iPhone 5 nel 2012, una previsione fin troppo facile

Chi ritiene che nel 2012 Apple lancerà un nuovo iPhone, chiamandolo, probabilmente, iPhone 5, alzino la mano. Perfetto potete rimetterla giù tutti quanti. E’ chiaramente una previsione che tutti sarebbero stati in grado di fare, compresa Famoso Jole, cartomante sensitiva iscritta all’albo professionale codice 11.
Eppure ci sono pubblicazioni del Mac Web di livello internazionale come BGR (volutamente non linkata in questo articolo) che ritengono si possa davvero giustificare l’etichetta exclusive su una simile indiscrezione. A corredo dell’informazione cronologica – iPhone 5 uscirà nell’autunno del 2012 –  ci sono altri particolari piuttosto dettagliati, come sempre forniti da anonima fonte, che curiosamente non combaciano molto con quel che finora anche BGR ha scritto e riscritto sull’iPhone 5 (che secondo loro sarebbe dovuto uscire quest’anno).

Prima, giusto per dovere di cronaca e per capire di che stiamo parlando, ecco cosa dice Boy Genius Report del futuro iPhone 5, previsto per l’autunno del 2012:

• Apple userà una guarnizione di plastica gommosa simile a quella dei Bumper direttamente sul telefono (speriamo sia di una qualità superiore rispetto a quella dei Bumper)
• La guarnizione gommosa servirà per collegare lo schermo ad una scocca realizzata interamente in alluminio
• La guarnizione coprirà inoltre un nuovo sistema di antenne che corre attorno allo schermo del dispositivo e rende possibile l’utilizzo di una scocca in alluminio sul retro
• “Indiscrezioni precedenti” suggeriscono che la scocca di alluminio sarà simile a quella dell’iPad 2 e che il display misurerà 4 pollici

L’ultimo punto ci ricorda, neanche a farlo a posta, che le precedenti indiscrezioni di BGR sull’iPhone 5 sono quanto di peggio si potesse leggere al riguardo. Boy Genius Report, per capirci, è quel sito secondo il quale il 4 ottobre Apple avrebbe lanciato iPhone 5 ma solo in esclusiva con Sprint, mentre ad AT&T e Verizon sarebbe toccato soltanto un misero iPhone 4S.

Ora, la domanda sorge spontanea: perché mai si dovrebbe credere ai report di un sito simile? Che cosa giustifica la fiducia che molte altre rispettabili pubblicazioni del Mac Web da MacRumors fino alle rispettate e sempre attente pagine di ArsTechnica, continuano a riporre in Boy Genius?
Ci sono tutti gli estremi per ritenere che le “indiscrezioni” del sito siano in realtà palesemente inventate o comunque siano attribuibili a fonti di pessima qualità, spesso prese per valide senza alcun riscontro. Insomma, dare credito alle boiate che scrive BGR equivale a dare il destro a quei dinosauri legati nostalgicamente ai vecchi fasti della carta stampata che accusano il Web Journalism di scarsa professionalità e superficialità estrema nella gestione delle fonti.

Il problema non è dare notizie al confine fra la fantasia e la vaga interpretazione di un suggerimento in codice da parte del cugino dello zio della nonna di uno dei giardinieri del Campus Apple. Ognuno è libero di inventare tutte le notizie che vuole, anche se quella si chiama “fiction”. Il vero problema, dicevo, è vedere quelle non-notizie replicate ovunque, acriticamente. “Fiction” che poi dalle nostre parti finisce inevitabilmente per generare aberrazioni come certi articoli multi-pagina su prodotti inesistenti.
Un buon proposito per il 2012 sarebbe quello di invertire questa tendenza, ma so bene che non succederà, visto che per molti (troppi? la maggior parte?) questo non è un problema. Tanto è “solo” tecnologia, no? Sono banali news di prodotto che lasciano il tempo che trovano. Idiozie per ignorantoni sul confine con la marchetta che non si configurano neppure come Giornalismo. L’unico augurio è che i lettori si facciano più accorti. A giudicare dai commenti al post di BGR, pare che una flebile speranza ancora ci sia.