Microsoft ha lanciato il secondo commercial della serie Laptop Hunters, dopo il primo “episodio” in cui l’ormai famosa Lauren andava in cerca di un computer portatile 17″ sotto i mille dollari. La ragazza aveva fatto drizzare i peli a tutto il Mac Web con la frase “forse non sono abbastanza cool per essere un utente Mac”. Giampaolo, il ragazzo a cui Microsoft stavolta propone di andare a caccia di un laptop, riesce a toccare nuovi livelli di bassezza propalando un ulteriore luogo comune sui computer della Mela. Questa volta non si fa leva sul prezzo eccessivo ma sulla presunta scarsa potenza delle macchine di Cupertino.
Giampaolo ha a disposizione 1500$ per acquistare un computer che risponda a requisiti di portabilità, durata della batteria e potenza. E’ curioso che il protagonista dello spot finisca per scegliere proprio un HP, stessa marca di quella specie di mezzo agricolo non omologato che aveva deciso di acquistare la simpatica Lauren nel precedente spot.
Inoltre l’HP HDX 16t che compra Giampaolo è un computer certamente migliore rispetto a quello pubblicizzato nello spot precedente ma fra le sue caratteristiche positive non è davvero possibile annoverare né la portabilità né la durata della batteria: schermo da 16 pollici, 3,3Kg di peso e 2 ore scarse di autonomia se lo si usa per lavorare normalmente. E questo PC non è neppure una gran potenza: nella sua versione base monta un Intel Core 2 Duo 2.0 GHz come quello dei MacBook, ma è dotato di RAM DDR2. Fra le note positive, certamente va annoverata la presenza della scheda video GeForce 9600M GT da 512 MB, che tuttavia non può dare il meglio di sé sul mediocre schermo di cui questo HP è dotato e finisce per succhiare una notevole quantità di batteria.
La solita gomitata nel naso ad Apple non manca e chissà perché anche in questo caso si ha la sensazione che Microsoft abbia l’esplicita intenzione di giocare tutta la propria campagna su falsi luoghi comuni e semplificazioni destinate ad un pubblico scarsamente informato. A metà dello spot Giampaolo dà un occhiata ad un MacBook esposto e dice:
“E’ così sexy, ma per me i Mac tendono più ad essere curati sotto il punto di vista dell’estetica che della potenza di calcolo. Non voglio pagare per il brand, voglio pagare per il computer”.
Sarà per quello che Giampaolo decide di comprare proprio un altro HP? Non lo sappiamo. Quel che è certo è che con questo secondo spot Microsoft ha affinato ancora di più il concetto espresso grazie alle grandi doti attoriali di Lauren: non solo i PC costano meno dei Mac (ovvero: sono più sciattamente economici), ma possono pure vantarsi di essere decisamente più brutti.
I nostri sentiti complimenti a mister Ballmer. La sua filosofia da venditore di auto usate col contachilometri truccato ormai sta diventando il trend ufficiale del pensiero Microsoft.
Grazie a Giovanni per la segnalazione.
Cioè con 1500$ si è comprato un HP?????????
Ricordiamo che inoltre monta windows come SO….
Solo per questo non l avrei preso…
Si ma quello che ha avanzato dal budget se l’è messo in tasca…
Ma che schifo di spot… quelli della Apple non attaccavano, puntavano tutto sul divertimento, e soprattutto non sfatavano luoghi comuni, dicevano le cose come stanno. Questi della Microsoft sono da denuncia per diffamazione!
Fare una campagna acquisti buttando m***a su un’altra casa e soprattutto facendosi finanziare dall’HP (ormai è palese) è davvero patetico. E poi parlano di potenza di calcolo… IPOTIZZIAMO che sia vero quello che dicono: mi serve più potenza di calcolo solamente perchè l’OS delle finestrelle ha bisogno ormai di un cluster di calcolo pararallelo per aprire un foglio elettronico e controllare la posta contemporaneamente.
Ma per favore….
Io resto dell’idea che non c’è bisogno di fare portavoci delle buone / ottime qualità dei proditti apple… Penso che sia meglio che rimanga un prodotto di nicchia… Ci saranno sempre meno tentativi di hacking e probabilmente continueranno a sfornare prodotti di qualità…
Certe affermazioni lasciano il tempo che trovano… Almeno per me..
Un saluto a tutti!
Aspetto con ansia la risposta di Apple: penso che un loro spot, molto più raffinato, arriverà presto. XD
penso sia un’altro attore pagato come il precedente spot, cmq Microsoft mi sembra arrivata a livelli di bassezza esagerati
Sono mac user da poco tempo e non tornerei mai indietro, personalmente però questi spot non mi dispiacciono.
OT
Mini displayport to HDMI adapter
http://www.monoprice.com/products/product.asp?c_id=104&cp_id=10428&cs_id=1042802&p_id=5311&seq=1&format=2
magari sapevate già tutti che era uscito,
ma se a qualcuno può interessare ben venga..
C’è una cosa di queste “pubblicità” che non ho ben capito: sono per la Microsoft o per l’HP?!? Non si fa chiaro riferimento a nessuna delle due aziende così da lasciare allo spettatore, interlocutore, comprendere se la loro è una battaglia all’Hardware della Apple o al software della Apple probabilmente facendogli pure venire la voglia di scoprire quel nuovo mondo che sembra una grande minaccia!
Anch’io sono macuser da poco, non tornerei indietro per nulla al mondo (anzi, sto valutando l’acquisto di un portatile e il dubbio è tra macbook o macbook pro… ) ma, pur non avendo nulla contro windows XP (che ritengo mediamente stabile, non come OS X, ma insomma se la cava…) questi spot sono semplicemente orrendi. Sia dal punto di vista della realizzazione, sia per originalità, sia per semplice valore creativo. E la lealtà è un ricordo lontano,
“filosofia da venditore di auto usate col contachilometri truccato” penso che si addica perfettamente, davvero.
Non so, forse da quando Apple ha deciso di tirare un po’ sui prezzi quelli di Microsoft l’hanno presa come un serio pericolo : che sia una sorta di “canto del cigno?”
In realtà credo che alla fine MS ne uscirà ancora, mi auguro però basandosi su qualche buona feauter del loro S.O. piuttosto che con queste ridicole e penose trovate.
un cascettone di computer di 1m x 1m
ha lo spessore del mio hard disk esterno
che scandalo
mi piacerebbe vedere le interviste a sti ragazzi dopo un paio di mesi di utilizzo dei loro HP…..ci sarebbe da ridere!!!
@ Joe:
Beh il logo di Windows troneggia in più momenti dello spot ;)
Però che dietro ci siano anche i soldi di HP è innegabile: due spot su due finiscono con un laptop HP ;)
OT at corrado
Aspetto quell’adattatore da tantissimo ma purtroppo ancora niente in Italia e non lo posso acquistare dagli USA!!
Ragazzi lo avevamo segnalato tempo fa ;) Link
Date un occhio qui ;)
http://apple20.blogs.fortune.cnn.com/2009/04/05/is-the-apple-press-falling-into-microsofts-trap/
ma siamo pazzi….2700 euro per un 17 apple che ha solo il processore più veloce di quell’HP… io non ho intenzione di pagare 1000 euro case + logo apple
@ Camillo Miller:
Camillo è vero però ancora io non posso comprarlo a quanto pare :-(
Ultima domanda… Il mio monitor ha anche entrata dvi oltre hdmi… Se io collego il macbook pro con adattatore minidisplay-dvi perdo in qualità rispetto ad un uso di adattatore minidisplay-hdmi??
@ asdfgh:
L’apple ha anche una vera batteria, per dirne una
Malf dice:
Sante parole, Malf!
Lasciamoli in pace a gongolarsi con i loro cassettoni.
I Mac costano un po’ di più? Ma che bella scoperta!
Mai sentito “rapporto qualità/prezzo”?
E poi, come se avere un computer bello e funzionante fosse una cosa inutile…
Comunque, di che cosa stiamo parlando?
Chi possiede un Mac è arrabbiato perché il suo computer non raggiunge la perfezione assoluta: funziona, e basta.
Chi possiede un HP con Winzozz è felice perché finalmente è riuscito a far partire il suo amato carrettone.
Lasciamoli vivere felici e torniamo a soffrire con il nostro Mac.
P.S.:
Ho usato per anni un HP con Winzozz.
So molto bene di che cosa stiamo parlando!!!
grazie camillo!
cmq la cosa bellissima è che è una campagna anti apple, quindi cosa ci mettono il logo microsoft a fare?
è una vera idiozia questo spot, per quanto possa apparire bene in tv, è proprio fatto per quelli che vanno al supermercato solo perchè hanno detto che ti regalano lo spazzolino se prendi due fusti di detersivo!
provassero a dire perchè costa realmente così tanto? provassero a parlare del ddr3, del wireless n, dello schermo a retroilluminazione led, del peso, delle velocità dei canali interni, del consumo, della batteria(quella del 17 pollici neanke la nomino se no li frantumo). e poi costa quel che costa! ah, ma costa tanto solo perchè è apple!!, seee certo, come quando presentarono il macbook air, 1600 euro per un portatile che non ha il lettore cd, non tenendo conto che la serie tz della sony ne costava 2500di euro!!!
è come comprare una macchina che ha un 8.000 di cilindrata, ma non ha neanche l’alza cristalli elettrico!! insomma, ci vuole un po’ di giudizio quando si fanno determinati paragoni!
A mio avviso parlandone facciamo il loro gioco.
Comunque al momento uno spettatore intelligente dovrebbe aver compreso due messaggi dai due spot:
1) Lauren. Se sono o mi sento cool, meglio prendere un Mac. Il PC è per sfigati.
2) Giampaolo. Se mi spaccio per esperto e non lo sono, finisce che prendo un PC un po’ obsoleto, facendomi guidare da luoghi comuni; meglio farsi consigliare da chi ne capisce di più.
Uhm… ma siamo sicuri che sia una pubblicità di Microsoft? :-D
Mai sentito il detto “chi più spende, meno spende”? Non sempre è vero, ma a volte funziona…
fossi la microsoft non cercherei di evidenziare gli aspetti negativi del mio concorrente ma semplicemente metterei in risalto le qualità e i pregi dei miei prodotti.. altrimenti bene o male si fa pubblicità alla concorrenza, e in questo momento microsoft mi sembra arrampicarsi su delle scuse veramente ridicole!
ciao :)
@ tommi:
Beh… è il principio della pubblicità comparativa.
Microsoft dice “ti offro un prodotto analogo ad un prezzo inferiore”. Il problema è capire quanto sia davvero “analogo”, ma questo allo spettatore non arriva.
Se dico: “il mio frollino è più buono di quello di Camillo e costa meno”, può essere che qualche acquirente non si preoccupi di verificare questa cosa (che può o non può essere vera, o vera solo in parte o a certe condizioni).
Ad esempio, io nel mio frollino uso uova e latte in polvere e aromi chimici, mentre Camillo per il suo usa uova classe A e latte fresco. E’ la stessa cosa? No di certo. E poi magari andiamo a vedere che nel mio pacchetto ci sono 20 frollini e in quello di Camillo 25… Sono molti i parametri da tenere in considerazione, quando si acquistano dei “frollini”…
Leggete sempre l’etichetta!
…..macbook pro 2700 €…
…..hp abcdefghi…1500 €…
visita dall’oculista e dell’ortopedico a causa di un hp….
non ha prezzo!!
Ma questi di windows e hp sono matti!!!
per favore al prox spot non ne diamo notizia….è come comprare le ferrari cinesi…mah!!!
ma io dico con 1500dollari ok magari ti sta sulle palle la apple ma proprio un Hp ti dovevi comprare???
i peggiori computer preassemblati che ci sono in circolazione!!
avrebbe dovuto comprare un RICONDIZIONATO e scappare :D
@ HAIMIRICH:
Incredibile , proprio uno schifo di spot , a prova di stupido ed uno schifo di pc
sarebbero da censurare degli spot cosi..
Ho letto un interessantissimo articolo su Macity a riguardo…. e pare che tutto questo effetto disgusto ingenerato su noi utenti Mac sia proprio l’obiettivo di quei “geniacci” dei creativi marketing della Microsoft.
Infatti, come il vecchio adagio ci insegna: parlatene bene o parlatene male, purche’ ne parliate.
Mah…. io non credo che alla Microsoft arrivino a questi livelli di arguzia: non avrebbero certo messo quell’ ipodotato di Ballmer nel posto in cui e’ adesso se fossero cosi’ intelligenti.
@ Alberto:
Si, peccato che l’interessantissimo articolo sia una copia dell’originale articolo di Fortune:
Is Apple press falling into Microsoft Trap?
Macity ormai praticamente è un servizio di traduzione.Chiunque segue un po’ di feed di siti su Apple come me non può non accorgersene.
E’ impresionante vedere come riescono a pubblicare post identici a quelli di MacWorld nel giro di nemmeno un ora. E senza citare mai la fonte ovviamente.
Per non parlare del fatto che il 70% dei post ormai su quel sito sono marchette di prodotti che sembrano comunicati stampa delle aziende. Ho lavorato come tecnico in una redazione e so come funzionano ste cose: arriva il comunicato e te lo schiaffi in stampa con qualche ritocco… solo che su internet non è come per i giornali normali… le cose si sgamano
Sono utente Windows dotato di un portatile HP. Fra qualche giorno mi arriverà il macbook pro 15″ e sono felicissimo della decisione di passare ad apple. Tuttavia considerare gli HP come i peggiori portatili preassemblati lo ritengo un tantino eccessivo. Secondo me sono degli ottimi computer. Io con 900 € l’anno scorso ho preso un HP DV6780EL con processore CORE 2 DUO 2,4 GHz, 4 Gb RAM, 8400mGS e schermo 15,4. Mi trovo benissimo tutt’ora anche se presto passerò ad Apple.
Per quanto riguarda lo spot penso che la pubblicità comparativa sia legale anche se discutibile. Attendo con ansia la risposta di Apple.
@ icandesign:
Ne ho avuto uno anch’io ed era un discreto computer. Ho avuto un paio di problemi di carattere tecnico (masterizzatore non funzionante) e me l’hanno riparato nel giro di 3 settimane. Probabilmente sono stato sfortunato, ma ha smesso poi nuovamente di funzionare quasi subito.
L’altro problema è stato che si è bruciato, chissà come, il lettore di schede SSD. Questo ad un MacBook non può succedere (dato che non ce l’ha) :-)
Comunque, era un bel computer.
@ icandesign:
Ho avuto anch’io un portatile HP e mi ha deluso la qualità dei componenti rispetto alle mie aspettative di cliente HP da molti anni.
Penso che passando a Apple noterai un netto incremento qualitativo in tutti i sensi, come è capitato a me: dopo un anno sono felicissimo con il Mac e non tornerò mai più indietro.
Certo, c’è in giro di peggio, su questo concordo. Giudicherai tu stesso tra poco. :-)
@ icandesign:
Sono d’accordo con te : per quanto palese la superiorità dei macBook, gli HP sono dei buoni portatili, almeno a mio avviso. Incredibile come ero intenzionato a comprare proprio un portatile HP e alla fine ho acquistato un iMac… non portatile ma ragazzi, che computer….!!
Quelli di adesso, comunque, mi sembrano un po’ “plasticosi”, non mi ispirano un granchè fiducia, il che è una delusione perchè ritenevo la HP un’ottima marca.
Comunque dire che gli HP sono un cesso mi pare esagerato, cosi come dire che Windows ha solo problemi. Ma che ci vuoi fare? Alla fine si tende a generalizzare, specialmente qualche macuser che la prende sul lato personale.
In ogni caso la pubblicità comparativa è legale (anche in Italia è stata “riabilitata” qualche anno fa), ma obiettivamente questa è chiaramente basata su preconcetti non fondati che spaccia per veri : è un po’ come se lo spot di una azienda dicesse che tutti gli extracomunitari sono delinquenti, e siccome loro assumono solo italiani sono meglio delle altre… che idiozia. I miei computer costano meno, quindi sono meglio. Eh? I miei computer sono brutti, quindi sono più curati all’interno. Infatti, tutti lo sanno, le ragazze belle sono sceme, quelle brutte invece sono intelligenti e simpatiche. Come no. Tranne mia moglie, mia madre e mia sorella, magari. Ma per piacere… un po’ di serietà… Sono discorsi che mi lascerebbero perplesso detti al pub da un ubriaco, figuriamoci detti da una società di diffusione mondiale. Un po’ di responsabilità a questi livelli ce la si aspetta, no? Buona giornata!
@ Bruno:
completamente d’accordo!
spesso i problemi di vista o linux derivano dal dover supportare 1 gazzilione di hw diversi. Gli inconvenienti di un modello aperto insomma. Invece Apple fa 10 mac e la sola logica è ingabbiare il consumatore(cambio batteria, prese non standard). Sono solo per chi vuole pagare per avere uno status simbol insomma.
@ alejandro:
Sul fatto che i problemi di windows e linux siano derivanti anche dal dover supportare molti hardware ti do’ pienamente ragione : per Apple è molto più facile gestire le cose, perchè decide lei che hardware usare e credo imponga anche ai produttori determinate specifiche. Che però la differenza di prezzo sia solo derivante dall’essere “status symbol” non è vera. Vero che si paga un po’ la marca (cosa tra l’altro generalizzabile anche ad HP rispetto a MSI, tanto per fare un esempio.) Vero anche che probabilmente Apple ricarica un po’ di più degli altri, sfruttando la questione “Mac = trendy”. Ma se dici “solo per chi vuole pagare per avere uno status symbol”, allora evidentemente non hai mai posseduto un Mac. Parola di un informatico che ha comprato il più scadente degli iMac dopo 15 anni di Windows e 5 di Linux, e dopo appena 5 mesi non tornerebbe più indietro neanche sotto minaccia.
Ah, by the way, con 1 Giga di Ram prova tu ad aprire un file di Photoshop di 140 Mb con windows. Buona fortuna. Chi ha Mac sa che, entro 15 secondi, avrà il suo bel file aperto. Senza rallentamenti, senza crash, come se nulla fosse. Questa è Apple. Questa è la giustificazione per la differenza di prezzo. Altro che “status symbol”.