Alla scoperta di Pompei con l’iPad

iPad Pompei

Alla scoperta delle rovine di Pompei usando l’iPad. Non è una vignetta ironica realizzata da utenti Windows, state tranquilli. Il professor Steven Ellis, direttore della facoltà di archeologia dell’università di Cincinnati si è recato con il suo team alla scoperta di Pompei, utilizzando solamente la tavoletta delle meraviglie.

L’iPad si è rivelato lo strumento ideale per prendere appunti, disegnare, confrontare dati del passato ed archiviare informazioni preziose.

Steven e la sua squadra hanno utilizzato cinque applicazioni differenti: Pages, per segnare note e dati importanti sugli scavi e sulle meraviglie di Pompei, FMTouch, comoda app per archiviare e gestire file, iDraw, indispensabile per disegnare e riprodurre su schermo le sagome dei reperti. OmniGraffle invece si è dimostrato molto utile per creare diagrammi di flusso, gestire il lavoro ed organizzare le idee. Anche Foto, il visualizzatore di immagini preinstallato nell’iPad, ha fatto la felicità di Steven e compagni, visto che hanno potuto visualizzare in tempo reale le fotografie scattate sul posto.

L’iPad si sta affermando sempre più in ambienti professionali ed accademici, grazie alle sue innumerevoli funzioni, all’ottima portabilità ed al grande display che permette di avere sempre la situazione sotto controllo. Ovviamente le applicazioni si sono rivelate indispensabili per il successo dell’iPad in campo professionale. Qualche giorno fa vi abbiamo parlato di come l’iPad sia utilizzato come strumento di lavoro anche da dentisti, medici, proprietari di alberghi, solo per fare qualche esempio.

Nel nostro paese da segnalare almeno un primo, ancora sperimentale, tentativo di introdurre l’iPad in classe, al Liceo Scientifico Lussana di Bergamo. Anche in ambito ospedaliero le prime sperimentazioni sono già partite. Da segnalare quella del Niguarda e il software Olohealth.

4 commenti su “Alla scoperta di Pompei con l’iPad”

  1. prendere appunti? io dopo un ora di scrittura su ipad non usando un supporto a cui appoggiarlo lo stavo per scagliare contro un muro…ma il suo possessore mi ha fermato LOL

    troppo pesante e scomodo da usare soprattutto per scrivere in mobilità senza un supporto su cui poggiarlo imho

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  2. conosco certi star-tac che pesavano più di iPad, eppure la gente se lo portava dietro e faceva telefonate di decine di minuti. Non mi pare un enorme problema visto che ci sono mille stratagemmi. In ogni caso è verissimo che quando ho preso in mano iPad per la prima volta sono stato sorpreso in negativo dal peso, ma al momento non credo sia possibile far pesare un oggetto del genere di meno, sempre a meno di non fare un tablet di dimensioni minori, cosa che ha fatto ora Samsung, e che Apple non farà per ancora molto tempo.

    Sull’uso di iPad nel mondo lavorativo, viene sicuramente usato di più di quanto non si possa pensare, soprattutto se si pensa a qual’era la diffusione del formato tablet in ambito lavorativo fino a prima di iPad.

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  3. @HGW

    certo che si può farlo più leggero…quello samsung non è leggero solo perchè è più piccolo ;)

    star-tac da quasi 800gr? e che erano? LOL

    i talbet pc in ambito lavorativo erano molto presenti…se poi parliamo di internet tablet allora è un altro discorso ;)

    ps HP Compaq TC1100 questo sconosciuto…ma no apple ha inventato tutto LOL

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  4. Buongiorno,

    E un ottima idea.
    Io sto cercando qualcuno che mi puo noleggiare 24 IPAD per una visita di Pompei Scavi (un gruppo di 235 persone).
    Con quest’applicazione.

    Potete darmi delle indicazioni ?

    grazie

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