Situazione complicata nel più grande stabilimento di produzione iPhone in Cina della Foxconn, dove in queste ultime ore si è diffusa una grande epidemia di Covid che sta mettendo a rischio proprio la produzione di iPhone 14.
Nel suo campus di Zhengzhou, che risulta essere il luogo in cui si producono più iPhone in assoluto, la Foxconn si è ritrovata a fare i conti con una complicata epidemia di Covid che ha messo in ginocchio i vari operai.
Foxconn propone dei bonus ai suoi operai
Tra l’altro il governo cinese ha anche imposto un severo lockdown per evitare che questo focolaio possa diffondersi in maniera rapida in altre zone della città. La situazione non è molto semplice da gestire e per questo la Foxconn ha anche pensato a dei bonus per i suoi dipendenti che accetteranno di rimanere nello stabilimento per non rallentare troppo la produzione di iPhone. In poche parole da quello stabilimento non bisogna muoversi, si resterà in zona per almeno una settimana, anche perché il lockdown è stato imposto fino al 9 novembre.
Chi quindi rimarrà a svolgere il proprio lavoro potrà contare ovviamente su dei bonus partendo dai circa 200 dollari ed arrivando anche ai 2000 dollari. Un incentivo per evitare che la produzione di iPhone 14 possa subire una brusca frenata, anche perché in questo campus della Foxconn si ritrovano ben 300 mila lavoratori. Quando si impone la politica del lockdown, per evitare che l’economia del Paese ne risenta molto, si avvia la produzione a ciclo chiuso, ossia i vari dipendenti si ritrovano a lavorare, mangiare e dormire all’interno dell’azienda. Questo è un modo per limitare al meglio la diffusione del Covid, ma allo stesso tempo mantenere attiva la produzione.
Previsto calo di produzione per gli iPhone 14
Non tutti i dipendenti della Foxconn sono intenzionati a sposare questo tipo di politica, proprio per questo si è pensato a questi bonus. Apple non può permettersi di fronteggiare altri problemi di produzione legati al Covid, proprio per questo sta spostando la produzione degli iPhone in altre zone del mondo come l’India, ma attualmente la Foxconn continua ad essere l’azienda numero uno per Apple.
Inizialmente la Foxconn ha cercato di minimizzare le problematiche di questa nuova epidemia da Covid, ma il problema è che per il mese di novembre si parla già di una produzione in calo del 30% per gli iPhone 14. Foxconn sta facendo di tutto per convincere i suoi dipendenti, invitandoli anche a non prendersi delle ferie durane questo mese di novembre. Vedremo se si riuscirà a fronteggiare questa nuova crisi.