L’iPhone 14 è il nuovo top di gamma di casa Apple che presenta interessanti novità tecnologiche, almeno per quanto concerne le sue varianti Pro e finalmente dal 16 settembre, i primi utenti che hanno fatto l’ordine potranno ricevere i nuovi flagship nelle loro case.
C’è però un aspetto da tenere ben presente e riguarda il nuovo sistema operativo iOS 16. Come sappiamo dal 12 settembre, anche in Italia, è stato possibile scaricare questa nuova release che porta con sé tante novità e dai possessori dell’iPhone 8 fino agli ultimi modelli si ha avuto modo di iniziare a testare tutte queste funzioni di iOS 16.
iPhone 14 con versione precedente di iOS 16
Attenzione ad un elemento importante per quanto riguarda gli iPhone 14, infatti coloro che avranno modo di mettere le mani per primi su questi device di ultimissima generazione, si ritroveranno con una versione precedente di iOS 16 sul nuovo smartphone, non è insomma quella rilasciata al pubblico durante la serata del 12 settembre. A darne la conferma ci ha pensato AppleSWUpdates tramite il suo profilo Twitter, spiegando senza mezzi termini come i nuovi iPhone 14 e iPhone 14 Pro siano forniti con una build precedente ad iOS 16, quella insomma che lunedì scorso molti hanno potuto scaricare sui propri dispositivi Apple.
Chiaramente con la configurazione del nuovo smartphone di stampo Apple, sarà chiesto di installare l’ultima build di iOS 16 (20A362). Stando alle note pubblicate proprio per i nuovi iPhone 14, grazie a questa versione ufficiale di iOS 16 si ha modo di correggere un bug che rischia di far apparire le immagini scattate con la fotocamera non perfette quando si esegue in genere lo zoom in orientamento orizzontale. AppleSWUpdates ha anche evidenziato come i modelli cellulari dell’Apple Watch Series 8 avranno un aggiornamento software da installare alla prima configurazione.
Perché Apple rilascia i nuovi iPhone con una build precedente?
Diciamo che non si sta parlando di certo di una novità, già in passato Apple ha spedito un nuovo dispositivo con una build del sistema operativo diversa da quella poi rilasciata al pubblico. Si tratta di un processo normalissimo in quanto l’azienda di Cupertino ha chiaramente necessità di preparare tutto molte settimane prima che avvenga il lancio ufficiale, questo perché i nuovi device si ritrovano ad avere il nuovo sistema operativo installato prima di lasciare poi la fabbrica. Vi toccherà quindi fare solo un piccolo aggiornamento quando avrete tra le mani l’iPhone 14, ma trattandosi di una nuova release è quasi sicuro che ce ne saranno degli altri non appena emergerà qualche bug.