iPad, la storia dell’immagine di sfondo

Photo: Richard Misrach

Dopo l’evento del 27 gennaio, dell’iPad si è parlato in tutte le salse. C’è un particolare però di cui non si è discusso granché se non per giudicarne en passant la bellezza e concordare sul gusto di Apple nella scelta effettuata; sto parlando, come avrete intuito dal titolo, della immagine di sfondo di iPad.

La foto è uno scatto del 2004 del fotografo Richard Misrach, veterano dell’obiettivo, e raffigura il Pyramid Lake, un lago che si trova all’interno di una riserva indiana in Nevada. Il fotografo ha appreso della scelta di Apple dal suo agente per l’area di San Francisco, perché l’azienda non gli aveva fatto sapere nulla prima del lancio del dispositivo.

Misrach ha spiegato ad ArtInfo che Apple lo ha contattato tempo addietro invitandolo ad inviare una decina di opere tratte dalle sue serie, per poi non sceglierne nemmeno una.

Poi però, un paio di settimane prima dell’evento iPad, Apple ha inviato una mail al fotografo per notificargli la volontà di acquisire in licenza la sua sua Pyramid Lake (at night) con un accordo d’esclusiva della durata di 5 anni senza lasciar trapelare alcun particolare sulla destinazione d’uso della foto, se non il fatto che Apple avrebbe potuto adoperarla per sfondi e screensaver. Poi più nulla, nemmeno una bozza di contratto, fino al 27 gennaio.

Comprensibile lo shock di Misrach quando ha scoperto che la sua foto era stata scelta come sfondo di default del nuovo prodotto Apple, una funzione che per altro l’ha immediatamente catapultata sulle prima pagine delle testate di tutto il mondo, seppur a dimensione ridotta e “declassata” a tappezzeria dell’iPad.

“E’ una lunga esposizione notturna” ha spiegato Misrach ad ArtInfo “con la luna che illumina le montagne in lontananza. L’ho scattata con una 8×10, quindi la qualità è ottima e si possono perfino vedere le scie delle stelle che solcano il cielo”.

“La cosa divertente” ha aggiunto “è che per anni ho usato la foto come mio screensaver personale. Per cui credo proprio che sappiano quel che stanno facendo.”

18 commenti su “iPad, la storia dell’immagine di sfondo”

  1. eheheh…con un tempo di esposizione abbastanza lungo durante la notte riesci a cogliere tutta la scia dello spostamento delle stelle!! ed ogni singolo cambiamento di luce…amo fare questo tipo di foto durante l’estate!! sono stupende…e Apple ha sempre buon gusto!!

    mi serve un consiglio urgente… fra poco andrò in america per viaggio.. se compro lì un macbook pro..o quello in policarbonato.. avrò qualche problema ad usarlo in italia?? intendo con le licenze dei programmi e cose del genere. ditemi voi! grazie

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  2. non è ciò che chiedi ma ti do comunque questa info: la garanzia è valida ovunque tu compri il prodotto. ma se per uso privato, vale solo x 1 anno se acquisti in usa mentre 2 anni se acquisti in UE.

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  3. @mastropi nessun problema, a parte se vuoi il cavo (quello lungo con collegamento diretto alla corrente) con spina USA, per il caricanetteria non c’è problema visto che le “spinottine” sono sostituibili. Il mio consiglio è comprarti anche una AppleCare che ti costa meno la (cambio dollato euro). Per il resto vai tranquillo, ricordati solo che avrai una tastiera usa sul mac (che io preferisco di gran lunga).

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  4. 2 anni in ue??che io sappia la garanzia apple dura solo un anno, per averla più lunga bisogna pagare l’estensione..sbaglio?

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  5. Io ho acquistato dall’america:
    1) Tastiera in INGLESE (per me era una feature, ma magari la vorresti in ITA)
    2) Prima di imbarcarti sull’aereo del ritorno apri la scatola e accendilo almeno una volta.. così dimostri che è per uso personale e non lo vuoi rivendere nel caso ti fermassero alla dogana in italia
    3) Non so come e quanto venga tassato, cmq puoi richiedere il TAX REFUND al momento dell’acquisto. Personalmente non feci questa cosa, ma alcuni miei amici hanno comprato pc ma non in USA e gli è stato restituita la tassa imposta dallo Stato dove li hanno acquistati, direttamente all’aeroporto.

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  6. ma parlando dello foto… sapete dove è possibile scaricarla in alta rioluzione per usarla nel mio mbp? ho googolato un pò ma niente si trova una piccola immagine in 400px circa (piccoletta) sigh……

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  7. mastropi
    l’unica cosa magari digli che vuoi la tastiera italiana.

    le tasse le paghi a parte quindi paghi il prezzo di listino + la percentuale di VAT applicata nello stato in cui ti rechi. Ad esempio a NY devi aggiungere l’8,75% al prezzo di listino.
    In california mi pare il 17%.
    per evitare qualsiasi problema alla frontiera puoi lasciare la scatola negli usa e mettertelo in una borsa e via. Poi non credo ci dovrebbero essere grossi problemi nemmeno con la scatola, ma per andare sul sicuro magari potresti portarti via solo il contenuto vendendo la scatola a 20 dollari fuori dall’Apple Store (tanto sicuro come l’oro che c’è chi te la comprerebbe per 20 dollari eheh).

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  8. @ iCarlos:
    Un buon compromesso, ma se noti non è l’originale….sono 3 immagini uguali unite. :)
    L’originale ad alta risoluzione pare introvabile…

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  9. Mah, la foto sarà pure bella, ma usata come l’hanno usata per l’ipad a me non piace proprio, mi ha dato da subito una sensazione di gran vuoto.

    Se Apple voleva belle immagini notturne forse doveva prima dare un’occhiata qui:

    http://www.fabianoventura.it

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  10. Caro Alex su un ipad o su un telefono del genere la foto è solamente di vakcground quindi per forza DEVE essere vuota! Per lasciar spazio alle icone del suddetto dispositivo!se la foto avesse avuto una bella montagna in primo piano o oggetti che attirassero l’occhio in un punto specifico il tutto diverrebbe illeggibile e orrendo!basta vedere gli screen di default dei mac book pro e di Windows tanto per dire.ambienti larghi privi di oggetti e con lineamenti morbidi! Una foto del genere a mio avviso è perfetta per un device come quello.

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  11. Pingback: iPad, la storia dell’immagine di sfondo – iPhoneBlog di valespace.it

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