Tre termini che possono sembrare oscuri ai più, ma che da settembre, all’uscita di Snow Leopard in aggiornamento per ogni utente di Leopard, significheranno più potenza nei nostri Mac, anche in quelli non più recentissimi, purché montino processori Intel.
Il lavoro degli ingegneri software Apple si è concentrato su due strade: rifinire l’esistente, migliorando piccole e grandi funzioni di Mac OS X per offrire un’esperienza utente sempre all’avanguardia; e creare nuove basi tecnologiche per sfruttare al meglio l’hardware attuale e futuro. Anche molto futuro.
Grand Central Dispatch.
Attualmente ogni Mac in vendita ha almeno un processore con due core d’elaborazione. Purtroppo, fatti salvi pochi programmi, molta di questa potenza è sprecata dal fatto che i programmatori non sfruttano entrambi i core, programmando ancora come se il processore fosse monolitico.
Questo perché l’ottimizzazione per più core voleva dire riscrivere gran parte del proprio programma, ma grazie a Grand Central Dispatch non ce ne sarà più bisogno.
E’ infatti il sistima operativo stesso a distribuire il carico di lavoro delle applicazioni sui vari core disponibili nel Mac, in modo totalmente trasparente per l’utente che si accorgerà solo di un incremento delle prestazioni visibile.
Il software che userà Grand Central Dispatch (GCD) sarà più performante, anche perché la tecnologia è integrata nel sistema, consentendo a GCD di conoscere cosa accade a livello globale, non di singola applicazione. In questo modo i vari thread dei programmi potranno essere gestiti in base alle richieste effettive ed al carico di lavoro da eseguire.
64 bit.
Il Mac Pro può montare 32 Gb di ram, un MacBook Pro può arrivare a 8 ed un iMac ufficialmente a 6. Peccato che le applicazioni possano utilizzare non più di 4 Gb di ram e se di quantità maggiori ne beneficia il sistema, a livello di elaborazione da parte dei programmi non abbiamo praticamente differenza.
Con sistemi a 64 bit, però, le applicazioni potranno indirizzare fino a 16 miliardi di Gigabyte. Certo, ci vorrà ancora parecchio prima da poter vedere un Mac con 16 exabyte di ram montata, ma perché limitarsi?
Le applicazioni di Snow Leopard passano praticamente tutte ai 64 bit, tranne iTunes, DVD Player, Front Row, X11 e Grapher.
Chi non ha processori a 64 bit (tutti i Mac Intel prima serie, con processori Core Duo e non Core 2 Duo), non si disperi: le applicazioni funzioneranno tranquillamente, certo senza la possibilità d’uso di così tanta ram.
Ci sarà anche più protezione, grazie ai 64 bit: infatti le applicazioni di sistema riscritte implementano nuove forme di protezione rispetto ad attacchi esterni ed interni tramite malware. Memoria di sistema protetta con crittografia, per prevenire code-injection sulla ram e dati delle applicazioni in esecuzione al sicuro grazie ad un nuovo meccanismo di function-passing.
Open CL
Se i 64 bit imbrigliano tutta la ram installata per renderla disponibile alle applicazioni e Grand Central Dispatch ottimizzerà i software per l’esecuzione su più core, Open CL risveglierà un altra potenza dei nostri Mac, normalmente dormiente: la scheda video.
A parte durante l’uso di videogiochi o applicazioni che sulla scheda video applicano effetti in tempo reale (Final Cut, Aperture, per dirne due), per la maggior parte del tempo il processore di questo componente del computer rimane pressoché inutilizzato.
Parliamo di Gigaflop di istruzioni che possono essere elaborate al secondo, certo non si esauriscono gestendo l’interfaccia grafica di Mac OS X e visualizzandola a monitor.
Ecco allora l’idea: e se si spostasse l’elaborazione di compiti pesanti per il processore, sulla scheda video? Come farlo in maniera semplice per gli sviluppatori di software e trasparente per l’utente?
La risposta è Open CL: uno standard aperto, supportato da aziende leader nel settore dei processori (Nvidia, AMD, Intel), basato sul linguaggio di programmazione C.
Per gli sviluppatori sarà quindi semplicissimo aggiornare le loro applicazioni per fare in modo che usufruiscano di Open CL per i compiti più gravosi, ottenendo così prestazioni impensabili allo stato attuale della tecnologia software.
Immaginate cosa potrà essere usare il Mac con applicazioni a 64 bit, ottimizzate per Open CL e che si basano su Grand Central Dispatch per distribuire il lavoro su più core.
Speriamo che dalla WWDC, grazie alle sessioni di lavoro specifiche dedicate alle varie tecnologie e fino a settembre, quando potremo inserire il nuovo felino nei nostri computer, che più sviluppatori possibile aggiornino le loro app per supportare queste incredibili tecnologie che consentiranno ai nostri Mac di avere sempre più potenza grazie ad un’ottimizzazione software eccellente.
bellissime spiegazioni! Grandi!
grazie delle spiegazioni , sei stato prezioso !
Grazie Emanule di farmi sentire così ignorante… mi dai la spinta per voler capire ancora cose in più del mondo MAC :D L’articolo è stato molto interessante!
Sarà interessante a proposito vedere cosa sarà fare Adobe…
Bella spiegazione, grazie!
comunque mi dispiace dilo ma snow leopard costerà solo 8.95€ solo a chi compra un computer mac dopo l’8 di giugno ecco c’è scritto qua : http://www.apple.com/it/macosx/uptodate/
comunque io adesso mi devo comprare il nuovo macbook pro da 13 ” :P
Ma, “in aggiornamento per ogni utente di Leopard”, significa che troveremo snow leopard in software update?!!
avrei una curiosità..ma le open cl serviranno anche per il disegno in 3d??
Bellissima spiegazione. Grazie
Sono le applicazioni professionali come hai appunto detto (Aperture, Final Cut e molte altre) che dovranno essere modificate per poter usufruire dei 64bit e della potenza di calcolo della scheda video perchè in definitiva i giochi son pur sempre dei giochi! Chissà che le aziende quali Autodesk Ansys e molte altre inizino a vedere la piattaforma Mac come una valida alternativa al solito Windows!
Vorrei sapere se grazie ad opencl e grand central avremmo finalmente la possibilità di utilizzare in hybrid sli le due schede grafice dei macbook pro da 15″ e 17″
purtroppo niente opencl per chi come me ha un imac24″ con scheda ati hd2600
=(
Piscart dice:
Il mio ha una nvidia 8800gs… Mi piacerebbe sapere se supporterà tutte queste nuove funzioni…
@ Emanuele L. Cavassa
sul sito Apple le schede video che supportano Open CL sono pochine,
vorrei sapere se allargheranno il supporto ad altre schede (tramite aggiornamento driver) o chi come me ha comprato un iMac l’anno scorso (con scheda video ATI Radeon HD 2600 Pro) si attacca…
Stupendo, stupendo e ancora stupendo!
Ma se compro ora un iMac o MacBook è già dotato di processori a 64bit?
@ Marco:
Solo i processori Core Duo (ormai non ci sono da parecchio) non sono 64 bit.
Se compri ora puoi stare tranquillo.
Altro discorso per le schede video… :-(
8,95 per chi lo compra da oggi, con Leopard era gratuito questo tipo di update.Vi ricordate?
@ Della: Cito da: http://www.apple.com/it/macosx/specs.html
“OpenCL
NVIDIA Geforce 8600M GT, GeForce 8800 GT, GeForce 8800 GTS, Geforce 9400M, GeForce 9600M GT, GeForce GT 120, GeForce GT 130.
ATI Radeon 4850, Radeon 4870”
Anche io come te ho la NVIDIA GeForce 8800 GS e sarò decisamente inca**atino se non potrò usare l’Open CL!
Comunque rispondendo alla tua domanda: dalle specifiche si direbbe di no, ma questa scheda grafica è sempre stata controversa, in quanto Apple dice che ha 512 MB di memoria, mentre il sito di NVIDIA gli da solo 384 MB (http://www.nvidia.it/page/geforce_8800.html) quindi restiamo speranzosi finché qualcuno che sa il fatto suo ci dice SI o NO!
@ Della:
Ciao, il tuo Mac con la 8800 è compatibile, guarda nelle specifiche di Snow Leopard. Ciao
@ grizzly19:
@ Marco:
grazie mille! cacchio non ci voleva… per fortuna che al tempo era la top di gamma… un vero peccato!
ottimo articolo, complimenti anche da parte mia. volevo sapere se avendo comprato un mac mini della penultima edizione sarà possibile sfruttare opne cl, grand central e i mitici 64 bit. thanks
Non mi preoccuperei troppo della lista di Gpu “ufficialmente supportate”: come descritto nella pagina di Apple in cui si spiega la tecnologia di Open CL, questa è scalare in base alle prestazioni della scheda video disponibile.
Del tipo: anche con la GMA 950… ;-)
@ Emanuele L. Cavassa: non dubito che ci sia la possibilità, mi preoccupa soprattutto la volontà di implementare OpenCL da parte di apple. spero almeno almeno che “per vie alternative” si possa fare qualcosa…
@ Della:
no no, io non sto parlando di vie alternative, ma proprio di volontà di Apple.
guarda qui: http://www.apple.com/macosx/technology/#opencl
Apple ha puntato tantissimo su questa tecnologia integrandola nel sistema operativo e rendendola facilmente disponibile agli sviluppatori perché ne facciano largo uso…
@ Emanuele L. Cavassa:
Sono certo che Apple voglia valorizzare questa tecnologia che forse più delle altre qui presentate rende snow leopard così innovativo. Mi viene però da pensare che Apple allo stesso tempo punti ad introdurre questa nuova tecnologia un po alla volta e, come ha giá fatto in altre occasioni (anche ad esempio recentemente con alcune funzioni del firmware 3.0), implementarla soltanto nei sistemi più recenti, ciò giustificherebbe inoltre quella lista di GPU supportate che altrenti avrebbe ben poco senso.
Comunque sia spero davvero che tu abbia ragione, me lo auguro per i molti utenti che come me hanno preso un Mac meno di un anno fa e che nonostante ciò si ritroverebbero con un pugno di mosche.