ha testato l’efficacia, è perfettamente funzionante e permette l’accesso al mondo di Cydia e all’installazione di tweak creati da sviluppatori indipendenti, che permettono di personalizzare profondamente il proprio dispositivo o di dotarlo di funzionalità di cui non dispone.
La domanda a questo punto è d’obbligo: a chi serve ancora il jailbreak?
Solo qualche anno fa un hacker che scoprisse un exploit per il jailbreak poteva guadagnare fino a 1 milione di dollari, segno del grande impatto che esso poteva avere sulla community hacker e iOS-advanced in senso lato. Adesso sono pochi coloro che effettuano ancora il jailbreak sui propri dispositivi.
Le motivazioni sono da ricercarsi nell’evoluzione progressiva di iOS, che ha introdotto negli anni funzioni accessibili un tempo solo con tweak scaricati da Cydia e nella maggior consapevolezza sui rischi in termini di malware e violazione di dispositivi cui il jailbreak può esporre. Come diceva Bob Dylan in una delle canzoni preferite di Steve Jobs “The times they are a-changing” (“i tempi stanno cambiando”) ad una velocità che neppure immaginiamo…
Il tool di jailbreak untethered Pangu per iOS 9 può essere scaricato da qui.
via | TheNextWeb
Certo che interessa… A chi vuole app cra**te… Non prendiamoci in giro.
Appunto. Interessa solo a chi pirata e ruba app e giochi che costano pochi euro.
quindi a me, amo rubare a tutte le ore
questa volta non interessa neanche a me, hanno aggiunto la possibilità di compilare app personali direttamente da xcode a ios senza essere sviluppatori autorizzati apple quindi non mi serve più il jailbreak…
certo alcuni tweak sono carini (quello per sbloccare il tethering con operatori virtuali sconosciuti ad apple (tetherme), activator per le gesture, “ehi siri” anche sui vecchi device ecc…), ma sono praticamente tutti superflui.
Tra parentesi per ora sono ancora su ios 8 con jailbreak perchè non ho ancora avuto tempo di aggiornare (facendo i dovuti backup), ma, devo ammettere, che mi interesserebbe di più un modo per far tornare il mio ipod touch 5g a ios 7 piuttosto che il jailbreak (visto che con ios 8 è molto più lento e dalle opinioni con ios 9 non pare andare molto meglio).
Indubbiamente a livello di tweak per funzionalità la necessità è calata drasticamente anno dopo anno.
Rimane necessario per coloro che vogliono una personalizzazione “estetica”, per alcune funzionalità comunque interessanti (activator in primis) e ovviamente per l’uso delle app non originali.
Lo stesso iFile mi ritrovo ad usarlo sempre meno.
l’ultimo jb l’ho fatto con iOS6