Nome: App Cooker Categoria: Produttività
Prezzo: 15,99€ Voto: 7
Link App Store
Sviluppatori all’ascolto, oggi parliamo di App Cooker, sviluppata da Hot Apps Factory, che vuole essere una sorta di centro di raccolta per la progettazione di applicazioni per iOS. Nei suoi 35MB, avrete la possibilità di pianificare il flow dell’applicazione, l’icona, la descrizione e le opzioni classiche di iTunes Connect (con tanto di supporto a svariate lingue), nonché specificare il prezzo di vendita e avere così una panoramica sui vostri margini di guadagno.
Un po’ troppo ambiziosa? Forse sì.
Cercando di dare un senso logico alla pletora di attività che potrete svolgere in App Cooker, gli sviluppatori hanno evidenziato 5 aree tipiche della progettazione di un’applicazione: l’icona, l’idea dell’app, il mockup, il materiale descrittivo per l’App Store e una sorta di business plan che vi permetterà di tenere sotto controllo i costi e ipotizzare i vostri guadagni. Un’idea carina, ma probabilmente sovradimensionata per le capacità dell’iPad.
Non mi soffermo troppo sulle caratteristiche dell’app: come potete giudicare dalle immagini, ogni macro-area è ricca di opzioni e pulsanti che vi permettono di definire in maniera abbastanza precisa cosa farà l’app e in che modo. Purtroppo, il voler inserire tutto questo microcosmo di possibilità, a mio avviso, non fa che minare l’usabilità dell’applicazione.
App Cooker vuol fare tante cose, ma gestire un progetto complesso da zero su un iPad, è cosa ben difficile. Forse andrà bene per progetti davvero semplici, ma per il resto delle applicazioni, impieghereste più tempo a progettarla in App Cooker che ad avere l’app finita e pronta per lo store.
Tuttavia, l’intuizione è buona: manca un’app che raccolga tutto ciò che ruota attorno ad un progetto e allo sviluppo di un’applicazione. Una sorta di Wiki con tutto il materiale (testi, flusso, icone) cui ogni team di lavoro può attingere in qualunque momento. Sinceramente, avrei visto meglio un’applicazione per Mac, destinata sia agli sviluppatori indipendenti che ai team, che svolgesse il medesimo compito.
Lo schermo dell’iPad non si presta ad applicazioni inutilmente complesse: gli sviluppatori stessi devono essersi accorti della complessità eccessiva dell’app, assicurandosi che al primo avvio comparisse un pop-up atto a spiegare che una nuova versione di App Cooker, completamente ridisegnata, era quasi pronta per la pubblicazione. Sesto senso?
Premio l’idea, ma il fatto di volerla infilare in un iPad secondo me non regge.
Fosse finita nel Mac App Store con qualche modifica, starei qui a tesserne le lodi.
Michele 11/10/2011 il 19:31
La sto provando… per ora concordo con Gabriele… vediamo lavorandoci un po’ su!