C’è chi ha passato il weekend di Capodanno mangiando e bevendo a volontà, chi è andato a letto prima della mezzanotte come forma di protesta verso l’obbligo sociale di fare festa e chi, come gli sviluppatori Steve Troughton-Smith e TheMudKip, lo ha trascorso smanettando su Apple TV di 2a generazione (su cui era già stato applicato il jailbreak) fino a creare un hack che permette di far girare applicazioni per iPhone e iPad sul set top box. Grazie all’opera dei due dev, che si basa su una Springboard personalizzata scritta ad-hoc, le app iOS sono in grado di funzionare a piena risoluzione.
I possessori di Apple TV 2G aspettino a fare i salti di gioia: l’hack è ancora allo stadio di “prova di concetto” e per quanto possa essere probabile una futura release pubblica, al momento richiederebbe comunque ampie dosi di “smanettamento avanzato” per essere applicato.
Di seguito trovate un video dell’hack in azione.
Dalla prova condotta dai due sviluppatori pare di capire che molte delle applicazioni attualmente esistenti siano in grado di funzionare senza problemi su Apple TV 2, che in fondo è comunque un dispositivo dotato di processore A4, come quello dell’iPhone.
Se Apple volesse, insomma, uno store di applicazioni per Apple TV 2 sarebbe sicuramente fattibile (e non a caso in tanti suggerivano questa eventualità già più di un anno fa).
A giudicare dal video l’interfaccia di comando delle applicazioni (tastiera + Magic Trackpad) non è delle più comode e soffre di un lag dovuto (se non abbiamo capito male) alla connessione VNC tramite cui sono collegate le periferiche. Questa difficoltà, in ogni caso, potrebbe essere uno dei validi motivi per cui Apple non ha mai abilitato le apps sulla Apple TV.
I piani in ambito “televisivo” da parte di Apple sono decisamente difficili da decifrare al momento, viste le indiscrezioni ricorrenti sull’integrazione del “cervello” Apple TV all’interno di un iTelevisore all-in-one. Si può tranquillamente dire che quella dell’iTelevisore sia la regina delle indiscrezioni Apple per il 2012 e questa recente prova di concetto non fa altro che gettare benzina sul fuoco dei rumor, suggerendo che, comunque la si veda, gran parte del lavoro per portare una maggiore interattività iOS-like sulla Apple TV (o futura Apple iTV) sia già stata fatta.
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