Sta cambiando notevolmente la politica di riparazione del mondo Apple, garantendo in questo modo un ciclo vitale ancora più lungo per i propri dispositivi.
L’ultimo passo verso questa strada della lunga sopravvivenza dei device a marchio Apple è stato fatto nei confronti dell’iPhone X.
Parliamo di un dispositivo arrivato sul mercato nel 2017 e che potrebbe essere considerato per molti già datato, ma sappiamo come la svalutazione degli smartphone Apple non avvenga in modo rapido. Finché insomma ci saranno ancora aggiornamenti all’ultima release del sistema operativo, gli iPhone non potranno considerarsi obsoleti. Ora arriva anche la possibilità di poter riparare il sensore del Face ID dell’iPhone X senza dover pensare di sostituire l’intero dispositivo.
Andando un po’ a ritroso nel tempo, ossia fino allo scorso marzo, quando avveniva la rottura dell’hardware relativo al Face ID in seguito ad un qualsiasi tipo di incidente, come cadute o particolare difetto, si arrivava semplicemente al cambio dello smartphone con uno nuovo. Questa era considerata l’unica soluzione in quanto Apple non aveva modo di riuscire a risolvere i problemi dei sensori del suo sistema di riconoscimento facciale. Durante però lo scorso mese le cose a riguardo sono notevolmente cambiate, Apple ha deciso di avviare una campagna di riparazione per il Face ID, anche se limitata chiaramente ai dispositivi che lo possiedono e che sono ancora dotati di garanzia.
L’iPhone X, che è stato il primo smartphone con la tecnologia Face ID, è stato inizialmente escluso da questo tipo di programma di riparazione. Da oggi però le cose sembrano essere cambiate a riguardo ed infatti nelle ultime ore è giunta la notizia, tramite i colleghi di MacRumors, dell’estensione di tale programma di riparazione del Face ID anche per l’iPhone X. In questo modo non si ricorrerà più alla sostituzione in blocco dell’intero smartphone quando il Face ID subirà un malfunzionamento.
Una bella notizia per gli utenti che si ritrovano ad utilizzare ancora questo smartphone che ormai ha i suoi anni, ma svolge ancora egregiamente il suo lavoro. La politica di riparazione del mondo Apple sta cambiando notevolmente nell’ultimo periodo. Mentre prima bisognava rivolgersi esclusivamente al centro assistenza della Apple per la riparazione dell’iPhone, ora l’azienda di Cupertino sta collaborando anche con i riparatori terzi per sostituire ad esempio gli schermi dei propri smartphone. Il danno principale che subisce un iPhone è senza dubbio la rottura del display e prima, per sfruttare la garanzia bisognava per forza rivolgersi al servizio Apple, ora ci si può affidare anche a riparatori di terze parti. Un cambiamento molto importante.
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