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Da oggi, 25 ottobre, i nuovi iPhone 5c e iPhone 5s sono disponibili anche in Italia.
Se per il 5c non c’è alcuna carenza di unità disponibili, buona fortuna a chi volesse comprare un iPhone 5s senza contratto, perché gli stock sono assai ridotti.
Chi invece fosse disposto ad acquistare un nuovo iPhone in abbonamento ha qualche chance in più. Tim, Vodafone e Tre Italia hanno già ufficializzato la proprie offerte per i nuovi telefoni e noi ve le riportiamo in questo articolo riassuntivo, utile per un confronto generale.
Le offerte di Tre Italia per iPhone 5s e iPhone 5c
Tre Italia propone l’offerta 3Supervaluta Diamond su iPhone 5s da 16GB e iPhone 5c (disponibile solo in versione 16GB), che prevede uno sconto di 5€ sul canone mensile a chi porta indietro un vecchio telefonino da rottamare. E’ previsto, oltre al contributo iniziale, anche un’ulteriore esborso di 90€ che verranno però restituiti.
Per questi due modelli è disponibile anche l’opzione con ricarica automatica da 30 euro al mese, con un contributo iniziale di 180 euro che saranno automaticamente restituiti sotto-forma di ricariche.
Vediamo ora le varie offerte con 3Supervaluta Diamond modello per modello. Abbiamo riunito i dettaglia che Tre ha sadicamente sparso sul suo sito in un formato un po’ più leggibile.
iPhone 5s 16GB con 3 Italia
iPhone 5s 32GB con 3 Italia
iPhone 5s 64GB con 3 Italia
iPhone 5c 16GB con 3 Italia
iPhone 5s e iPhone 5c con Vodafone Italia
Strane scelte sulle capacità disponibili anche in casa Vodafone, con il 5c disponibile solo nel modello 16GB e iPhone 5s soltanto da 16GB o 32GB, stando almeno a quanto riportato sul sito.
Il piano principale è il Relax, con l’aggiunta di Relax Mini, Relax semplice ed anche Relax Completo New con 5GB di dati al mese.
Ecco di seguito le tabelle ufficiali con le varie offerte:
iPhone 5s 16GB con Vodafone
iPhone 5s 32GB con Vodafone
iPhone 5c 16GB con Vodafone
iPhone 5s e iPhone 5c con TIM
Concludiamo questa carrellata con l’offerta di TIM, che è forse la più ordinata ma che abbiamo appreso solo tramite gli amici di Tom’s Hardware. Loro hanno realizzato una comoda tabella, noi ci siamo permessi di abbellirla un po’.
Nel momento in cui scrivo (mattina del 25 ottobre) sul sito di TIM non c’è ancora alcuna menzione di questi dati, nonostante siano già ufficiali. Andate un po’ voi a capire perché.
