La spiegazione, o comunque una ricerca a questa, prova a darla ogni domenica a partire da oggi, 20 gennaio 2013, alle 21.00 il canale del digitale terrestre BBC Knowledge (canale 332 del digitale terrestre offerta a pagamento di Mediaset Premium) con il programma TV “Brand-dipendenza: i segreti dei grandi marchi“. Nella prima puntata, appunto in onda questa sera, si parlerà, tra gli altri, anche del marchio Apple. L’indagine-documentario svolta dalla BBC ci porterà a conoscere i segreti ed il modus operandi che i grandi marchi mondiali della tecnologia (ma anche della moda e dell’industria alimentare) hanno per far apprezzare, amare e tal volta da alcuni venerare i loro prodotti. Non sempre produrre il prodotto migliore basta ad ottenere successo. Servono ovviamente studi centrati verso sugli utenti e grandi capacità di comunicazione ed autopromozione del prodotto come Steve Jobs ci ha insegnato soprattutto nei suoi storici keynote.
Il programma non è incentrato solo sulle aziende, ma anche sugli utenti, interpellati direttamente. Questi ultimi (e cioè “noi”), infatti, sono coloro i quali garantiscono o meno il successo di un prodotto. Un interessante programma in cui, quindi, si potrà sentire sia la voce delle aziende, sia quelle degli affezionati clienti disposti, nel caso di Apple, a far lunghe file che iniziano con giorni di anticipo rispetto al lancio per accaparrarsi per primi un prodotto che, comunque, potrebbero avere comodamente con un po’ di attesa in più. Buona visione a tutti.
Io adoro Apple ma non chiudo gli occhi sugli altri marchi. Microsoft con Xbox ha fatto un grande lavoro, Sony mi piace e Samsung fa i migliroi smartphone, c’e’ poco da aggiungere.
Pero’ Apple……mi ha dato strumenti che ormai fanno parte della mia quotidianita’ e non mi viene nemmeno in mente di sostituirli, anche perche’ non esiste sostituto in termini di affidabilita’ ed efficienza. Pero’ e’ anche vero chi faccio parte di quella schiera di persone un po’ dimenticate dalla casa madre.
Per quanto riguarda l’iPhone…be’ per chi usa gia’ sistemi Apple e’ quasi imprescindibile. Per tutti gli altri ( a meno che non si decida coscientemente di godere dell’essenzialita’ pura di iPhone) non si puo’ certo dire che Android non sia bello o divertente da usare, lo e’ e la possibilita’ di asssociarlo anche a terminali a piacimento a seconda del budget e’ un valore aggiunto.
Ciao