A tutti è capitato almeno una volta di vedere tazze e sciacquoni abbandonati nei pressi dei cassonetti della spazzatura. Pochi impavidi artisti del riuso si azzardano a recuperarli e a riadattarli a nuove funzioni, ma solo ai due ragazzi di InsanelyNerd poteva venire in mente di ricavarci addirittura un computer Apple-like e di installarci… Ubuntu! TheAppleLounge ha deciso di intervistare i creatori di iToilet, il ComputerClosed/opera d’arte che sarebbe potuto uscire dalle menti di Piero Manzoni o di Marcel Duchamp se solo Apple fosse stata fondata un bel po’ prima del 1976.
-Ciao ragazzi, presentatevi ai nostri lettori. Il vostro nome, di dove siete, che fate nella vita oltre a recuperare WC…
Valerio: Ciao, sono Valerio (sono quello con il martello nel video –link sotto n.d.r.), vivo a Cortona in provincia di Arezzo e nella vita studio Scienze dell’Ingegneria Edile a Firenze.
Federico: Io invece sono Federico (quello col trapano XD) anche io dalla provincia di Arezzo, sono coinquilino e amico di vecchia data di Valerio e studio ingegneria informatica sempre a Firenze.
L’intervista continua dopo il salto.
–Chiariamo subito una cosa: vorreste candidamente suggerire che Apple è un cesso?
Valerio: il rischio era proprio questo, che il messaggio fosse frainteso! Però poi se uno guarda il filmato… realizzato con iMovie, foto fatte con iPhone, quindi la risposta è NO!
Federico: Ovviamente è tutto l’opposto! Sono talmente Apple addicted che è venuta fuori questa cosa, come potrei dare del cesso alla casa della mela?
– Quali sono le specifiche del WC? E perchè Ubuntu?
Valerio: il WC oltre ad essere ceramica, plastica, e schiuma espansiva, è il mio vecchio Pentium III, 733Mhz, 768 Mb Ram, la scheda video è lì solo perchè ci deve essere, due hard disk: un Maxtor da 200Gb e un Samsung da 80Gb. Abbiamo cercato di fare il tutto con un budget limitatissimo, per questo non abbiamo potuto procurarci l’hardware necessario per un Hackintosh e quindi abbiamo continuato ad affidarci ad Ubuntu.
Federico: beh c’è poco da aggiungere purtroppo non potevamo trovare l’hardware per un Hackintosh e quindi (almeno per ora) abbiamo riciclato i pezzi del vecchio muletto che usavamo già da tempo.
– Da quanto siete utenti Mac?
Valerio: Sono un felice possessore di un MacBook Pro da circa un anno.
Federico: Anche io sono utente mac da poco più di un anno, decisamente soddisfatto!
–Che ne pensate di Apple in generale?
Valerio: Penso che oltre a fare ottimi prodotti sia la numero uno nel saperli vendere, creare hype attorno a loro, e soprattutto non conosco un’azienda che sia a tutti gli effetti un vero e proprio culto!
Federico: Ormai è un vero e proprio mito: fai qualcosa, mettici una bella mela sopra e un design azzeccato e molto probabilmente sarà un successo, ci sono ben poche altre aziende che se lo possono permettere! Ovviamente tutto ciò non è merito solo del marketing, credo che Apple questo status l’abbia raggiunto vendendo cose che funzionano subito e bene (almeno di solito XD), spero che il trend aziendale continui su questo livello e non si facciano trascinare troppo dal “successo”!
–Dove l’avete piazzato l’iToilet, una volta terminato? Per cosa lo utilizzate?
Valerio & Federico: L’iToilet è proprio accanto a noi, nella stanza dove abbiamo i computer e assicuro che fa un’ottima impressione! Lo usiamo come server e per…”scaricare“…
–Immagino che i vicini siano stati contentissimi del nuovo effetto Aluminum delle piastrelle del terrazzino…
Valerio: Sono stati ancor più contenti nel sentire le martellate poco prima di mezzanotte…mi scuso con la nostra vicina…ma dovevamo portare a termine il lavoro!
Federico: In realtà speriamo di lanciare una nuova moda e portare l’effetto alluminio anche nelle terrazze, ma comunque meglio non sentire il parere dei padroni di casa per ora!
–Avete già in mente qualche nuovo progetto? Magari un dock per iPod ricavato da un bidet…
Valerio: Nonostante non siamo soliti svelare in anticipo i nostri progetti farò una eccezione: avevo pensato di affiancargli una stampante inserita in un RollProgress di quelli che solitamente si trovano nei bagni pubblici.
Federico: Per ora non ci sono nuovi progetti se non migliorare per i nostri bisogni l’iToilet, ma le nostre menti malate sicuramente partoriranno qualcos’altro di assurdo! Ovviamente sarete i primi a saperlo!
– Vi ringraziamo per la disponibilità. A proposito, complimenti, siete riusciti a creare un computer con ancora meno porte del MacBook Air!
Valerio: Grazie a voi per l’intervista! Sapevamo che mettendo lettori e porte usb avremmo rubato una grossa fetta di mercato al MacBook Air, e questo Steve Jobs non lo meritava!
Federico: Ringrazio voi per l’opportunità dell’intervista!
Il video della creazione di iToilet è disponibile su InsanelyNerd oppure a questo indirizzo. Su flickr la galleria fotografica.
Intervista a cura di Camillo Miller.
No dai, non ci credo questi due sono fuori :D
Si di sicuro, ma a me l’idea è piaciuta molto! Sono un amante delle extravaganze come queste !
fantastico!! ma come vengono poi certe idee…. mah :D
credetemi: infilo pc in qualunque posto =)
ma dentro un cesso proprio non l’avevo mai pensato!!
buahaha complimenti per il lavoro ghghgh