Perché Surface con Windows RT non ci convince
Probabilmente avrete notato che abbiamo descritto il prodotto senza entrare nel merito della bontà (o meno) del suo sistema operativo. Non vogliamo scatenare guerre di “religione” tra i fanatici di Windows e quelli di altri sitemi operativi e, quindi, non ci interessa sminuire o elevare un sistema operativo piuttosto che un altro. Il nuovo Windows è sotto certi aspetti migliore delle versioni del passato e sotto altri aspetti peggiore, ma questo è un parere soggettivo.
Surface con Windows RT è, comunque, un prodotto che non può davvero competere con iPad e, probabilmente, neppure con altri tablet. Le considerazioni che seguiranno sono frutto in particolare di raffronti con iPad e si basano su considerazioni che, a modesto e sindacabile avviso, sono piuttosto oggettive.
Windows Store
Acquistare Surface con Windows RT limita notevolmente gli utenti che, a nostro avviso, non sono chiaramente informati sul fatto che il prodotto funzionerà solo con le app scaricabili da Windows Store. Al contrario di iTunes App Store e Google Play Store, il numero di applicazioni disponibili (nonché uniche installabili) è davvero misero, specie in alcune sezioni dove si arriva ad appena una quindicina di app. Chi acquista la tavoletta di Microsoft, quindi, deve sperare che gli sviluppatori, per questa piattaforma, aumentino e producano app utili e di qualità. Il numero limitato di app è frutto anche di una scelta particolare di Microsoft. Per sviluppare app da proporre gratuitamente o a pagamento è necessario avere una macchina con Windows 8 (non RT) installato (oltre ad acquistare un account da sviluppatore). Quindi tutte le aziende o i singoli sviluppatori che non hanno Windows 8 e delle macchine in grado di supportare quest’ultimo più i software per lo sviluppo sono tagliati fuori. Non crediamo quindi che il Windows Store si popolerà di app in tempi rapidi tanto quelli di iTunes App Store e Google Play Store.
Assenza del 3G e LTE
Uno dei punti di forza di Surface è la porta USB di concezione fallocentrica. A Redmond sono ancora convinti che sia necessario inserire qualcosa dentro un’altra per dare valore aggiunto a un prodotto. In realtà gli utenti dei tablet si sono abituati all’assenza delle porte USB anche grazie alla rete, fruibile pressoché ovunque, e ai servizi di storage on line. La porta USB è solo un modo per mascherare la più grave mancanza di Surface che è l’assenza di un modulo 3G/LTE integrato. “Niente di grave” (ironia, nda), però, visto che si può usare una “comoda” (di nuovo ironia, nda) chiavetta per la connessione dati. Certo, anche l’iPad esiste in versione Wi-Fi che non è in grado di connettersi in mobilità senza un punto di accesso e come lui anche altri tablet, ma Apple e altri produttori offrono ai loro utenti la possibilità di scegliere se acquistare una versione con 3G/LTE integrato. Cosa che Microsoft non offre.
L’effettiva capienza di Surface
Quando acquistiamo un dispositivo di archiviazione di massa sappiamo in anticipo che la capienza dichiarata è arrotondata per eccesso. Se poi acquistiamo uno smartphone o un tablet, una piccola parte (circa 1-1.5 GB) sono solitamente occupati dal sistema operativo. Con Surface la storia è ben diversa. Lo spazio occupato da sistema operativo e applicazioni fornite in dotazione (si legga come nuovo Office) è di circa 16 GB. In altre parole, come dichiarato da Microsoft con una piccola nota, acquistando un Surface da 32 GB ci si ritrova, nella realtà dei fatti, con un dispositivo da 16 GB di capienza. Ecco che quindi si spiega il motivo per cui è stato necessario sacrificare ulteriore spazio per introdurre uno slot per memorie microSDXC. Memorie che, ovviamente, sono da acquistare a parte. Non so come la prenderanno gli utenti-utonti che acquisteranno il tablet di Microsoft in versione 32 GB e se ne ritroveranno effettivamente disponili circa 16, ma probabilmente non saranno molto felici. Certo, c’è la possibilità di espandere la capacità del prodotto con una microSDXC, ma si sfocia poi nel campo delle memorie SD e delle loro classi di velocità che, se non scelte con criterio, rischiano di essere piuttosto lente per la lettura e soprattutto la scrittura di file di grosse dimensioni. Quei file (si legga film in HD) su cui Microsoft nelle presentazioni del prodotto cita sempre associandoli al display 16:9.
Windows RT
Invece di creare un sistema operativo ad hoc per il proprio tablet, Microsoft ha preferito alleggerire (si fa per dire, nda) Windows 8 per il tablet con architettura ARM. Il risultato ottenuto dà l’impressione di avere a disposizione Windows 8 senza però averlo realmente disponibile. Un lavoro più mirato avrebbe probabilmente limitato o tagliato fuori tante funzionalità di Windows (forse non proprio necessarie su un tablet ARM) migliorando le prestazioni del prodotto che comunque non sono affatto malvagie, anzi, e limitando lo spazio occupato.
Tastiera touch e meccanica
Sebbene l’idea di una tastiera integrata nella cover sia davvero interessante e azzeccata per il tipo di prodotto, vi invitiamo a provare questo dispositivo di input. L’aggancio magnetico non ha paragone con quello della Smart Cover di iPad. Se quest’ultima si muove quasi autonomamente per agganciarsi al tablet di Apple, la cover-tastiera di Microsoft deve essere posizionata dall’utente nel modo corretto perché i magneti facciano al meglio il loro lavoro. Probabilmente le parole non descrivono al meglio questa situazione, quindi vi invitiamo a provare se vi fosse possibile.
La cover-tastiera, richiusa, non aderisce perfettamente alla superficie del display dando un’idea di approssimazione nella progettazione. Abbiamo testato questa situazione con diverse tastiere touch e con quella meccanica e il risultato è stato sempre lo stesso. Questo non va a inficiare sull’uso del prodotto, ma probabilmente, un utente che spende 120-130 euro per una cover, seppure integri una sottilissima tastiera, non crediamo sia contento di vedere una cosa simile.
Peso
La guerra dei tablet si combatte molto sul peso, oltre che su dimensioni, durata della batteria e qualità dei display. Surface pesa 680 grammi (quindi più di iPad) a cui sono da aggiungere dai 210 ai 250 grammi per una tastiera rispettivamente touch o meccanica. Pesi che quasi doppiano i circa 140 grammi di una Smart Cover. Risultato: Surface arriva a pesare fino a 930 grammi (quasi 1 Kg) mentre iPad nella versione Wi-Fi + Cellular (la più pesante), seppure di un soffio, attesta il peso sotto gli 800 grammi e vince il confronto anche sul peso del singolo prodotto senza aggiunta della Smart Cover.
A questo punto la domanda viene spontanea. Perché acquistare un dispositivo con display da quasi 11′ e circa 1 Kilo di peso come il Surface quando si può optare per un MacBook Air 11” da 64 GB con soli 78 grammi in più? L’unica cosa a discapito del portatile sottiletta di Apple è il prezzo (superiore anche a quello del Surface da 64 GB), ma parliamo di un vero e proprio computer e non di un tablet che può usare solo delle applicazioni (attualmente poche) di uno store on line dedicato.
Prezzo
Il prezzo di Surface, diciamolo, sembra più basso di quello di iPad, ma non è propriamente così. Il prezzo di Surface 32 GB è di € 487,00 al quale si deve sommare quello di una microSDHC da 16 GB (circa € 12,00) per pareggiare i conti dello spazio occupato da sistema operativo e applicazioni preinstallate. A questo è da aggiungere la cover-tastiera (da € 100 a € 130 circa), senza la quale si lascerebbe sempre scoperto il display, con cui si pareggia o supera il prezzo di un iPad 32 GB. Stessa cosa per la versione da 64 GB di Surface. Il tablet di Microsoft vince il confronto sui prezzi nel caso del modello dalla capienza massima con l’aggiunta di una microSDXC da 64 GB (circa € 50,00). Ma c’è da considerare che la capienza totale effettiva è inferiore a quella di un iPad da 128 GB.
Garanzia
Surface è coperto da due anni di garanzia del produttore. Cosa che Apple non offre visto che si limita a uno solo, ma in caso di guasti, come per tanti altri tablet, non si hanno i tempi rapidi che offre Apple. Se si ha un Apple Store vicino, infatti, si ha la sostituzione istantanea dell’iPad guasto oppure, tramite telefono, se ne chiede l’invio di uno nuovo/rigenerato. Per Surface i tempi, seppur indicati da Microsoft Italia come pochi giorni, sono ovviamente più lunghi. Non è prevista, inoltre, la possibilità di estensione di garanzia da parte del produttore e, in caso di guasto fuori garanzia non è previsto, come per Apple, il pagamento di una piccola (rispetto al prezzo del prodotto) quota per avere un tablet nuovo/rigenerato.
Riparazioni fai da te
In caso di danno causato o fuori garanzia, quindi, il possessore di Surface dovrebbe acquistarne uno nuovo o tentare una riparazione fai da te. Impresa ardua e vicina all’impossibile. Gli smontatori seriali di iFixit hanno smontato il tablet di Microsoft assegnandogli un voto di 4 su 10, non certo il voto minimo (quello se lo è guadagnato Surface con Windows 8 Pro), ma come fa notare nelle note il team del famoso sito, le operazioni di smontaggio e riparazione non sono certo semplici. Ovviamente, la riparabilità fai da te sarà possibile in caso di disponibilità dei ricambi.
applepie 18/02/2013 il 16:56
la garanzia è sempre e comunque due anni, non diciamo amenità…
Giuseppe Benevento 18/02/2013 il 18:37
@applepie:
Ho specificato che Microsoft offre 2 anni di garanzia del produttore. Apple un solo anno. Pertanto, se vuoi che Apple ti ripari un prodotto durante il suo secondo anno, stando all’attuale legge sulla garanzia dei prodotti, l’azienda di Cupertino ti chiede una perizia (il cui costo è a carico tuo) nella quale è dichiarato che il problema che lamenti era presente già durante il primo anno.
Abbiamo già parlato di questo aspetto. Microsoft è meglio da questo punto di vista perché per i due anni di garanzia di legge di offre la sua di garanzia.
xeno 18/02/2013 il 17:25
Hai scritto un articolo di parta, non hai la minima idea di quello che può fare windows 8 rt, tu non puoi stampare o salvare dati n chiavetta, neanche con degli adattatori perchè non hanno i drive preinstallati di Windows
Giuseppe Benevento 18/02/2013 il 18:38
@xeno:
Articolo di parte? Non ho capito solo se secondo te sono stato troppo buono o troppo cattivo.
xeno 18/02/2013 il 19:59
troppo cattivo per un prodotto che non conosci nell’uso quotidiano, non è un tablet e un simil pc mentre quelli con la versione completa sono pc a tutti gi effetti e npn vanno confrontati con i tablet solo perchè hanno la stessa forma. @Giuseppe Benevento:
Giuseppe Benevento 18/02/2013 il 20:19
@xeno:
Vero. Nell’uso quotidiano non lo conosco (per ora devo usare un tablet Samsung con Windows 8), ma ti assicuro, per motivi che non ti dico, che ho una idea piuttosto chiara del prodotto.
Surface RT è un tablet. Così lo ha definito Microsoft Italia nell’incontro e un paio di volte si è lasciata scappare che si propone come alternativa ad iPad. Inoltre l’architettura (ARM) è quella di altri tablet, quindi non parliamo di simil PC che è una cosa che non esiste. :-)
L’articolo si basa sull’idea che mi sono fatto del prodotto. Interessante sotto certi aspetti, limitato e grossolano per altri.
Storia diversa per Surface Pro (non ancora arrivato in Italia). Sebbene sfrutti Windows 8 (che purtroppo devo usare sul tablet citato sopra) e odio, è un prodotto interessante che potrebbe fare davvero da apripista per una nuova generazione di prodotti.
xeno 18/02/2013 il 22:49
Capito quindi le tue perplessità sono solo riguardante la versione RT, Io penso che questa versione limitata, (ma xkè è l’architettura è limitata non il sistema operativo) renda confuso il lavoro di portare windows su dispositivi come i tablet, a mio parere era meglio non farla, o fare questa versione economica dopo, xkè se uno non usa programmi desktop a fin dei conti risparmi 400 € e hai il doppio di batteria e office incluso @Giuseppe Benevento:
Giuseppe Benevento 19/02/2013 il 14:20
@xeno:
Esatto. Credo che RT non sia un buon prodotto e che Pro possa essere davvero una soluzione interessante sotto molti aspetti.
Rocce 19/02/2013 il 00:41
Ti do un piccolo consiglio; mangiati due delle tue belle mele cosi hai le mani occupate e non scrivi sciocchezze per torsoli … sei veramente patetico e scrivi solo minchiate
roro_ch 19/02/2013 il 09:15
@Rocce:
Io lo trovo un articolo molto ben ponderato e che rispecchia molto bene la realtà, l’ho provato a lungo anche io e le impressioni sono in parte le stesse
Giuseppe Benevento 19/02/2013 il 14:20
@Rocce:
Gnam, gnam. :-D
Marcus 23/02/2013 il 10:34
certo mi compro un sistema da 10 pollici e ci installo photoshop….
ormai il vostro mondo ruota così tanto attorno alla mela che non vi ricordate neanche più di cosa ha bisogno un utente windows, ovvio che bocciate i prodotti. Tornate a fare speculazione sul nuovo ipad retina mini e lasciate tutto il non-apple ad altra gente.
Giuseppe Benevento 23/02/2013 il 12:11
@Marcus:
1. Più volte Microsoft ha sottolineato l’importanza dell’uscita video per collegare Surface RT a monitor esterni e proiettori. in teoria potresti fare ciò che vuoi (proprio come avviene con un MacBook Air che ha un monitor improponibile per grafica e CAD).
2. Photoshop è stata un’applicazione usata comunque come esempio nel pezzo perché molto conosciuta e diffusa. Quindi, fai finta che non ci sia scritto Photoshop, ma ci sia scritto solo:
“dimenticate di usare ogni applicazione/gioco/pacchetto per la produttività che non sia presente all’interno del limitatissimo Windows Store (che ovviamente visito con un tablet Windows 8 in mio possesso per motivi che non sto a raccontarvi). E se avete acquistato le licenze di altri software per PC, sappiate che avete buttato nel gabinetto i vostri soldi perché non potrete usarli con Windows RT né su Surface né su altri dispositivi che usano questa versione del sistema operativo di Microsoft. Dovreste sperare per questi ultimi in un utilizzo ancora possibile con Windows 8”
3. Il mio mondo ruota talmente tanto intorno alla mela da averla anche criticata in passato.
4. Come anticipato, usando per altre questioni lavorative anche un tablet (Samsung 700T) con installato Win8, credo ancora di intuire cosa voglia un utente Win. E in quanto tale, io non voglio un tablet ARM che costa quanto o più di iPad, con uno store povero di app che non mi permette di installare app per PC, che mi prende per i fondelli dandomi un SO apparentemente uguale a Win8 e poi invece diverso e con un peso di 1 Kg circa dandomi in cambio un display 16:9 che non mi fa vedere le bande nere mentre vedo un film.
5. Leggetevi pezzo e commenti fino in fondo e senza i paraocchi. Ho analizzato Surface RT giudicandolo per quel che è. E ho specificato che questo Surface RT è deludente, mentre la versione PRO (per ora disponibile in USA) mi incuriosisce molto e credo che possa davvero fare la differenza facendo da apripista per una nuova categoria di prodotti.
6. Se non vi piace ciò che diciamo, non leggeteci. La rete è davvero piena di siti che possono essere lette. Ora scusa, ma devo andare. Mi sto esaltando per un iPad più piccolo, con una CPU di potenza inferiore, ma con un Retina Display (ovviamente sono ironico). ;-)
paolojoke 24/02/2013 il 16:53
Grazie Giuseppe, bell’articolo.
Paolo Petrozzi
Morris 05/03/2013 il 21:12
Dopo anni di ipad ( dal 1 al 3 poi il mini) ho comprato questo surface… dimentichi dei particolari essenziali…
1) Prova con ipad a visitare un sito web e a lasciare aperto sulla sinistra twitter skype o altro…
2) Prova a fare un download tramite safari di ipad o tramite ie desktop di Surface…
3) prova a collegare un hard disk su ipad e a copiarti 30 film su sd per guardarli con calma…
4) prova a connetterti in RDP su un macchina o usare team per fare un controllo remoto con ipad e poi fallo con RT…
5) Hai dos.. qualsiasi cosa ti possa servire, dal ping all’nslookup senza dover passare da mille app…
6) oltre a poter usare due app contemporaneamente hai tutto il desktop a disposizione, quindi un filemanger che ti permette di fare assolutamente tutto.
Conta che io uso sistemi apple da anni e sono assolutamente un ” fan ” dei prodotti apple, però a mio avvisto Windows RT è notevolmente superiore ad iOS.
E poi… editare un file di word con iwork… prova a farlo con il surface.. e ancora skydrive? Dai il cloud di apple è una sincronizzazione di alcuni servizi, ma io sia su mac che su surface uso molto di più i 20 gb di skydrive che non i 20gb di icloud, visto che in icloud salvo solo dertminate cose…
E i giochi.. se usciranno giochi più carini su surface io posso collegarci il gampad dell’xbox o mouse e tastiera…
Spero che ipad 5 non sia solo innovazione hardware ma più software perchè ragazzi.. gli anni passano e se questi non aggiornano iOS a breve diventerà come symbian…