Pensavamo di dover aspettare che gli smanettoni di iFixit fossero in grado di procurarsene uno per vedere cosa si nasconde nelle viscere dell’iPad, ma non è andata così.
A rovinare la festa ci ha pensato la Commissione Federale per le Comunicazioni, che ha pubblicato sul proprio sito alcune immagini dell’interno di un iPad, scattate durante i controlli per le emissioni elettromagnetiche necessari per autorizzarne la commercializzazione.
Le foto, da cui sono stati cancellati particolari ancora confidenziali, sono state scovate da Engadget, che le ha prontamente pubblicate. Nella galleria che segue potete vedere una buona parte di quegli scatti. Da notare come tutto sia perfettamente organizzato al millimetro con una serie di cesellature concentriche che formano dei piani virtuali di supporto per i vari strati di componenti. La star delle foto postate dalla FCC è la batteria (piatta e larga quasi quanto il dispositivo), che permette all’iPad addirittura di superare le 10 ore di autonomia dichiarate, stando a quanto sostiene chi già lo ha potuto provare.
Macmarc_ 02/04/2010 il 23:02
Madonna !!! la batteria è una bomba atomica, avrò paura a tenerlo in mano…
razor 03/04/2010 il 00:11
incredibile ragazzi ho trovato la foto inedita dell’ primo macintosh http://images1.wikia.nocookie.net/__cb20080617214812/nonciclopedia/images/5/55/Mela.jpg
rogerdodger 03/04/2010 il 01:26
ottimo ottimo. adesso vediamo domani che livelli raggiungerà l’isteria euforica per iPad :)
Emperor Zurg 03/04/2010 il 09:17
“L’iPad già smontato prima del lancio”
Ma è normale… accade per tutti i prodotti che devono avere l’autorizzazione dalla FCC americana prima di essere commercializzati. E’ accaduto anche per iPhone e iPod touch.
Camillo Miller 03/04/2010 il 09:26
@ Emperor Zurg:
Non è normale che ne pubblichino le foto però :)
Emperor Zurg 03/04/2010 il 09:34
Le foto della FCC vengono pubblicate sempre al momento della richiesta di approvazione avanzata dal produttore. Se viene richiesta la “riservatezza”, come ha fatto Apple, devono essere pubblicate il giorno prima della commercializzazione del prodotto. Ma mi meraviglio che non ti ricordi che la stessa cosa e’ capitata anche per l’iPhone original, 3G e 3GS, sempre il giorno prima.
PK76 03/04/2010 il 09:44
**già smontato** se non lo smontavano come facevano ad approvarlo?
Camillo Miller 03/04/2010 il 09:48
@ Emperor Zurg:
Qualche link? Ho una buona memoria ma non ricordo proprio che il giorno prima del lancio di iPhone 3G e 3Gs ci fossero già in giro le foto scattate da FCC (e non ad esempio da iFixit in Nuove Zelanda)
@ PK76:
Non è necessariamente vero. Devono fare test sulle emissioni, e teoricamente li possono fare tranquillamente con il dispositivo chiuso.
In ogni caso credo sia abbastanza chiaro dall’articolo che quel “già smontato” si intenda “rispetto agli smanettoni di iFixit”.
;)
rogerdodger 03/04/2010 il 11:48
Emporor Zurg
personalmente non ricordo foto di iPhone smontato dalla FCC.
Non ricordo poi di una pubblicizzazione del passaggio di iPod touch dalla FCC.
Di sicuro non mi pare iPhone fosse stato fatto vedere smontato dalla FCC.
Emperor Zurg 03/04/2010 il 12:36
Un link a caso tra i molti che si possono trovare su Google Apple iPhone FCC Photos Published.
La pubblicazione delle foto della FCC è obbligatorio per Legge altrimenti non si capisce perchè Apple avrebbe richiesto la “riservatezza”.
Camillo Miller 03/04/2010 il 12:54
@ Emperor Zurg:
Ma sono del 3 luglio… qui stiamo parlando di foto pubblicate “prima del lancio”…
Emperor Zurg 03/04/2010 il 13:00
Cerca su Google, le trovi. Io ricordo che Ma**ty (scusate la pubblicità) pubblicò quelle dell’iPhone 3GS (o erano quelle dell’iPod touch 2G?).
Se poi hai tempo, trovi anche che la FCC DEVE pubblicare le foto che scatta nel suo laboratorio.
In ogni caso, posto i link in serata, ora scappo, ho finito il mio turno lavorativo.
PK76 03/04/2010 il 14:33
Camillo dice:
“Non è necessariamente vero. Devono fare test sulle emissioni, e teoricamente li possono fare tranquillamente con il dispositivo chiuso”.
Approvano un dispositivo senza vedere che c’è dentro? Te la sei inventata di sana pianta.