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iPhone, Apple apre al sideload delle app

Novità importante per gli utenti di iPhone e iPad che finalmente potranno, a partire dalla prima metà del 2024, contare sul sideload delle app. Per i meno esperti si tratta semplicemente di scaricare e installare app al di fuori dell’App Store ufficiale di Apple.

Una novità importante che fino ad ora era prerogativa esclusiva degli utenti Android e Windows, ma che finalmente potrà far parte anche di coloro che amano da anni i prodotti Apple.

Apple apre al sideloading delle app

Si potrà quindi d’ora in poi accedere ad app store di terze parti anche se si possiede un iPhone o un iPad e scaricare le app direttamente dai siti web e sviluppatori. Apple quindi ha deciso di dare il via libera al sideloading, una novità che era stata già annunciata in via ufficiosa da Mark Gurman di Bloomberg qualche settimana fa e che ora viene confermata dal Digital Markets Act dell’UE. Approfondendo la questione il DMA stabilisce che le grandi aziende tecnologiche come Apple debbano aprire i loro sistemi a servizi di terze parti.

Per questo Apple sta lavorando per introdurre il sideloading su iPhone tramite un “sistema altamente controllato”, scrive Gurman, che verrà implementato con un aggiornamento software ad hoc, probabilmente iOS 17. Una decisione che in realtà Apple ha preso un bel po’ controvoglia, è stata sempre contraria al sideload delle app perché ritiene che possa minare la sicurezza degli utenti.

La preoccupazione di Apple

L’azienda di Cupertino teme che questi store di terze parti possano divulgare applicazioni che contengono malware e truffe, cosa alquanto comune nella maggior parte delle piattaforme concorrenti. Non ha quindi tutti i torti Apple, ma con questa ufficialità del DMA, deve per forza aprire i propri sistemi mobile a store e fonti di terze parti.

Non è ancora stata fatta chiarezza sulla possibilità che il sideload di Apple prevederà comunque una qualche forma di controllo e certificazione ma, in base alle nuove parole di Gurman, pare che la Mela farà di tutto pur di mantenere gli standard di sicurezza che da sempre contraddistinguono i suoi OS mobile. La casa di Cupertino ha sempre cercato di garantire massima sicurezza ai propri utenti, ora con l’apertura alle app di terze parti questa non è più così tanto controllata, ma si sta studiando un modo per evitare qualsiasi tipo di problema. A partire quindi dalla prima metà del 2024, gli utenti Apple potranno scaricare app di terze parti, non appartenenti all’App Store ufficiale dell’azienda di Cupertino, sarà una cosa positiva? Lo scopriremo solo con il tempo.

Giovanni Tripodi

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