Sappiamo come Apple abbia definitivamente annullato il progetto AirPower nell’ormai lontano 2019. Sembrava che questa base di ricarica wireless potesse vedere un futuro, fu infatti annunciata con un certo entusiasmo nel 2017, ma poi il progetto è andato in fumo.
Il concetto con cui era stato pensato AirPower era molto semplice, almeno nei presupposti, ma purtroppo non per quanto riguarda la sua realizzazione.
Approfondendo la questione, questo AirPower pensato da Apple doveva essere una base di ricarica progettata semplicemente per caricare iPhone basati su Qi, Apple Watch e AirPods, contemporaneamente. Come abbiamo già accennato in precedenza era stata annunciata dall’azienda nel settembre 2017 insieme ad iPhone X, la basetta di ricarica ebbe un percorso davvero travagliato. Con il passare del tempo Apple si rese conto delle tante difficoltà da dover affrontare per tale progetto ed alla fine decise di cancellarlo dopo diversi rinvii.
Non si arrese subito Apple, credeva in questo progetto dell’AirPower, ma il problema è che con il passare del tempo è diventato complicato riuscire a rappresentare con i fatti ciò che si desiderava realizzare. L’elemento particolare di questa base di ricarica di stampo Apple riguardava che tale device avrebbe dovuto caricare i dispositivi indipendentemente da come fossero posizionati.
Per far sì che ciò avvenisse era necessaria la presenza al suo interno di più bobine di ricarica sovrapposte, per non lasciare spazi bui. Non un compito molto semplice, poi subentrarono anche altre problematiche e l’insieme di tutto fu molto probabilmente alla base del fallimento del progetto. Un progetto che si basava inoltre su un sistema in cui i dispositivi mostrassero un’animazione iOS unica sullo schermo quando venivano posizionati sulla base di ricarica, come peraltro era piuttosto evidente nei materiali di marketing iniziali di Apple. Tra l’altro, un iPhone posizionato sulla base di AirPower avrebbe anche mostrato la carica di tutti i dispositivi posizionati sul pad.
Qualcosa di troppo complicato che Apple non è riuscita a risolvere, seppur in queste ore stia circolando sul web, in modo particolare sul social X, un video in cui viene mostrato un prototipo di AirPower a lavoro. Si nota quindi dal vivo questa base di ricarica che in grado di caricare un prototipo dell’Apple Watch 4, mostrandone quindi il funzionamento. Che questa possa essere la spinta per far ritornare Apple sul progetto AirPower? Ci sono in realtà dei pensieri a riguardo, puntando però su una base di ricarica wireless più piccola e probabilmente legato al concetto di MagSafe. Vedremo se qualcosa cambierà da questo punto di vista.
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