Apple continua a far fatica in Cina ed ha deciso, proprio come accaduto un anno fa, di puntare su una campagna di sconti per riuscire a spingere le vendite di iPhone proprio in terra cinese.
Il problema principale per l’azienda di Cupertino è la concorrenza autoctona sempre più forte, in grado di ammaliare gli utenti con una propaganda più che efficace. In Cina si scoraggia la vendita di prodotti provenienti da altri Paesi, di conseguenza Apple non ha modo di imporsi su tale mercato.
I saldi in Cina per spingere gli iPhone
L’unica mossa da fare è provare a scontare gli iPhone ed ecco che sul mercato cinese è possibile risparmiare fino a 500 yuan, ossia circa 70 euro se si decide di acquistare uno degli ultimi modelli della mela morsicata. Ci sarà quindi in Cina una promozione di ben quattro giorni, dal 4 al 7 gennaio, che verrà applicata su determinati iPhone e seguendo metodo di pagamento specifici. Per quanto riguarda l’iPhone 16 Pro, con un prezzo di partenza di 7.999 yuan, e l’iPhone 16 Pro Max, con un prezzo di partenza di 9.999 yuan, si ritroveranno con lo sconto più elevato, pari a 500 yuan.
L’iPhone 16 e l’iPhone 16 Plus riceveranno una riduzione di 400 yuan. I consumatori non sono però in un periodo in cui vogliono spendere molto, visto il rallentamento dell’economia cinese. Apple sta facendo i conti da tempo con il netto calo della quota mercato in Cina, che senza dubbio risulta essere il più grande mercato mondiale a livello di smartphone.
La tecnologia cinese sempre più forte
La tecnologia cinese sta raggiungendo livelli altissimi e difficilmente si cerca qualche brand che non appartenga a questo paese. Basta pensare a Huawei come, nonostante il ban commerciale imposto da Trump nel 2019, sia stata in grado di rialzarsi in poco tempo e dando vita a prodotti di grandissima qualità. Si tratta di uno dei primi brand sul mercato smartphone in Cina e non solo, grazie ai progressi tecnologici raggiunti negli ultimi anni.
Vivo è un altro brand che in Cina sta avendo la meglio in campo smartphone, uno dei più apprezzati dai cinesi. Tutto questo non ha fatto altro che rallentare le vendite degli iPhone in Cina, anche perché il governo ha incentivato le aziende cinesi e contrastato quelle straniere. Secondo la società di ricerca IDC, le vendite di smartphone dell’azienda di Tim Cook in Cina sono diminuite dello 0,3% nel terzo trimestre rispetto all’anno precedente, mentre quelle di Huawei sono aumentate del 42%. Con i saldi Apple spera di incrementare un po’ le vendite in Cina, promozioni che sono però valide solo se si utilizzano metodi di pagamento specifici come WeChat Pay o Alipay.