Nel marzo del 2008, mentre guidava il suo quad in un tratto sterrato nella fattoria di famiglia, Jason Koger ebbe un terribile incidente che coinvolse principalmente il busto e gli arti superiori. Per salvarlo i medici dovettero amputargli entrambe le braccia.
Dopo anni di protesi tradizionali nei mesi scorsi la vita di Jason è cambiata di nuovo, in meglio: è il primo al mondo a poter utilizzare due nuove mani bioniche che grazie ad una serie di motori di precisione permettono i movimenti delle dita e la flessione e rotazione del polso. A controllare il tutto è un’app per iPhone che Jason può utilizzare per impostare varie combinazioni di movimenti.
Il sistema ultra tecnologico si chiama I-Limb ed è frutto del lavoro degli ingegneri della Touch Bionics; vederlo all’opera (come nel video qui sotto) non potrà non impressionarvi almeno un po’.
Le mani di Jason adesso gli permettono di ripetere gesti che ormai aveva perduto per sempre e che non avrebbe mai potuto “ritrovare” utilizzando le tradizionali protesi “ad uncino” o altra più realistiche ma molto più limitate.
L’applicazione per iPhone è ciò che davvero permette a queste protesi di fare la differenza perché permette di scegliere una delle 24 “grip pattern” previste per le mani bioniche, a seconda del gesto che si vuole ottenere.
Con l’aiuto di uno stilo Jason può selezionare un “programma” e le mani ruotano e si adeguano al tipo di movimento che vorrà effettuare. Per prendere in mano un oggetto è previsto un pattern, per stringere una mano, ancora un altro. I pattern sono personalizzabili, in modo che Jason (o chi in futuro utilizzerà questo tipo di protesti) possa far imparare alle proprie mani movimenti sempre nuovi.
“Mi danno la possibilità di fare più cose di quelle che vorrei fare. Un sacco di cose che solitamente si prendono per scontate nella vita,” dice Koger all’intervistatore della CNN nel video qui sopra. “E’ decisamente interessante il modo in cui posso fare di nuovo le piccole cose senza chiede a qualcuno di farle per me”.
Impressionante!