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Come già avete avuto modo di notare dando uno sguardo alla homepage, oggi qui a The Apple Lounge abbiamo deciso di concentrarci esclusivamente sul Mac, per festeggiare i suoi primi trent’anni. Esattamente tre decenni fa, infatti, il 24 Gennaio 1984 (ce l’avete presente lo spot?), veniva lanciato sul mercato uno dei prodotti che avrebbero rappresentato Apple stessa nel tempo; un prodotto ovviamente vivo ancora oggi e dal successo crescente. In questo articolo torniamo un attimo indietro nel tempo e andiamo a parlarvi dei cinque Mac più strani che abbiano mai fatto la loro comparsa sul mercato. Buona lettura!
Macintosh XL
Il Macintosh XL non è altro che una versione modificata dell’Apple Lisa, prodotto lanciato sul mercato a Gennaio 1983 al costo di quasi diecimila dollari. L’XL, invece, veniva lanciato a Gennaio di due anni dopo, nel 1985, al costo di 3.995 dollari; tra le caratteristiche tecniche troviamo 10 MB di spazio disponibile su hard drive (espandibili fino a 15 o 20), un drive floppy da 3.5″, una CPU Motorola 68000 e 512 KB di memoria RAM (espandibile fino a un massimo di 2 MB). La risoluzione del display, da 12 pollici, era di 720×364 pixel. Al tempo, il terminale fu anche noto informalmente col nome di Hackintosh, termine che negli anni ha poi assunto significati molto differenti. Nonostante avesse ottenuto abbastanza successo, la produzione del Macintosh XL è stata interrotta il 29 Aprile dello stesso 1985.
20th Anniversary Macintosh
Presentato durante il MacWorld Expo del 1997, il 20th Anniversary Macintosh fu lanciato sul mercato il 20 Marzo dello stesso anno, al prezzo di 7.499$. Si trattava di un’edizione limitata per celebrare i vent’anni della compagnia. Il dispositivo prendeva le distanze dai PC e dai PowerMac dell’epoca, grazie anche a un’estetica che puntava verso il grigio/verde (e non il beige che tanto andava di moda in quegli anni) e all’adozione di un display LCD (era uno dei primi computer desktop a montarlo). Ne furono prodotti 12.000 in totale, e venduti 11.601, mentre i rimanenti rimasero ad Apple per utilizzi interni. Il 20th Anniversary Macintosh fu commercializzato negli Stati Uniti, in Giappone, in Francia, Germania e Inghilterra.
iBook G3
Guardate quanto è sinuoso. L’iBook G3 (“Clamshell”) è stato il primo modello di iBook lanciato da Apple. È stato commercializzato a partire dal 21 Luglio 1999, fino al 1 Maggio 2001. Il design, decisamente particolare, era chiaramente ispirato a quello dell’iMac: non a caso, uno dei primi slogan dietro alla campagna pubblicitaria del G3 era “iMac to go”, a voler simboleggiare un dispositivo compatto con potenzialità molto simili alla controparte desktop. Esattamente come l’iMac, poi, l’iBook G3 montava una CPU Power PC G3. Fu il primo computer pensato per la vendita di massa a supportare la comunicazione wireless, di cui fu data prova da Phil Schiller durante la presentazione ufficiale.
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Mac Cube
Introdotto sul mercato nel 2000 e tolto dopo appena un anno, il Mac Cube, conosciuto anche come Power Mac G4 Cube, era stato ideato per soddisfare quella fascia di utenza tra l’iMac e il Power Mac G4. Il prodotto era fisicamente costituito da due blocchi ben visibili: il device vero e proprio, dalle dimensioni di 18x18x18 cm, era inserito all’interno di un blocco di vetro di 19.4×19.4×25 cm. Il design era opera del solito Jonathan Ive. Nonostante il dispositivo presentasse caratteristiche tecniche piuttosto elevate per l’epoca – un processore PowerPC G2 a 450 o 500 MHz, fino a 1.5 GB di RAM e fino a 60 GB di spazio in hard disk – furono mosse diverse critiche per il prezzo con cui fu venduto inizialmente, ben 1799$, 200 in più del Power Mac G4. In più, il Mac Cube non includeva un monitor, e a quel prezzo si possono facilmente immaginare i motivi delle scarse vendite.
Nuovo Mac Pro
E ora arriviamo ai giorni nostri, parlando del nuovo Mac Pro. Che non è che sia esattamente “strano”, ma di certo si fa notare per un design molto particolare. La prima, velocissima presentazione, risale al WWDC del 10 Giugno 2013, quando sul palco veniva mostrato un misterioso cilindro nero lucido che portava con sé davvero poche informazioni.
Gli ordini per il dispositivo sono stati avviati alla fine di Dicembre 2013, con le prime spedizioni previste per i mesi di Febbraio/Marzo 2014.
Tra le caratteristiche base del nuovo terminale troviamo un processore Intel Xeon Quad Core da 3.7 GHz, 12 GB di DRAM, due AMD FirePro D3000, ognuna da 2 GB di VRAM, e SSD da 256 GB.
