Logitech Wireless Touchpad, quel sottile deja vu

di Redazione 18

Abbiamo visto oggi i tentativi di innovazione di Microsoft con Windows 8, il nuovo sistema operativo ibrido per PC e Tablet. Se avrà successo o no ce lo dirà il tempo, ma di sicuro si tratta di qualcosa di nuovo, seppur nella semplicità dell’idea, di non visto prima.

Ma mentre qualcuno tenta di innovare e di proporre la sua visione delle cose, c’è chi invece si ostina a seguire gli altri, com’era quel detto? Chi segue gli altri non arriva mai primo. È la prima cosa che ho pensato quando ho visto questa “novità” di casa Logitech, il Wireless Trackpad. A voi ricorda qualcosa?

Design magico e rivoluzionario

Non possiamo che definirlo così. Si tratta di un innovativo sistema di input multitouch che può sostituire del tutto il vecchio mouse, portando sui computer fissi la comodità dei touchpad multitouch che troviamo sui portatili della… uhmm… dov’è che li ho già visti?

Gestures multitouch uniche al mondo

Incredibile ma vero: controlla con un dito, scorri con due dita, esegui lo swipe a tre o quattro dita. Ma non è finita qui: ci sono addirittura due pulsanti fisici, uno per il tasto sinistro e uno per il tasto destro. Chissà se supporta anche il pinch to zoom.

Specifiche e prezzo

Il Logitech Wireless (Magic) Touchpad ha una diagonale di 5 pollici e richiede due batterie stilo “AA” per funzionare. Esce dalla confezione insieme al ricevitore universale USB “nano”, tramite il quale potremo connettere tutti gli accessori Logitech in nostro possesso. Niente Bluetooth, quindi, purtroppo. È già disponibile al preordine, costa 49,99$ ed è acquistabile dal sito ufficiale del produttore. Ma non precipitatevi troppo in fretta ad acquistarlo, o almeno prima date un’occhiata a quest’altro prodotto. Non è Logitech, certo, ma io un’occhiatina gliela darei lo stesso.

 

Commenti (18)

  1. Beh, copia a parte è un bene che sia arrivato anche su Win. Per l’uso tradizionale (web, word processing e multimedia) il trackpad con le gesture è un qualcosa di infinitamente più comodo rispetto al mouse tradizionale. Quando torno a Windows ne sento la mancanza, a meno che non usi programmi come Photoshop.

  2. Scusate, non capisco, perchè tutto questo astio? Apple ha portato il touchpad sui desktop: brava! Ora perchè si critica Logitech se vuole produrre lo stesso tipo di dispositivo?
    Proprio non ci arrivo…

  3. Esagerazione e integralismo. Non sta a Logitech innovare e rinnovare il mondo dell’informatica, è solo un produttore di hardware, anche se volesse non potrebbe rinnovare proprio niente perché fa dei congegni che si adattano agli OS e al software già esistente, non il contrario. Tra l’altro costa 20$ in meno di quell’altro trackpad lì: più scelta per gli utenti, se è un male questo…

  4. Fra l’altro, senza una recensione, come fate a consigliare di “non precipitarsi a comprarlo”? Già costa di meno, mettici pure che potrebbe funzionare come (o meglio) del touchpad Apple, non vedo perchè denigrarlo così.

    Certe volte mi sembra che ai clienti della nuova Apple piaccia pagare di più per non avere nulla in cambio.

  5. @ fei: @ mam1:
    Ragazzi non c’è nessun astio e non ho nulla contro Logitech, anzi. L’articolo è semplicemente ironico e infatti l’ho messo nella categoria “Divertenti” :)

  6. @ Lucio Botteri:

    Mi spiace aver equivocato, non avevo visto la categoria, nè compreso il tono del post.
    Tanto meglio: i flame non piacciono a nessuno. :)

  7. D’accordo che per l’utente piu` scelta e` meglio, e d’accordo anche col fatto che Logitech si limita a produrre hardware che si adatta al software presente, ma non nego che vedendo la foto d’apertura mi sia partito un sorrisetto spontaneo nel vedere che qualcuno aveva copiato per l’ennesima volta in maniera eclatante un prodotto della mela.

  8. laurentio86 wrote:

    D’accordo che per l’utente piu` scelta e` meglio, e d’accordo anche col fatto che Logitech si limita a produrre hardware che si adatta al software presente, ma non nego che vedendo la foto d’apertura mi sia partito un sorrisetto spontaneo nel vedere che qualcuno aveva copiato per l’ennesima volta in maniera eclatante un prodotto della mela.

    Perdonami, non per fare polemica, ma Apple non ha inventato niente: ha preso il touchpad e l’ha staccato da un portatile. Stop. E’ esattamente come se ci stupissimo che Logitech faccia i mouse e le tastiere solo perchè già li produce Apple. Non avrebbe senso!
    Si parla di dispositivi di puntamento, di periferiche, è chiaro che qualcuno che apre la strada c’è sempre, ma da qui a dire che il prodotto “è suo” ce ne passa a mio modesto avviso.

  9. Intanto mi pare che questo sia compatibile solo win e quindi noi amanti della mela non possiamo neanche porci il problema. e cmq è già da un pezzo che Wacom vende tavoletta bamboo multitouch con o senza penna win/mac. A 49 eur. E ben prima del magic trackpad apple.

  10. Andrea wrote:

    Intanto mi pare che questo sia compatibile solo win e quindi noi amanti della mela non possiamo neanche porci il problema. e cmq è già da un pezzo che Wacom vende tavoletta bamboo multitouch con o senza penna win/mac. A 49 eur. E ben prima del magic trackpad apple.

    Appunto! :)
    In ogni caso, scommetto che se attacchi al mac questo touchpad logitech lo vedrai funzionare: ormai i chip che animano queste periferiche son sempre gli stessi,

  11. @ mam1: Scusa, se Apple per prima ha staccato il touchpad per renderlo disponibile anche per gli utenti Mac desktop: questa non è invenzione cos’è?…
    Rispetto Logitech: secondo me fa i migliori mouse al mondo per il mercato consumer, ma come fa a copiare il Magic Touchpad e nominarlo rivoluzionario. Chiamano rivoluzionarie anche li gestures, quando La Apple li ha introduca da anni.
    Se puoi spiegarmi questo, senza alcun pregiudizio.

  12. Dovete invece Presentare la ottima Logitech Wireless Solar Keyboard K750 for Mac: finalmente una tastiera wireless stile Apple ma completa di tasti numerici a destra. Penso di acquistarla quando sarà disponibile qui. In più ha le celle solare per ricaricarsi con qualsiasi tipo di luce. Addio le pile.

    1. @Vito concordo sulla solar! l’unica cosa che non mi piace è che non è bluetooth ma usa quel dannato ricevitore usb che ti occupa una presa inutilmente. Poi ovviamente sarebbe interessante capire il feel dei tasti, quello è fondamentale. Punto comunque a provarla quando disponibile ;)

  13. =)
    le gestures multitouch credo che siano nate proprio da Apple, seguendo le orme del primo iPhone. La cosa che mi fa strano è l’identico uso delle gestures… non sono protette da brevetti (…già in America brevettano anche l’acqua)?

  14. @ Vito:

    A voler esser pignoli io la chiamo al massimo intuizione, e non invenzione. Ma non spacchiamo il capello.
    Senza pregiudizio non ti nascondo il mio esser di parte: da “vecchio” Mac user mal digerisco la “nuova” Apple, e con essa tutte le cose molto sbrilluccicose e poco sostanziose.
    Metti questo insieme al fatto che avevo frainteso il tono del post ed ecco spiegati i miei primi commenti.

    E tanto per dirla chiara: TUTTI copiano TUTTO (vogliamo parlare delle notifiche di iOS5, copiate da Android?), è sempre stato così, ed è anche giusto se vogliamo, e lo è soprattutto quando metti a impari confronto un colosso di R&D come Apple con un onesto produttore di periferiche e nulla più.

    In ogni caso, avere più declinazioni dello stesso concetto personalmente lo trovo un vantaggio per tutti noi, e non dovrebbe infastidire generando puerili diatribe su “chi ha inventato cosa”.

  15. non vedo le polemiche da parte di chi vuol fare polemica nei confronti di TAL.

    Questo è un prodotto di Logitech. Si è ispirata al Magic Trackpad di Apple? Sì, è fuori discussione. Non c’è nulla di male, ma è un fatto.

    Non ha il bluetooth? Fail in partenza.

  16. @ Camillo Miller: Per fortuna che il dongle di connessione wireless supporta multipli prodotti della Logitech: così se la acquisto farà da connettore anche per il mio mouse Logitech MX.
    Peccato davvero che manca il BT: visto che è destinato agli mac user e sapendo che tutti gli iMac hanno BT integrato di default.

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