EFI-X: TheAppleLounge intervista il CEO di Art Studio Entertainement Media

Seconda parte

Ho visto che la vostra sede è a Taiwan. Si svolge lì, o comunque in un paese dell’area, anche il processo produttivo?

Assolutamente no. Produciamo in Germania per una serie di motivi, uno di qualità ed un altro umano. Purtroppo in Asia i diritti umani non vengono rispettati, e per gente europea come noi, vedere in che stato lavorano i dipendenti di molte fabbriche asiatiche ci ha spinto a produrre esclusivamente in Europa. In Asia produciamo le scatole da un simpatico tipografo che tiene tutto il business in famiglia :).

Beh questo depone sicuramente a vostro favore! Dal punto di vista giuridico però in molti continuano ad avvicinare EFI-X ai produttori di cloni. E’ così? E soprattutto, ci puoi spiegare perché, come dite sul sito, EFI-X è invece legale?

Riguardo al discorso cloni, siamo estremamente aggressivi. Porteremo in tribunale insieme ad Apple chiunque venderà PC con il nostro modulo installato. Vendere computers capaci di far girare OS X è diritto unico ed inconfutabile di Apple e solo loro. EFI-X è legale perché non intralcia alcun diritto unico di Apple o di altre ditte, ed è inoltre indirizzato ad una nicchia particolare completamente vergine, scartata da sempre da Apple e da chiunque altro.

Ovvero?

Smanettoni, esperti di computer, gente che ama costruirsi la propria FrankenMacchina. Tu quante persone conosci che comprano 10 processori, li testano tutti e 10 e tengono il più overcloccabile, che comprerebbero un Mac? Io nessuna :). O gente che compra memoria ad alte prestazioni a latenza bassissima, motherboard con funzioni avanzate, sistemi RAID complessi etc… Noi a differenza di altre ditte non abbiamo assolutamente intenzione di andare contro Apple, al contrario, il nostro obiettivo finale è di andare CON Apple.

Quindi EFI-X non è fatto per risparmiare rispetto ad un prodotto Apple, giusto? Te lo chiedo perché chi si avvicina alla comunità Hackintosh spesso lo fa proprio per “risparmiare” (anche se non vengono presi in considerazione quasi mai diversi costi indiretti).

No, non è assolutamente un prodotto rivolto a chi vuole risparmiare rispetto ad una macchina Apple. Del resto Apple non ha macchine che possono paragonarsi ad un sistema EFI-X tipico. Un sistema EFI-X può tranquillamente battere un Mac Pro in quanto a prestazioni, ma non è assolutamente il nostro punto. Chi compra un Mac Pro è normalmente un professionista che ha bisogno anche dello splendido supporto di Apple, che cambia la macchina intera al primo piccolo problema.

EFI-X all’interno del PC di Davide Rutigliano. ASEM non vende assolutamente computer già dotati di EFI-X.

A questo punto la domanda sorge spontanea. Apple ha in questo momento un capitale spendibile enorme (circa 25 miliardi di dollari). Voi siete un’azienda giovane che a quanto pare ha messo appunto una piccola potenziale rivoluzione. L’equazione è presto fatta… Vi lascereste tranquillamente acquisire da Apple o preferireste rimanere esterni?

Noi vorremmo muoverci INSIEME ad Apple, assolutamente non contro e l’idea di diventare parte di Apple sarebbe da valutare, ma in questi casi si può tranquillamente coesistere, siccome non abbiamo la minima intenzione di danneggiarli.

Non altrettanto si può dire della Psystar. La diatriba in tribunale ha assunto toni abbastanza accesi. Noi di TAL non abbiamo fatto mistero di parteggiare per Apple in questo caso perché le richieste della Psystar ci sembrano francamente assurde (molti lettori dissentiranno). Tu come la pensi a riguardo?

*censored*. Scherzo :D. Personalmente Psystar mi disgusta. E’ chiaramente una ditta messa su per fare quanti più soldi possibili sfruttando il lavoro GRATUITO della comunità di Hackintosh (che non sono certo le mie persone preferite, ma il loro lavoro è GRATUITO e per tanto non deve essere venduto) e poi sparire con una bancarotta.

Quindi come pensi che finirà il processo con Apple? Sembra che la posta in gioco sia piuttosto alta…

Spero per Apple che vinca, ma tanto per Psystar è una questione Win/Win, in quanto se perdono, dichiarano una bella bancarotta e buonanotte. Ed intanto hanno sfruttato il lavoro di una community intera per fare soldi, e non pochi, oltre ovviamente ad aver infranto il diritto unico di Apple a mettere in commercio macchine in grado di usare OS X.

Tornando ad EFI-X, qual è attualmente la disponibilità per l’Italia e da quale dei vostri siti conviene ordinare?

La disponibilità finalmente non è più un problema, abbiamo messo a punto dei robot per la produzione in massa velocissimi (grazie al nostro genio Wilhelm Von Vnukov). In Italia EFI-X è distribuito dall’ ottima M2SERV, una ditta Svizzera che si occupa anche della distribuzione nel nostro paese, in lingua nativa ovviamente. Il contatto della ditta è il seguente:

Müller & Müller Services • Sonnhaldenstrasse 74 • CH-6331 Hünenberg
Kontakt: Fon +41 79 321 87 00 | Mail [email protected] | Web http://m2-services.net

Per la compatibilità hardware a quale lista possiamo fare riferimento?

La lista aggiornata è solo sul nostro sito ufficiale www.efi-x.com.

Bene, siamo giunti alla fine della nostra intervista. Grazie Davide per la tua disponibilità e in bocca al lupo!

Grazie a voi!

5 commenti su “EFI-X: TheAppleLounge intervista il CEO di Art Studio Entertainement Media”

  1. In che senso “con tutt’altri canoni”? Che siamo delle merde noi che utiliziamo la nosta mb ASUS? che coraggio…. bah!!! Smettetela di fare i superiori e di invadere i sistemi HW altrui, non abbiamo necessità di conoscere la vostra filosofia, se volete attuare il vostro marketing, fatelo sulle VOSTRE macchine.
    P.s. Asus 4EVR.

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  2. noooo, torquemada dal newsgroup comp.macintosh e’ ancora vivo! :((
    maccome ci hai fatto una testa cosi coi mac e ti metti a spataccare coi pc?

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