Il sito ogni anno stila una classifica delle Top 50 aziende migliori in cui lavorare (stando a chi ci lavora all’interno). La notizia non è solo che sul gradino più alto del podio quest’anno non c’è Facebook che ha guadagnato la medaglia di bronzo sorpassata da Bain & Company (votazione 4.7/5) e da McKinsey & Company (votazione 4.3/5), ma anche che Apple ha scalato la classifica di diverse posizioni rispetto al passato.
L’azienda co-fondata dallo scomparso Steve Jobs e che nel passato si era attestata attorno alla ventesima posizione, quest’anno ha scalato la classifica arrivando a raggiungere la decima posizione (votazione 3.9/5). Un bel passo in avanti, non c’è che dire.
La votazione ottenuta da Tim Cook come CEO è stata anch’essa degna di nota. Il nuovo iCEO ha raggiunto il gradino più basso del podio con un gradimento del 96% dei votanti. Percentuale, però, inferiore al 97% raggiunto da Steve Jobs. Gli unici CEO a raggiungere il 100% delle preferenze sono stati James Truchard di National Instruments e Tom Georgens di NetApp.
Ma, guardando la classifica, ciò che realmente colpisce è il notevole balzo in avanti fatto da Google. L’azienda di Mountain View, infatti, è passata dalla trentesima posizione fino alla quinta (votazione 4.0/5). Ovviamente, fuori dal podio per i CEO c’è l’amministratore delegato di “Big G”, Larry Page, che ha racimolato un misero (si fa per dire) 92% dei consensi tra i dipendenti. Un consenso inferiore al 96% ottenuto da Eric Schmidt per l’anno 2010. Sembra che Google, quindi, gareggi con Apple anche sul fronte gradimento da parte dei dipendenti e non solo su quello dei sistemi operativi per device mobili.
A questo punto, se tra voi lettori ci fosse qualche dipendente di Apple, diteci nei commenti (in forma anonima) cosa pensate dell’azienda di Cupertino.
[via | MacRumors]
Commento volutamente politically incorrect… apple è risalita perchè non c’è più il padre-padrone Jobs a capo ? :)
Cook ha raggiunto quota 98%…ha battuto anche Steve…