Buone notizie per Apple ed anche gli utenti che decidono di puntare sugli iPhone di ultima generazione con annessa la tecnologia del Face ID.
L’azienda di Cupertino ha infatti comunicato come sia possibile finalmente riparare le varie componenti che fanno funzionare il Face ID sull’iPhone senza sostituire tutto il dispositivo.
Una soluzione che permetterà ad Apple di offrire ai clienti mezzi di riparazione dei dispositivi più economici e più sostenibili dal punto di vista ambientale. Non solo quindi Apple, ma anche i vari centri autorizzati per l’assistenza potranno finalmente optare per questo tipo di riparazione del Face ID, senza sprechi inutili.
Nel dettaglio è attraverso una comunicazione interna, avvenuta durante la scorsa settimana, che Apple ha informato i vari Apple Store ed i centri autorizzati per la riparazione dei dispositivi della mela morsicata, la possibilità di puntare su parti del sistema TrueDepth Camera, inclusa la fotocamera frontale per Face ID, in modo da poter riparare gli iPhone senza sostituirli. Nelle ultime ore è giunta a riguardo una nuova nota da parte di MacRumors, in cui si evidenzia come Apple abbia affermato di aver iniziato ad inviare queste componenti ai vari fornitori di servizi autorizzati e chiaramente a tutti gli Apple Store, permettendo in questo modo di riparare il Face ID senza doversi preoccupare di sostituire tutto l’iPhone.
Un ulteriore aspetto da prendere in considerazione riguarda la variazione di prezzo, perché il costo della riparazione dipende da diversi fattori come il fornitore di servizi, la posizione e chiaramente il dispositivo stesso. Questa nuova possibilità di riparazione del Face ID è disponibile solo per iPhone XS e versioni successive. Il capostipite dell’avvento del Face ID, ossia l’iPhone X, non rientra all’interno di questo programma di riparazione del Face ID.
Come detto anche il luogo dove ci si ritrova influisce molto sullo sfruttamento di tale riparazione, quest’ultima infatti non è attivabile in Argentina, Barbados, Bermuda, Brasile, Bolivia, Cile, Colombia, Costa Rica, Repubblica Dominicana, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Honduras, Messico, Panama, Paraguay, Perù, Trinidad, e Tobago, Uruguay e Venezuela. Ciò significa che in paesi come l’Italia a breve sarà possibile poter sfruttare questa nuova riparazione del Face ID, non è dato sapere ancora quali saranno le tempistiche a riguardo. Intanto Apple, con l’avvento dell’iPhone 13, ha comunque modificato il sistema che ruota intorno al Face ID, per consentire la riduzione del Notch, ora bisogna capire come funzionerà in futuro tale sensore quando Apple provvederà all’eliminazione totale del Notch. Staremo a vedere.
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