C’è un sentimento negativo che serpeggia in questa prima giornata che segue il lancio di iPhone 4S: è la delusione che moltissimi utenti (fan di Apple o molto più spesso semplici osservatori col pallino della tecnologia) hanno espresso nelle scorse ore attraverso i social network e nei commenti ai nostri articoli. Ci si potrebbe scrivere un trattato, ormai, su come le aspettative che anticipano un keynote siano poi sempre e puntualmente deluse dalla realtà dei fatti.
Una realtà che non può e ovviamente non riesce a superare la fantasia dei tanti rumor che hanno scorrazzato liberi fino a pochi minuti prima dell’inizio dell’evento ufficiale. Rumors che, almeno nel nostro paese, sono stati fomentati da personaggi che con la tecnologia c’incastrano come i cavoli a merenda ma pretendono sempre e comunque di dire la propria da ignorantoni che la sanno lunga, forti solo della propria audience generalista.
Questo è il quadro non facile in cui si inseriva il debutto di Tim Cook, altro interessante punto nodale della presentazione di ieri, la prima dell’era post-Jobs.
Delusione?
La delusione si condensa in una presunta mancanza da parte di Apple: non hanno presentato l’iPhone 5, come invece in tanti si aspettavano. Voglio dire, migliaia di custodie cinesi già pronte non possono sbagliare, no? Vi evito la battuta sui milioni di mosche e sul loro cibo preferito.
Poco importa, per i delusi, che l’iPhone 5 avrebbe probabilmente avuto le stesse identiche caratteristiche dell’iPhone 4S sotto il profilo tecnico. Loro volevano il dannatissimo schermo da 4″, non si sa poi per farci cosa. E poco importa se già lo sapevamo che uno schermo del genere non sarebbe stato assolutamente presentato per quei ragionamenti molto logici e poco emotivi (ecco qui il problema di fondo) sulle problematiche legate alla risoluzione di uno schermo con una risoluzione differente. Non sto a ripetere quello che io e altri abbiamo già scritto a riguardo, perché sarebbe inutile per chi non vuole intendere ragione e si incaponisce sui 4″.
Chi mi legge da un po’ sa quanto non abbia troppo in simpatia Ernesto Assante di Repubblica quando scrive di tecnologia. A questo giro però Assante ha condensato molto bene il nocciolo della questione nel suo pezzo per il suo giornale:
“Un semplice gadget, un giochino per bambini? È davvero motivata la “delusione” che in molti nei primi momenti manifestano, e che i mercati segnalano? Vorrei andare controcorrente e dire che la delusione è immotivata e prendermi il rischio di affermare, apertamente, che la presentazione che la Apple ha fatto a Cupertino è una di quelle che cambiano le regole del gioco, portando la Apple sul terreno dell’innovazione non tanto sulla macchina ma sulla filosofia di fondo. La macchina non può essere migliorata di molto, anche se fosse arrivato un iPhone 5 non sarebbe stato, tecnicamente parlando, molto migliore di questo.”
Non fate caso all’uso anacronistico del termine macchina per indicare l’iPhone 5, non ci si può fare molto con chi ha più o meno l’età dell’ELEA 9001. Per il resto Assante ha ragione e fa piacere notare che anche da quelle parti si sono accorti che Apple non sceglie sulla base di quello che la gente si aspetta, ma solo e unicamente sulla base della road map d’innovazione decisa dall’azienda, autonomamente.
La strada, ora, è quella del riconoscimento vocale sistematico e intelligente. Siri, da questo punto di vista, è come il Multi-Touch. Dategli qualche anno e ce la troveremo ovunque. Non è una semplice novelty ed è ancora una volta uno schema che si ripete, quello cui abbiamo assistito ieri: il riconoscimento della voce e di alcuni comandi di base da una AI più o meno sviluppata c’è su Android da un po’, ma Siri è altra cosa. E’ un servizio integrato totalmente con il telefono che lo ospita e con il Web, sa utilizzare tutte le funzioni del dispositivo e impara da noi. E lo sa fare bene. E’ quanto di più simile ad HAL 9000 si sia mai visto sul mercato (e forse è per evitare questo paragone automatico che SIRI è ha la voce di una donna?) ed è una piccola grande rivoluzione, come aveva già affermato Norman Winarsky, che di SIRI è il papà “biologico” da cui Apple ha adottato/acquisito la tecnologia presentata ieri.
E poi c’è iOS 5, che ieri ha un po’ annoiato gli esperti, ma solo per un motivo: non c’era molto di nuovo rispetto a quanto era già stato detto alla WWDC. Però sia chiaro: quel che c’è di nuovo rispetto ad iOS4 è tantissimo e il 12 ottobre prossimo milioni e milioni di dispositivi si rinnoveranno totalmente, si integreranno con iCloud, manderanno i primi iMessage, inizieranno a fare aggiornamenti over the air senza bisogno di iTunes e chi più ne ha più ne metta. Un po’ lo stesso tipo di transizione software che può permettersi il frammentato universo Android, no?
La prima di Tim Cook
C’era una poltroncina vuota in prima fila ieri alla Town Hall. La potete vedere a pochi secondi dall’inizio dello streaming dell’evento, oppure semplicemente nella foto qui sotto. Forse, molto prosaicamente, era la poltrona di Tim Cook, lasciata libera dal CEO che stava parlando sul palco. E’ bello pensare, però, che fosse un tributo silenzioso a Steve Jobs, la cui assenza di ieri, per quanto unica scelta possibile, ha pesato come un macigno. Inutile nasconderlo, quello di ieri era un keynote intimo ed elitario ritagliato su misura per il debutto di Tim Cook e per l’assenza di Steve Jobs.
Il nuovo CEO si è profuso in dimostrazioni di affetto per l’azienda e ci ha tenuto a mettere in chiaro la forza dell’integrazione, che solo Apple, ci ha detto, può realizzare a questi livelli fra hardware, software e servizi. Il copione, comunque, non è che fosse troppo diverso dalle ultime uscite pubbliche di Steve: Tim come primo violino che introduce, snocciola numeri, cerca di emozionare il pubblico con lo sguardo alla Clint Eastwood senza riuscirci particolarmente bene ma fa il suo lavoro in maniera egregia e passa la palla ai suoi collaboratori quando serve.
E’ stato noioso? Mah, forse a tratti. Quando si è fermato un po’ troppo sui numeri. Per fortuna non soffre della sindrome di Ballmer, che crede di essere un gran figo sul palco anche quando fa la figura dell’allocco e fa scappare pure i dipendenti dalle seggiole. Tim conosce i suoli limiti e ha costruito una presentazione con i giusti tempi-antiaddormentamento, con parecchi video realizzati con il classico stile Apple, sempre apprezzati dal pubblico.
Ho apprezzato molto Scott Forstall. Pacato ma accattivante, ottimo oratore. Con la Demo di Siri ha divertito e sbalordito, accettando un rischio non da poco come quello di dimostrare in pubblico, su un palco, una tecnologia Beta basata sul controllo vocale. Non mi è dispiaciuto neppure Phil Schiller, anche se a tratti il buon Phil sembrava un po’ troppo eccitato e immerso nel ruolo di entusiasmatore.
NOTA: le righe che seguono sono state scritte prima che si diffondesse la triste notizia della dipartita di Steve Jobs. Alla luce del keynote di ieri erano e sono una constatazione necessaria. Mi preme chiarire che nemmeno per un momento in questo passaggio ho voluto mettere in dubbio la grandezza, l’originalità, la natura dirompente e innovativa di Steve e il suo pensiero. La linea di fondo può essere questa: Apple è il capolavoro di Steve Jobs, talmente ben realizzato che ora può andare avanti senza di lui, anche se il vuoto rimarrà incolmabile. Ci mancherai, Steve.
Mi preme dire che il grande assente di ieri, però, non era tanto Steve Jobs, quanto il suo enorme ego. E soprattutto il suo gigantesco campo di distorsione della realtà. Era bello lasciarsi ammaliare da quella voce che come il coro delle Sirene di Ulisse ci incatenava (era bellissimo perdersi in quell’incantesimo) ma ora ce ne siamo (finalmente?) liberati. E alla fine dell’evento non c’è più la necessità di sbrogliarsi da una condizione mentale un po’ alterata per porsi la classica domanda: ho visto una cosa rivoluzionaria perché lo è davvero, oppure perché me l’ha raccontata Steve?
Lo so, quello che sto dicendo non è semplice da digerire, ma pensateci: ieri abbiamo visto un iPhone che straccia i record di velocità di tutti i dispositivi della concorrenza, abbiamo visto e sentito Siri (“sono solo un’umile assistente personale, mio signore. Almeno fino a quando non vi rivelerò il mio vero nome, GladOS“) e abbiamo assistito al riassunto delle caratteristiche di due innovazioni (iOS 5 e iCloud) integrate e importanti come poche altre cose Apple nel corso degli ultimi tre anni. E lo possiamo fare guardando al sodo, senza specchi magici, senza il filtro degli occhi e della parola di Steve. Questo keynote era un altro tassello dell’addio al geniale, fantasmagorico, allettante, magico e ingombrante papà che ha accettato la natura della sua creatura Apple, lasciando che diventi una volta per tutte adulta e autonoma pur senza perdere quei tratti che la rendono unica.
BRAVO Camillo! Bel pezzo davvero!
BRAVO Camillo!
Con Jobs eravamo abituati male! Tim Cook è bravo ma nell’esposizione in un keynote penso debba lavorare ancora.. Per me è stato un po.. lento…
Per quanto riguarda le aspettative dell’evento, la vera grande novità che non era prevista è che iPhone 3Gs non è stato accantonato! Per il resto era OVVIO che ci sarebbe stato un 4s piuttosto che un 5 (Quali novità potrebbe avere oggi un iPhone5?? il Design?? è troppo presto!).
Apple fa una generazione si e una “no”!
Bisognerebbe “prendersela” con chi ha fatto di una custodia in silicone un tormentone che ha creato solo illusioni!
Complimenti Camillo;
grande pensiero, ponderato e schivo da sudiciume in stile “Checca Apple”.
“Mi preme dire che il grande assente di ieri, però, non era tanto Steve Jobs, quanto il suo enorme ego. E soprattutto il suo gigantesco campo di distorsione della realtà. Era bello lasciarsi ammaliare da quella voce che come il coro delle Sirene di Ulisse ci incatenava (era bellissimo perdersi in quell’incantesimo) ma ora ce ne siamo (finalmente?) liberati. E alla fine dell’evento non c’è più la necessità di sbrogliarsi da una condizione mentale un po’ alterata per porsi la classica domanda: ho visto una cosa rivoluzionaria perché lo è davvero, oppure perché me l’ha raccontata Steve?”
Questa è come la pillola di Matrix.
Bravo davvero, è un piacere leggerti.
Complimenti ottima disamina!
Secondo me, a freddo, ci si rende perfettamente conto di quello che è stato presentato ieri… Tipo illuminazione! Un po’ come è successo a me stamattina passata la piccola delusione di ieri (dovuta proprio alla mancanza dell’incantatore?)!
Siri è davvero qualcosa di unico… Basta vedere come è stato adattato ad iOS per capirlo!
Comunque penso che HAL 9000 sia venuto in mente un po’ a tutti! :D
Bravissimo!Ottimo articolo ;)
Ti faccio i miei complimenti. Sono esattamente le stesse considerazioni che facevo questa mattina in ufficio con i miei colleghi. Un ipotetico iPhone 5 avrebbe avuto di diverso solo il design e forse un display più grande ma dal punto di vista delle caratteristiche/prestazioni sarebbe stato identico all’iPhone 4S. Non condivido tutta la delusione che leggo ma forse questa è dovuta solo ad una massa molto superficiale che fa della variazione dell’estetica il solo aspetto importante di un nuovo device. L’evento di ieri mi ha fatto venire in mente altre una considerazione ed un sospetto. La considerazione è che i rumors sono inutili e se ne può fare tranquillamente a meno vista la loro scarsissima veridicità. Il sospetto è che i rumors su Apple stiano diventando l’arma più utilizzata dai conpetitors per creare false e assurde aspettative tali da creare delusione di fronte all’annuncio di un validissimo dispositivo che come sempre porta con se innovazione (SIRI, iCloud). Delusione che forse in molti curano con il passaggio alla concorrenza realizzando il disegno di chi quei rumors li ha creati e messi in rete.
Forse questa volte non ti do del tutto torto. I Fan si aspettavano uno schermo da 4 pollici è vero, ma questo non è possibile perche le applicazioni di iphone risulterebbero tutte inutilizzabili su un formato diverso. Questo è il grande vantaggio delle applicazioni di Android che gia supportano il multiformato. Il processore passa in secondo piano perche arriva certamente in ritardo rispetto alla miriade di terminali alternativi che lo montano da mesi e mesi ormai. L’effetto novita sul processore è stato nullo. Per quanto riguarda la fotocamera, apple è abituata a ingigantire le prestazioni di quest’ultima, quindi la qualità effettiva non si dovrebbe discostare di molto da una qualsiasi fotocamera da 8 megapixel. Infine Siri è l’ennesima innovazione di pulcinella di apple. Su android i comandi vocali funzionano benissimo da tempo, anche in italiano. Tutto questo a sei giorni dalla presentazione del Nexus Prime di Google.
Scusatemi…ma le custodie potevano tranquillamente riferirsi all ipod touch no? Non l’ho mai bevuta quella delle custodie cinesi :)
Bellissima la citazione di Battiato ;-)
@ marco:
Sul processore sono d’accordo ma sul resto prima di fare confronti bisogna spettare le prove sul campo. Sul display poi ci sono varie filosofie, andando avanti nella corsa ai pollici si rischia di avere in tasca un iPad o un Galaxy Tab. A questo punto ti faccio una domanda: “qual’è la dimensione ideale per un display di uno smartphone?”. 4″? 3.5″? 5″? 3.2″? Io sinceramente non lo so ma non credo che più grande è e meglio è.
Articolo per palati fini, complimenti vivissimi.
marco wrote:
Concordo assolutamente specialmente nell’ultima parte, quella dedicata all’ego di Steve Jobs. iOS ieri si è in qualche modo “emancipato” dal computer, ora è il turno dei fan.
@marco #8
mi spiace ma android non “supporta” il multi formato cosi’ egregiamente per colpa di come e’ strutturata la gestione stessa del multiformato… cosa che iOS fa per le applicazioni per ipad android lo fa per le varie risoluzioni degli smartphone a lui dedicati… per poi avere applicazioni che non si installano su questo o su quel modello in una frammentazioni tipo tzunami
altra cosa e’ la capacita’ di produzione dell’hardware… non confondere le api di android con quelle di iOS ci rimarresti male.
sul riconoscimento vocale faresti meglio a leggerti come funziona ci sono alcuni interessanti articoli che confrontano il sistema a pattern standard di android per di più’ appoggiato ai server di google che fanno il lavoro di interpretazione e siri che “capisce” frasi discorsive e non richiede connessioni ad internet ne l’uso di pattern standard per impartire i comandi
tutto questo per cosa? per nulla… continuerai a pensarla alla tua maniera, imbevuto dei tuoi preconcetti, ma e’ il bello e il brutto dell’informatica dell’era internet
@ Lodecesa
ti rispondo io alla domanda che hai fatto a marco
la dimensione sbagliata e’ quella scelta da apple (a prescindere da quale sia)
la dimensione giusta qualunque altra, possibilmente maggiore di quella scelta da apple, così si rinforza il giochino del più è grosso meglio è
Delusione totale. TOTALEEE. Se devi far uscire il 4S lo fai uscire a giugno. Non crei attesa….per una novità… e poi fai uscire lo stesso telefono!! inizia il declino di apple. I comandi vocali? ma a chi interessano? Iphone è (anche e soprattutto) un prodotto di moda! e dopo 1,5 anni che fa Cook? ti fa uscire lo stesso cellulare…. suvvia…
o santo ma fatela finita di scrivere ste stronzate!!!
e poi dove a coda di un articolo che parla appunto di quanto siano idioti certi atteggiamenti e certi commenti
figli del pettegolezzo, ecco cosa siete
ma vergognatevi!
Si mi chiedo alla fine di tutt,o mi domando, presentazione noiosa, unica novita’ rilevante e’ Sifi beta in lingua inglese che ha bisogno di internet per funzionare e un parziale ripotenziamento dell’hardware , dopo 16 mesi non sembra una miseria questa? Credo che tutti dai fanboy agli azionisti a chi era interessato a comprare semplicemente un iphone , si son visti riproporre una cosa che lascia del tutto indifferenti. Spendere 700 euro per queste caratteristiche.. sapendo che bisognera’ aspettare minimo altri 12 mesi per vedere qualcosa di nuovo, beh lascia interdetti tutti, indipendentemente che apple sia un icona per tanti. Io non dico che iphone 4s e’ uno schifo ma visto il mercato di oggi dopo 16 mesi di attesa avrebbe avuto senso un 4s fatto con materiali economici a fascia bassa e un innovativo 5 dal design elegante, sottile leggero potente e con novita’ ben + interessanti . Ma se a voi sembra del tutto giustificato questo allora buon per apple significa che il prossimo anno cambia colore alla scocca cambia il desgin migliora la fotocamera e si ha iphone 5.
eccone un altro…
Bell’articolo, però credo sia giusto fare anche un analisi obbiettiva. Premetto che io sono davvero un fan di Apple e, sì, sono rimasto anch’io parzialmente deluso. A me sembra che con questo device Apple abbia voluto solo fare un piccolo upgrade per allinearsi con i concorrenti. Il Siri mi sembra quasi uno specchietto per le allodole, l’unica cosa che potrebbe convincere il consumatore “comune” a comprare il device o eventualmente lasciare il 4 per fare upgrade al 4S. Forse è una strategia per lasciare tutti a bocca aperta l’anno prossimo e sbaragliare la concorrenza? Oppure si sono solo intestarditi sulla roadmap aziendale senza tener conto delle aspettative dei consumatori? Sinceramente non so cosa pensare e quali potrebbero essere le strategie che li hanno spinti a fare un keynote come quello di ieri dove per metà hanno ripetuto e ripetuto le caratteristi che di iOS5 già presentate nello scorso evento. Boh!
Permettetemi, ma non sono d’accordo.
Una azienda non può ignorare quale sia la composizione del suo mercato a cui si è dedicata e da cui ha tratto linfa vitale sino ad oggi. Tutti sanno (e alle volta lo usano in termini critici negativi) che l’utente medio di Apple (e con medio intendo la ponderazione di tutti gli utenti…quindi significa che ci sono estremi in un senso e nell’altro, ma il grosso risiede in una certa fascia) è tendenzialmente più attratto dal design, layout, status che dai contenuti tecnici. Chi vuole anteporre i contenuti tecnici a quanto sopra (dal semplice utente evoluto allo smanettone) tende a preferire realtà open source o meno limitanti di quello Apple. Giustificare pertanto la bontà di questa new release con motivi tecnici significa che o Apple ha smarrito il feeling con i suoi clienti, o che si vuole a tutti i costi difendere questo (che per ora su moltissimi siti e in borsa – ieri la borsa americana ha chiuso positiva e anche in qs momento lo è mentre il titolo AAPL è negativo…se fosse andata male non oso pensare a che tonfo si sarebbe assistito -) flop. Che gli smanettoni (con tutto il rispetto per gli stessi) si mettano a giustificare l’effetivo upgrade tecnico del melafonino deve suonare come campanello d’allarme per Apple, poichè non sono questi i loro clienti di riferimento. Mi permetto poi di criticare che un layout nuovo sarebbe stato “solo estetica”: “schiacciare” l’Iphone a spessori dimezzati rispetto agli attuali, ma con i medesimi upgrade tecnici, implica un salto quadruplo in termini di miniaturizzazione e tecnologia! Hanno sbagliato a far attendere così tanto tempo…fosse uscito a Luglio sarebbe stato accettato in maniera migliore, ma un’attesa così lunga…per un semplice “upgrade” è un errore in termini di marketing. Una azienda come la Apple, così attenta al marketing, consapevole dei rumor che da tempo circolano (non era questione di soli ultimi gg) avrebe dovuto lasciar trapelare, non ufficialmente, qualche info così da calmierare le attese e ricondurle in un alveo più vicino alla realtà.
Dopo un’attesa + lunga del normale (e sia ben chiaro, la normalità l’han determinata loro lanciando con periodicità nuovi device) e con un keynote chiamato: “Let’s talk Iphone”, beh credo sia normale attendersi qualcosa di veramente rivoluzionario che un semplice upgrade SW, antenna migliorata (perchè quella prima faceva schifo…quindi si adegua allo standard), migliore fotocamera (davvero indispensabile???), processore dual core (ottimo, ma con già 6 mesi di “mercato” alle spalle grazie ad Ipad2)….e 64GB. Ora mi chiedo….l’avete menata tanto che grazie Icloud tutto sarà nella nuvola e voi cosa fate??? Incrementate lo spazio fisico sul cellulare?!?!? Secondo me questo cellulare si adegua allo standard attuale di mercato, peccato che le altre case si stiano tenendo in mano degli assi da giocare importanti e alla Apple lo sanno (ecco il motivo della causa con Samsung). Consiglio ad Apple una importante novità fra sei mesi per riconquistare i suoi vecchi clienti altrimenti credo dovranno ridimensionare le loro abitudini sui volumi di vendita.
@Amedeo: facciamo che ne parliamo a gennaio quando annunciano i primi 16 milioni di iPhone 4S venduti (e mi sono tenuto basso basso)
@ Alessandro:
Il SIRI nemmeno funziona da noi…è solo in inglese francese e tedesco…tra qualche mese forse arriverà l’italiano…e quindi uno che fa? lo compra non potendolo usare per mesi??? Uno dei più importanti “update” è per molti inutilizzabile. Il fatto che sia 3G e CDMA è una problematica tutta USA e all’europeo non frega nulla…insomma alcune dei principili punti di forza per buona parte del mercato sono sostanzialmente inutili o non usufruibili.
@ Amedeo:
Non hanno detto che ci vorranno mesi per le traduzioni, hanno detto che è in beta. Io credo che al momento del lancio internazionale o sarà pronto in beta un SIRI in lingua locale, oppure arriverà a breve successivamente. O ancora, sarà almeno promessa una data. Altrimenti non avrebbe molto senso.
Apple può benissimo fare una generazione si e una no ma sinceramente non butto 700 euro per un telefono che è uscito 16 mesi fa e che hanno potenziato. I telefoni non sono delle automobili che anche se dopo un tot di tempo le fai uscire con degli aggiornamenti agli allestimenti, tutto va bene. Con i telefoni tutto è diverso e sono sicuro che a parte la nicchia di affezionati apple perderà un sacco di clienti. 16 mesi per un telefono a cui è stata aggiunta una misera s mi sembrano troppo per i cervelloni di Cupertino. Detto questo vi dico solo una parola: Android.
@ Camillo Miller:
Io glielo auguro, ma credo che chi ha un 4 non sarà così invogliato a cambiare…i costi per lo switch saranno elevati (i soliti 6-700euro) valore aggiunto percepito dal cliente tipo di Iphone…poco…credo che saranno i possessori del vecchio 3 a passare al 4S.
personalmente stavo valutando di entrare nel mondo della mela morsicata…ma per un 4s non credo valga la pena.
a) nessuno ha memoria? esattamente lo stesso coro di (brufolosi da un lato e, dall’altro, di “analisti dei miei stivali”: producesero, invece di speculare su chi lo fa!) delusi si era levato quando fu presentato il 3Gs che, poi, si rivelò una vera evoluzione del 3G. tanto che, per la prima volta nella storia (Apple) resta in produzione un apparecchio di due generazioni fa!
b) sono felice non abbiano cambiato il design: il 4 mi piace molto e non lo avevo preso, un anno fa, per… vedi a) ;-p
Personalmente devo dire, dopo aver riflettuto sul keynote di ieri, che Apple continua a stupirmi. Non capisco come le persone non si accorgano della serietà, competenza, e filosofia di questa enorme azienda che a differenza di altre non ci inonda di decine di prodotti l’anno ma bensi ce ne offre uno solo.
@ Camillo Miller:
ci sono solo 2 settimane di tempo fra una release e l’altra…da quanto ho letto altrove dicono ci voglia più tempo
@ pl_svn:
concordo sul punto a) ma vedi…il 3Gs era un passo avanti al mercato…poi che ancora non lo si capisse ok….questo invece si ADEGUA al mercato…le funzioni che introduce Apple erano già disponibili…il SIRI era una APP (se non erro gratuita) dell’appstore che Apple ha apprezzato ed acquistato per farne un suo SW….ma, come evidenziato nell’articolo, altri già si dotano di strumenti simili (che immagino svilupperanno e non lasceranno basic con i difetti attuali…colmare questo gap non sarà poi così complesso…non parliamo di architettura di OS, ma di un SW)…sul b) sono gusti, ma come dicevo, il gusto medio del cliente “cool” di apple desiderava una evoluzione…e quel tipo di cliente è quello che compra + iphone
@ marco concordo perfettamente con te…la massa non si accorge di aziende come Samsung / Acer / Dell / LG che sfornano 30 pad alla settimana (ehm..Sto esagerando, lo so) 50 telefoni al mese…risultato?
Apple ti da un solo prodotto ogni TOT mesi…e basta, e quel prodotto e’ un prodotto con i CONTROCOGLIONI…di nicchia, si.
SIRI, rendetevi conto che non esiste solo l’italiano, sapete quali sono le lingue più parlate al mondo? E forse qualcuno non si e’ reso conto che SIRI non e’ solo un “riconoscitore vocale”…E’ molto diverso.
Il keynote di ieri mancava solo della STEVEJOBSosita’, perché se il 4s l’avesse presentato lui, gli scontenti a quest’ora stavano con la bava alla bocca..ma oramai… :)
Si, si sente la mancanza di zio Steve…e voi comprerete tutti l’iPhone 4s.
Diciamo semplicemente che ci si attendeva di più. Sappiamo che Apple non basa i suoi prodotti sull’innovazione tecnica esasperata almeno per parti che poco incidono sulle sue prestazioni (esempio velocità del processore, gli Imac montano da poco i quad core i7, il mio hp aziendale lo ha da più di un anno e mezzo!!) questo perché ovviamente la piattaforma consente ai dispositivi di essere sufficientemente veloci.Quindi non si può paragonare un prodotto Apple ad altri semplicemente confrontando le pure caratteristiche hardware e penso quindi che sia lo stesso anche per questo 4s.
Il problema è semplicemente che l’utilizzatore medio quale me per esempio possessore di un bellissimo 3GS o un possessore di un 4 è rimasto spiazzato da innovazioni di questo dispositivo non apprezzabili in Italia (mi riferisco alla gestione delle reti e del famigerato Siri che è in inglese).
Insomma la fotocamera va bene ma non è la principale caratteristica di uno smartphone, la velocità del processore Ok ma la può apprezzare solo uno smanettone (con tutto il rispetto), il display dalla versione 4 non ha fatto gran passi in avanti…. Riassumendo è un po’ quello che è successo dal 3g al 3gs non una rivoluzione ma un miglioramento.
In sostanza chi acquisterà per la prima volta un iphone comprando il 4s rimarrà sicuramente più che soddisfatto, chi già ne possiede un 3gs come me o meglio un 4 non apprezzarà se non solo in parte le novità introdotte e quindi ci penserà bene prima di spendere tanti soldini per questo nuovo gioiellino.
detto questo…. io comunque ci faccio un pensierino!!!!
@ Amedeo:
questo giusto per dovere di info:
http://www.ispazio.net/256931/siri-non-e-piu-disponibile-nellapp-store
Complimenti bell’articolo, anch’io ne ho scritto uno sulla stessa falsa riga su ItaliaMac. Cancellare o cercare di nascondere la figura di Jobs è impossibile.
Cook non ci è riuscito ieri e non credo che ci riuscirà in seguito ma, ha un’opportunità, ovvero cambiare la Apple e farla diventare un’azienda a tutto tondo che punta in alto e non solo alla nicchia più volte coccolata da Jobs.
Quando Steve tornò dopo l’esperienza di Next per cercare di riprendere una Apple indebitata e che combatteva con il centesimo per fare a gara con PC sempre più economici, la prima operazione effettuata è stata quella di tagliare i rami morti. Basta troppo Mac ma solo 2 o 3 modelli, focalizziamoci sul OS e rendiamolo affidabile (quindi adottiamo quello di Next con l’intero reparto di sviluppo). Diamo ai nostri computer un fascino e rendiamoli unici!
Bene Cook adesso deve dare una svolta importante e ieri lo ha fatto egregiamente, lasciando a bocca asciutta tutti quelli che volevano un iPhone da un design rinnovato ma inserendo un aspetto innovativo come Siri. Concordo appieno con Camillo Miller quando dice che l’evoluzione di Siri ce la ritroveremo ovunque, lavatrici, frigoriferi, aspirapolveri e automobili e, la prima ad averla inserita su un dispositivo sarà stata Apple e Cook passerà alla storia come il CEO che l’ha inserita per primo in un prodotto commerciale!
Ragazzi ho visto e rivisto la parte di Keynote su Siri e Phil Schiller dice che rimane in BETA per il discorso delle lingue… L’ha detto chiaramente che verranno rilasciate via via insieme a nuove funzioni dedicate a Siri.
Ripeto, anche io ero rimasto deluso ma, a mente fredda, il 4S è stata la scelta più ovvia. Primo perché fare uscire un modello totalmente nuovo avrebbe creato non pochi malumori tra i neo clienti Verizon (e non sono pochi) che si sarebbero trovati un device obsoleto dopo soli 6 mesi di contratto. Secondo per i problemi avuti nella creazione della colorazione bianca. Terzo perché Apple lo scorso anno ha investito sicuramente moltissimo per creare l’iPhone 4 e cambiare radicalmente concezione e design avrebbe inciso non poco sulle nostre tasche per via del poco tempo di vita del 4. Scelta più giusta non la potevano fare secondo me.
Per il fatto che si sia allineata alla concorrenza è vero ma con Apple bisogna uscire dall’ottica di aspettarci un modello totalmente nuovo ogni anno… E’ un po’ come i Mac. Nuovo modello, una serie di miglioramenti durante la vita del prodotto e di nuovo un nuovo modello. Per quanto riguarda l’hardware Apple ha sempre dimostrato che con l’ottimizzazione hardware/software può tenere il passo con i modelli pompatissimi della concorrenza.
@ Andrea:
Andrea…SIRI era già disponibile nell’Appstore…e per ogni iOS….Apple l’ha acquisita rendendola inutilizzabile per chi già l’aveva scaricata e disponibile solo per chi ha un Iphone 4S…tutto questo encomio non lo vedo…bisognerebbe congratularsi con chi aveva creato l’App…inoltre, come detto, sw simili sono disponibili altrove.
Il mio commento è reale. Siri è un sistema vocale pubblicizzato alla apple maniera, niente di piu. Quello di Android invece non è pubblicizzato ma in cambio funziona… anche in italiano!!! Questo iphone 4s è un buco nell’acqua. Innovazione zero. I dispositivi Android sono piu belli e tecnologici, ma meno di moda…. Gia il galaxy s2 è molto meglio, per non parlare dell’imminente Nexus Prime che sarà presentato in pompa magna l’11 ottobre…. e android ice cream sandwich che metterà a disposizione api super potenti. Questa volta apple ha toppato di brutto.
@ Federico84:
“….Terzo perché Apple lo scorso anno ha investito sicuramente moltissimo per creare l’iPhone 4 e cambiare radicalmente concezione e design avrebbe inciso non poco sulle nostre tasche per via del poco tempo di vita del 4….”
Perdonami…ma se in 16 mesi, con tutti gli I4 venduti, non sono arrivati a Break Event Point…consiglio loro di cambiare mestiere poichè il fallimento sarebbe dietro le porte. Certamente si saran ripagati il costo di R&D marketing etc altrimenti i risultati di bilancio sarebbero stati disastrosi etc…è una argomentazione che non regge. Regge di più che magari siano completamente concentrati sull I’Pad 3 e quindi budget di sviluppo e “menti” siano concentrate su questo che, come dite voi seguendo l’alternanza innovazione-sviluppo-innovazione, dovrà necessariamente essere qualcosa di innovativo.
Ciao a tutti
Innanzitutto articolo veramente bello, coinvolgente e nel finale commuovente nel ricordo di un uomo ke ha cambiato (a mio parere) il mondo. Speriamo si riprenda presto!!
ora parlo a tutti gli utenti ke sanno criticare ma NON leggere … scusate la frankezza … ma avete idea dell’EPOCALE differenza tra 4 e 4s???
Apparte cio vi dico cosa penso io dell’iPhone rispetto a quello ke ad oggi si può definire Competitor (Samsung Galaxy SII).
L’iPhone 4s è migliore x quanto riguarda:
-prestazioni di grafica
-durata della batteria
-Siri è rispetto ad Android un vero assistente personale, le funz. vocali di Android sono veramente minime….
-parliamo della fotocamera, nn solo 8Megapixel ke oramai è uno standard ma l’ottica migliorata con 5 lenti, gli altri nn ce l’hanno
-i video a 1080p, cosa volete di più da un telefono … ke vi faccia il caffè!!!!!!!!
-diplay retina con altissima risoluzione (tanto per fare un es il Galaxy S2 ha una risoluzione di 800×480 in 4.3″, l’iPhone 960×640 in 3.5″)
-WorldPhone … cioè?? … funziona in tutto il mondo con reti GSM e CDMA
Ora però parliamo delle pecche migliorabili con tempo:
-siri nn funziona in Italiano, x me nn sarebbe un problema ma capisco ke lo è x altri
-iCloud offre solo 5Mb potevano sforzarsi un pò di più!!! Ma vi suggerisco di integrarlo con DropBox app gratuita.
-Naturalmente il costo elevato … ma lo sapevamo già da tempo ke nn sarebbe stato economico!!
Federico
penso che per chi, come me, si sente deluso, sta nel fatto principale che sperava solamente in un design rinnovato come quello che circolava in rete. il 4, con quel vetro posteriore non ha nulla che possa sembrare un telefono solido tant’è che molti lo utilizzano con una cover. dal lato hardware interno nulla da eccepire a parte forse la mancanza del NFC. Spero almeno che con IOS 5 abbiano risolto l’autenticazione radius sui wifi.
@ marco:
il concetto è propio questo:
“I dispotivi Android sono più belli e tecnologici, ma meno di moda…”
Io non discuto tecnicamente…sta di fatto che si sa che il cliente medio di Apple è ” di moda”….ed uno che segue qs filosofia nelle scelte, se ne frega degli aggiornamenti tecnici….per questo ci voleva “qualcosa di visibilmente diverso”….magari non supersottile…solo un pochino + sottile, magari non schermi da 4,4′ come diceva qualcuno, ma certamente qualcosa di + ampio del “francobollo” attuale se confrontato con i competitor.
Anche io credo che la venuta di Nexus Prime darà un brutto colpo…ora dipenderà tutto da come Samsung riuscirà a vendersi e se sarà riuscita a dare una veste grafica all’OS compatibile con quel segmento di clientela su cui Iphone deteneva il controllo, mentre ora ha lasciato col fianco scoperto.
Credo che i timori di Apple fossero appunto questo (consapevoli del loro 4S e del nexus prime che uscirà fra sette gg) e che la causa intentata fosse proprio per evitare questa possibile brutta figura in un confronto diretto ad una settimana di distanza. (sarebbe micidiale se ricalcassero la presentazione del Keynote, mostrando che il Samsung fa le cose meglio…un confronto a distanza impietoso).
Ho come l’impressione che in realtà avessero in programma l presentazione del 5 affiancato al 4s, poi magari problemi di ingegnerizzazione o di produzione hanno ritardato lo sviluppo e il progetto si è spostato sul solo 4s. quando diverse aziende cinesi ben informate (come era già avvenuto negli anni scorsi coi precedenti prodotti apple) preparano custodie già pronte alla commercializzazione sfido io che si basino sui solo rumors di qualche bloggers “beninformato”…
Potremmo anche trovarci ad un punto di svolta: lo spostamento ad ottobre prelude ad un doppio appuntamento annuale per l’iphone, in primavera il nuovo modello e in autunno il suo completamento e potenziamento in vista del mercato natalizio.
per vostra info sul sito di apple francese l’ Iphone 4S è a partire dai 629euro….direi decisamente troppo il 4-8gb a 519 e il 3gs-8gb a 369
@ nonnoweb:
da quel che si vocifera…in primavera dovrebbe uscire Ipad 3…credo che non possano cadere in concomitanza Ipad3 e Iphone5…due device teoricamente rivoluzionari e con un costo non indifferente…sarebbe cannibalizzarsi la clientela…ok che secondo me hanno il marketing che ha preso una grossa svista oggi…ma totalmente rimbecilliti credo di no. Ho “paura” che il 4S durerà almeno fino al prossimo ottobre
Solo poche parole… ho posseduto diversi smartphone praticamente di tutte le marche, cambiavo il telefono ogni 3-4 mesi aspettando sempre che uscisse un modello più performante, almeno fino a quando non ho comprato un Iphone 3gs 2 anni fa! Comodo, semplice, immediato, veloce, robusto, affidabile e con tutto l’annesso e connesso che si possa desiderare (app)….non mi interessa assolutamente che processore monta, quale sia la ram etc etc.Funziona sempre bene e ha tutto quello che si possa desiderare. Non mi è mai balenata l’idea di cambiarlo. Non ho provato un Andraid e non posso commentare ma consiglio di fare lo stesso con chi non ha mai avuto il piacere di utilizzare un iphone!!! Penso quindi che prima di giudicare un prodotto bisognerebbe provarlo ed in questo caso non c’è solo un prodotto ma tutto un sistema che ruota attorno ad esso tanto che il prodotto di per se (hardware) assume un valore relativo. Sono convinto che Apple ci riserverà in seguito altre importanti novità e pazienza se non cambia modello ogni 3mesi… meglio!!!!
Caro Camillo, questa difesa sempre e comunque e oltre l’ultimo stadio della ragionevolezza è patetica. Anche su un blog di fan(atici) della Mela morsicata.
Buono così: tutti tornano alla loro roba, Apple torna ad essere una cosa di “nicchia” e la finiamo con sti super utenti navigati che parlano come Apple User di vecchia data.
Per il resto, come già detto, smanettoni di telefoni, smanettoni di pantaloni che siate i paragoni non reggono: volete il nuovo Galaxy, BEEENE, lo prendete e godete di tutto quello che ha da disporvi, volete il nuovo device di Google, BEENE, godete come sopra.
Io, da “utente medio” ignorante – accidenti a me e chi me lo fa fare – continuo sulla strada intrapresa nel ’93 con il 5200 quando nessuno sapeva cos’era un Performa e chi lo sapeva lo derideva per i prezzo, idem per tutti i successivi fino ad oggi; per quanto mi riguarda saranno ancora risate GRASSE.
PS: un porno non è come andare a letto: una scheda tecnica è come un porno… poi sai, nel pratico… c’è chi riesce, c’è chi no e c’è chi nemmeno ci arriva… insomma, ne passa una cosa che va bene.
PER ADESSO E’ TUTTA FUFFA!
Una buona e condivisibile disamina del martedì appena trascorso. L’elemento che mi ha colpito di più è “la delusione” dilagante tra gli utenti. Probabilmente ( è solo una considerazione personale) molti avevano delle aspettative….. basate sui pettegolezzi (non mi piace la parola ru..rs) e per questo si dicono delusi. Io ho apprezzato il Keynote( che ho visto oggi) e l’iPhone 4s, nessuna delusione (mancanza di Steve a parte) ma molte conferme sulle caratteristiche del nuovo iDevice. Concludo il mio intervento dicendo che per me solo i dati di vendita diranno quanta delusione è frutto “del momento” e quanta, invece, si è trasformata in acquisto. Saluti.
Ed io oggi ho preordinato il FANTASTICO Htc TITAN con schermo da 4,7 pollici e windows phone mango! YEAH!
“Questo film lo dedichiamo ai folli. Agli anticonformisti, ai ribelli, ai piantagrane, a tutti coloro che vedono le cose in modo diverso. Costoro non amano le regole, spece i regolamenti e non hanno alcun rispetto per lo status quo. Potete citarli, essere in disaccordo con loro; potete glorificarli o denigrarli ma l’unica cosa che non potrete mai fare è ignorarli, perchè riescono a cambiare le cose, perchè fanno progredire l’umanità. E mentre qualcuno portebbe definirli folli noi ne vediamo il genio; perchè solo coloro che sono abbastanza folli da CREDERE di poter cambiare il mondo lo cambiano davvero.”
Think Different
http://www.youtube.com/watch?v=iuYiJXw51hM
@ Luke S:
SPESSO! Lo sai che t’è cresciuto di 1cm con questo tuo commento?
Langota Roots wrote:
Stavo per incollare la stessa cosa.
Comunque, mi viene veramente una tristezza a pensare ai vecchi keynote, forse per i prossimi dovrebbero ingaggiare anche un comico.
Gran pezzo. GRAN pezzo! (senza battute, sia chiaro)
@ Amedeo:
L’anno passato sono usciti insieme ipad1 e iphone4 quindi non vedo perchè non possano uscire insieme anche ipad3 e iphone5.
@ Camillo:
Riguardo al “macchina” usato nell’articolo di repubblica… chissà magari era proprio voluto, una volontà di distaccarsi dallo smartphone riconducendolo al suo ruolo di strumento e non di “oggeto di culto personale”, optanto per sottolineare come il ruolo importante sia la fruizione e non la scheda tecnica.
Quoto e straquoto, finalmente qualcuno che “capisce” di tecnologia e che sa fare il giornalista. Ottimo pezzo, bravo !
Alessandro wrote:
Una considerazione sul processore… Siete davvero sicuri che sia “solo” un processore ? Secondo me “dentro” quel pezzo di ceramica nera c’è più di ciò che mostra… Cos’è che rende possibile AirMirror ?
Complimenti per la Disamina ,veramente un bel articolo.
Inoltre se i risultati di questo Keynote porteranno un sostanziale sfoltimento dell’utenza ultras o di quella modaiola ,che”Indignata” e delusa si indirizzerà verso altri marchi,personalmente mi riempie di gioia.Il Gigantismo e i numeri degli ultimi tre anni non mi entusiasmava ( ma agli investitori si..) Stavo più a mio agio nella Nicchia..di qualche anno fà
scusate una domanda, ma il Siri in Italia ci sarà??
@ wrong:
Perché sul sito di Apple non ne parlano, mentre su quello americano, francese ecc si!!
Camillo bravo.
Quello di ieri è un evento che cambia la storia. Fra 30 anni verrà ricordato come il primo esempio di IA diffuso sul mercato. In questo keynote non serviva distorcere la realtà. Le cose presentate sono talmente eclatanti da sembrare incredibili. Se notate ad un certo punto schiller parla di devices!Vuol dire che siri arriverà sicuramente su ipad e forse anche su mac. Quello che è mancato è il carisma di jobs, ma il carisma è come una folta capigliatura: o ce l’hai o non ce l’hai, vero Silvio?!!!
Dio mio che pena che fate!
Condivido i contenuti dell’articolo. Ma c’è un aspetto “di costume” che andrebbe approfondito. Io sono un utente professionale e dell’iPhone ne apprezzo i contenuti. Ma sappiamo tutti che il target per questo device è spesso molto più fatuo e modaiolo. Diciamocela tutta: molti l’hanno sempre acquistato come status symbol. Un oggetto da possedere “a prescindere” dai suoi contenuti, solo perchè era esibibile e metro delle vere (o presunte) disponibilità economiche del proprietario. Ora, questa gente (che sappiamo tutti non essere poca) il 4s non lo acquisterà mai, essendo identico al precedente. Di ciò non potrebbe naturalmente importarmi di meno, ma ho il sospetto che i mega numeri di vendita del 4 Apple, con il 4s, se li potrà sognare.
@ sandro:
Eheheh MEGLIO POCHI MA BUONI ;-)
Metto mi piace anche solo per la citazione a Battiato! :D
Io ho un 3GS che ha qualche problema ed è ora di cambiarlo. Sono indeciso se passare a un 4 o a un 4S. Di Siri non me ne può fregare di meno, della ram e del processore più potente neanche. Servono solo per i giochi che sono cose che non mi interessano. Quanto vale la pena acquistare un 4S rispetto a un 4, che probabilmente scenderà ulteriormente di prezzo?
Amedeo wrote:
Macchina sarebbe un termine “anacronistico”????Ma in fondo è solo un telefono……….ah già, per qualcuno , è un cucciolo, ragazza , amico, confidente.Che tristezza!
gran pezzo .. scritto da chi conosce Apple .. e la sua filosofia .. voglio augurare a tutti gli amici che hanno Android (nelle varie versioni) o il telefono di Google o il Windows .. di avere le stesse comodità e la stessa tranquilla certezza che funziona sempre .. che io ho sul mio 4 .. e, per chi lo prenderà, sul 4s .. Apple potrà avere sbagliato .. ma spero siano sinceri da ammettere e vedere i difetti dei loro devices tanto quanto sono pronti a stigmatizzare quelli (presunti) dei prodotti Apple.. il mercato darà il suo responso .. Siri .. da quello che sembra .. non è solo un set di comandi vocali .. è una nuova interfaccia utente .. cosa molto diversa .. se, come spero, funziona come Apple pretende dai suoi prodotti .. ne vedremo delle belle .. un pò come lo schermo touch .. ai posteri!!! :-) .. ciao Steve .. ci sei mancato ..
Io non credo che in Apple manchino le teste pensanti. Se si sono mossi in questa direzione commerciale devono aver ben valutato pro e contro, il fatto è che – con lo storico di Apple – ci si aspettava qualcosa di diverso e non si sa leggere il 4s se non come un ammosciamento. Di mio posso dire che se avessero proposto per dire il 4s in un colore unico, diverso e ridicolo (Prugna? Cacca di bambino? Rosa shocking?) avrebbero certamente salvato le vendite prossime e future. Quale parvenu se ne sarebbe privato! Vuoi mettere esibirlo sul tavolo di un bar di Cortina per far vedere che hai cacciato un migliaio di eurozzi per un oggettino dal colore inimitabile quanto orrendo ed immediatamente identificabile! Penso invece che la strategia sia diversa, anche perchè la mattonella di vetro e metallo è lo stato dell’arte del design e della gratificazione d’uso. Senza uno scricchiolio (presente i Nokia?) e totale assenza di materiali scadenti (il cover posteriore del BB è di una plastica inferiore qualitativamente a quella dell’ovetto Kinder). Credo che chi ha scritto l’articolo abbia ragione da vendere.
Bravo, bel pezzo davvero :)
@ wrong: ma le leggete le cose?
Grande articolo !!!
Articolo veramente bello… sono perfettamente d’accordo con il concetto con quasi tutto, l’iphone 4s venderà un panico e siri probabilmente sarà un’innovazione… ma per una persona che ha un iphone 4 e vuole cambiare… è più utile un display da 4″ che un cavolo di dual core su un cellulare… almeno per me… un dual core è giustificato su un’ipad secondo me… ma non su un cellulare… quindi mi tengo il mio iphone 4 e faccio un pensierino a comprare un ipad 2 che mi sembra la cosa + logica…
Bellissimo articolo, sebbene io sia molto critico con Apple per alcune decisioni prese negli ultimi periodi, devo dire che con il tuo articolo hai centrato perfettamente quello che è il mio pensiero rispetto al keynote di ieri.
Aggiungerei che forse la maggior parte della delusione arriva da tutti quelli che vedono iphone (ed i prodotti apple) come una semplice chicca da esibire e non si soffermano sul loro reale valore intrinseco (os, feature, ecc…anche se ancora non digerisco lion….sigh) e sulla loro evoluzione nel tempo.
Per finire…bellissima citazione di Battiato!!!
Complimenti!
sandro wrote:
Hai assolutamente ragione!
L’utente medio “normale” cambia, secondo me, telefono ogni due anni. Chi aveva il 3G ha preso il 4 e aspetta il 5, chi aveva (ha) il 3Gs prenderà questo. Comunque sceglierà, avrà sempre integrazione con gli altri modelli di iPhone e interazione con coloro che li possiedono. Questo è l’ecosistema creato da Apple. È un circolo vizioso da cui è difficile venirne fuori, io non cerco nemmeno di farlo…..
PEO
Ci vediamo a gennaio.
R.I.P. Steve :(
Ciao, Steve! Non ci sono parole…
Concettualmente, dal punto di vista dell’analisi del prodotto presentato l’altro ieri apprezzo l’articolo, sulla critica all’ego di Jobs stendo un velo pietoso, basta la notizia dell’ultima ora a ricoprire di vergogna ciò che ha detto Camillo. Senza quella egocentrica “visione” Apple non sarebbe mai rinata dalle sue ceneri ed oggi voi tutti stareste discutendo di un qualche semplice Motorola o Nokia dallo straordinario nuovo mega schermo a 5 righe di testo…
Il progresso e la tecnologia sono frutto di una egocentrica visione..SEMPRE!
…ed oggi restiamo orfani di uno dei suoi più splendidi e concreti condottieri, riposa in pace mitico Steve.
Come prima cosa vanno le mie condoglianze alla famiglia Jobs ed un abbraccio a tutti i suoi cari.
Tornando al tema:
@Sandro e @Charlie77
capisco la posizione da utente finale di volersi sentire in una nicchia e di voler snobbare chi acquista solo per moda…ma i bilanci li fanno i volumi di vendita…se ci si vuole togliere dall’ “asservimento” della clientela fashion, va o sostituita con altrettanta di altra fascia o incrementato il prezzo unitario.
Vorrei ricordare che Apple è una società globale e quotata in borsa…contano gli utili.
Il fatto è che uno switch di clientela è poco probabile poichè i contenuti tecnici sono sì importanti…oggi al 4 Ottobre…già all’11 Ottobre potranno essere messi in discussione e, se intendono mantenerlo in commercio fino al prossimo Ottobre, già sorpassati entro il prossimo anno. Quindi è difficile che possano convincere gli “smanettoni” a sostituire i fashion victim. Sull’innalzamento del prezzo neanche commento…diciamo che forse han sfruttato delle economie di scala per la riduzione del costo unitario…in fondo:
costo R&D del case è già assorbito, il processore è già stato ripagato dalla esplosione di Ipad2, le batterie credo siano le medesime (durano di +, ma il dual core consuma meno), c’è una antenna in più, ma se la comprano fuori credo che chi ha fornito loro le antenne del 4 non dico gliele abbia regalate pur di rimanere un fornitore apple, ma poco ci manca, lo schermo è lo stesso…c’è solo il costo di sviluppo di iOS5, Icloud e l’acquisizione di SIRI come costi importanti da assorbire, ma contando che lo installeranno sui futuri device è potenzialmente ammortizzabile su più modelli. Resta che contare su ciò, invece che sull’appeal del prodotto per aumentare le vendite non credo sia una buona politica per l’immagine dell’azienda. Come diceva qualcuno…sarebbe stato sufficiente un colore prugna…bastava una piccola caratteristica per attivare i modaioli, che sebbene non capiscano una mazza, comprano…ricordatevi che “pecunia non olet”. Si sarebbe potuto pensare al 4S come una limited edition potenziata…tiratura limitata in cui Apple avrebbe potuto inserire tutti questi contenuti tecnici da riversare poi nell’Iphone 5…le limited edition piacciono molto ai modaioli che l’avrebbero comprato per l’esclusività…mentre agli altri si sarebbe continuato a vendere il 4 aggiornando l’iOS con Icloud e SIRI…vorrei ricordare che SIRI, come APP, girava su TUTTI gli Iphone…quindi non aveva chissà quali richieste in termini di sistema.
In ogni caso vedremo….e soprattutto Steve R.I.P.
La lettura di tutti questi commenti, mi fa rimpiangere i bei tempi andati, quando eravamo in pochi ad utilizzare i prodotti della mela ed a scambiarci idee e suggerimenti ben sapendo di cosa stavamo parlando
@ Nox:
guarda io sono stato possessore di Apple II C direi quindi un first adopter della Mela…poichè prediligo i contenuti all’aria fritta, non ho mai amato l’indirizzo – di successo – che ha preso affermandosi (e vendendosi) come oggetto di culto, con politiche di marketing spinte all’eccesso etc, ma resta che ciò è stato fatto da Apple…e ora non ci si può lamentare se coloro che fino a ieri erano cullati e coccolati per via dei bei gran soldoni che facevano fare, oggi diventino degli stupidi inetti. Apple si è creata la sua clientela a lei l’onere (e l’onore, visto che è una clienta che apre il portafoglio senza particolare difficoltà) di soddisfarla. Secondo me questa scelta rischia di deludere la clientela Apple e questo a prescindere dalla bontà o meno del contenuto tecnico.
Vediamo le cose in questi termini: Apple ha prodotto e commercializzato cose straordinarie, del tutto innovative, assolutamente affidabili, costose che sono divenute status symbol. Mi piacerebbe sapere quanti utilizzatori di iPhone ce l’hanno apprezzandone veramente le qualità straordinarie e quanti invece per esibire il loro vero o presunto status. Se il mio ragionamento è giusto, il 4s (identico esteticamente al precedente anche se tecnologicamente più avanzato) sarà un flop nelle vendite, perchè i numerosissimi modaioli e fighetti non l’acquisteranno, essendo indistinguibile dal precedente che già posseggono. Io lo comprerò certamente, perchè mi intrigano molto certe nuove sue caratteristiche. Tanto per cominciare la fotocamera più performante. Già quella del 4 era ottima, e le devo bellissime foto. Non so voi, ma io (con un trascorso di fotografo evoluto già qualche decennio fa) ho preso atto del fatto che le foto migliori sono quelle dell’attimo fuggente, del momento particolare, della luce e del soggetto inaspettati. Quelle in cui, in viaggio di lavoro magari, in un ambiente particolare ed imprevisto, scatti LA foto. E con quello che hai in tasca: il telefonino per l’appunto. Va da sè che il corredo Leica professionale che ho a casa, di cui mi servo per spedizioni fotografiche ad hoc, farà certamente foto migliori di un iPhone. Ma la foto impagabile dell’istante magico sarà con ogni probabilità fatta con iPhone, nel mio caso (ultima: uno scorcio di un canale veneziano, con una luce autunnale unica, in un giorno feriale mentre ero lì per caso per lavoro).
È stato veramente una fonte di ispirazione per tutti.
Se vi può interessare su questo sito c’è il suo discorso letto in italiano se lo volete ascoltare
http://www.ideativi.it/blog/328/il-discorso-di-steve-jobs-all-universita-di-stanford.aspx
ma ancora a fare ragionamenti su fotocamera, status modaiolo, secondo me bla bla… secondo me flop commerciale…. colpa di iPad3… e ancora bla bla…
Piantatela di fare i mezzi esperti di marketing aziendale… credete di saperne di più di chi ci lavora dentro e investe milioni su strategie di mercato e cosa si aspettano i clienti per essere soddisfatti??
E’ ovvio che questo evento è stato troppo atteso per non essere DEVASTATO dalla notizia della morte del fondatore. In altre grandi aziende o si chiude per un giorno oppure si interrompono le comunicazioni commerciali per almeno un tempo relativamente lungo, qui invece sono stati in grado di mettere su una presentazione più che degna viste le circostanze.
Il fatto che Jobs sia morto ieri sera significa che era buono qualsiasi momento almeno nelle ultime 72 ore… non vi devo spiegare come uccide questa malattia, non è un incidente stradale che accade all’improvviso.
E poi che pensate che fanno??? Si comunica a tutte le aziende produttrici di gadget (che ovviamente sono un sostegno commerciale notevole per Apple) delle informazioni sbagliate sulla forma del design per poi sbugiardarli clamorosamente con conseguenti enormi perdite economiche per una produzione di custodie inadeguate??? Ma aprite gli occhi!!! Il 4S è stato un salvagente di emergenza, hanno preso il vecchio 4 e ci hanno sbattuto dentro 2 novità… ma ancora non conoscete lo stile Apple??? Eppure c’è gente qui che vanta anzianità… provate per un secondo a “THINK DIFFERENT”… come si poteva lanciare un prodotto innovativo che tutto il mondo aspettava e che tradizionalmente Apple accompagna anche con talvolta esagerate auree di entusiasmo in un evento che combaciava con la morte del suo GURU??? Secondo voi perchè si è dilungato oltremodo nel keynote il discorso sui numeri di vendite se non per un timore di ripercussione sui titoli Apple e sulla sua stabilità futura…???
Il vostro gioiellino verrà presentato, ma non oggi, non il 4 ottobre, non nel momento in cui probabilmente stava morendo Jobs.
THINK DIFFERENT…
@ Peo:
Concordo…secondo me sarà un flop non perchè non sia un buon telefono (anche se come detto rischia di essere passato dal prossimo samsung già a distanza di una settimana), ma perchè non va incontro al suo mercato di riferimento e viene/verrà apprezzato per fattori che prima non erano determinanti (aspetti tecnici).
Molti scrivono…bell’articolo, hai ragione…etc…però ho il mio 4 e quindi non lo prenderò. Il fatto è esattamente questo…un tempo anche il possessore della versione precedente sentiva l’impellente necessità di cambiarlo poichè “percepiva” (e sottolineo percepiva…non basta produrre, bisogna anche saper trasmettere al cliente la percezione del prodotto) la straordinarietà della nuova release e non poteva non essere parte di tale rivoluzione. E’ questo quid che manca.
@ Daniele:
mah…
è un discorso che non mi convince…soni anni che steve non stava bene…e di certo la Apple non si è messa in standby per questo….inoltre il fatto che nn fosse presente, alla luce degli eventi odierni, non era per non pesare come presenza etc come prosaicamente qualcuno ha evidenziato, ma semplicemente perchè probabilmente era in ospedale.
Detto ciò, con tutto il rispetto del romanticismo, le multinazionali se ne “sbattono” dei lutti…l’R&D, il marketing e il commerciale non si fermano perchè il CEO non sta bene etc. e di certo il 4S non è nato raffazzonato all’ultimo secondo. Con tutto il rispetto per Jobs non credo fosse lui a passare le ore nei laboratori di ricerca. Lui dettava delle guidelines e la filosofia (che è la cosa + importante) del prodotto da creare….ma quella se c’era c’era già da mesi e il 5 sarebbe già stato creato e prodotto…che senso avrebbe avuto non presentarlo? Le politche commerciali si possono sbagliare…anche i grandi alle volte commettono errori e il fatto che il marketing Apple faccia qualcosa e quindi è fatto bene, non è di certo un thinking different bensì un sheep thinking…per pensare in maniera differente bisogna essere dotati di spirito critico e osservare dove un competitor commette errori o dove il mercato non sfrutta necessità. Quindi discutere e criticare la scelta di Apple fa proprio parte di quel Think Different attitude che tu ci esorti a seguire.
Io il “mezzo esperto di marketing aziendale” come dice Daniele lo posso fare, perchè di aziende ne ho due. Che non fatturano certo come la Apple e si occupano di tutt’altro, ma sono in grado di comprendere certi elementi di mercato. Sennò mi dedicherei ad un’altra occupazione. Con il 4s Apple cambia strategia, e non poteva essere diversamente. Il 4 è la perfezione nel design e nell’utilizzabilità: prendete una qualsiasi altro device in mano, anche dalle caratteristiche tecniche spaziali o presunte tali, e ve ne accorgete subito. In azienda abbiamo degli N97mini e dei BB Bold (per dire) che non ci sono costati certo meno di iPhone e nel maneggio quotidiano scompaiono. Tutti vogliono avere gli iPhone. Bisogna vedere se i consumatori premieranno il 4s considerandolo quello che realmente è: un miglioramento di quel che era già ottimo. Il fatto è che (scomparso ormai il grandissimo Jobs), forse verrà meno un concetto ai più sfuggito: Jobs e la SUA Apple non cercavano clienti. LI CREAVANO. Vi ricordo una massima di Jobs: “Non puoi chiedere ai clienti cosa vogliono e poi darglielo. Nel momento in cui avrai costruito quello che volevano, vorranno qualcos’altro” .
@ Peo:
concordo nuovamente con te. con il 4S ci si è adeguati allo standard di mercato in termini di performance Hardware, ma non è questo a cui è sensibile il cliente Apple. I possessori Apple volevano una migliore antenna, fatto, una fotocamera magari + potente, fatto, il 64gb fatto (anche se ribadisco che puntare su Icloud e incrementare lo spazio fisico significa prendere due strade in senso opposto), aggiornamento iOS fatto, multitasking fatto….ma la creazione di qualcosa di nuovo? quello che avrebbe creato nuovi clienti? Manca. Tutti Fantasticavano attendendo quel qualcosa che nemmeno loro sapevano esistere, ma che erano consapevoli sarebbe diventato qualcosa di irresistibile e irrinunciabile dal giorno successivo. Questo era il “magic” che era solito sottolineare Jobs nelle sue presentazioni. Oggi manca.
ragazzi 4s compratelo tutti tanto non ne capite nulla, di smartphone. Capite solo di apple. Se uscisse un iphone grigio lo paghereste anche 1000 euro per l’esclusiva. Chi e’ interessato di tecnologia ragiona sull’ hardware, chi e’ interessato di iphone ragiona col cuore. Alla fine e’ chiaro anche a loro, ed infatti si concentrano su ipad 3 e l’iphone sanno che si vende comunque a tutti i fanboy. In 16 mesi hanno migliorato la fotocamera e usato un processore sviluppato per ipad2. Siri nemmeno lo commento. Per un azienda del genere ci vogliono 3 mesi scarsi. Lo pagate 700 euro almeno il buon senso di farlo assemblare in condizioni umane alle persone e non da persone ad un passo dal suicidio.
@mr.do
Senza offesa, ma chiunque capisce un po di tecnologia sa che le vere rivoluzioni in informatica NON passano per l’HW… Il vero problema è scrivere buon SW che risolva problemi invece di crearli. E’ questo ciò che fa la differenza tra un dispositivo semplicemente bello e potente da uno bello e realmente utile…
Seguo volentieri da appassionato e da smanettone discussioni come queste su computer e telefonia, ma resto stupito quando (e succede spessissimo) ci si sofferma su aspetti tecnici ma si perde di vista la generalità dell’oggetto. Del pezzo. IPhone è entrato nelle mie aziende come regalo “ricco” che mi è stato fatto. Per me il mondo Apple fino a quel momento era solo di presuntuosi fighetti saccenti. Maneggiato il device ho scoperto un altro pianeta nell’uso di uno strumento di lavoro. Abbiamo una quindicina di linee almeno, e decine di telefonini di ogni marca e costo visto che li sostituiamo ma quelli vecchi li teniamo nel cassetto (non si sa mai…). Cavoli: vetro e metallo. Mai un impallamento. Configurazione del cello immediata. Niente scricchiolii o plastiche indecenti. Mobile me che ti sincronizza tutto. Ora compriamo solo questi. E al seguito dove abbiamo potuto abbiamo piazzato MacBook ovunque, visto che eravamo oltretutto stufi di spulciare ogni settimana le macchine (pure apparentemente blindatissime) da virus e porcheria varia. Lo stesso Windows poi si riempie di spazzatura solo restando acceso. Il discorso Apple è a tutto tondo, non è poi solo una questione di S.O., del processore più veloce, del MP in più. Apple costruisce anche le macchine. E non c’è dettaglio di nessun apparecchio con la Mela che sia anche solo paragonabile con la concorrenza, fino all’attacco del cavo di alimentazione. E me ne sono fatto una ragione, spendendoci sopra diverse migliaia di euro mai rimpiante.
@Amedeo
non ho detto che la Apple si sia messa in stand-by ma di certo non è stato il momento per le grandi presentazioni e la fase veramente terminale dura pochi giorni, non mesi…
il 4S è il classico “rilancio” di completamento a cui si è ormai abituato chiunque possegga un Mac, una configurazione “di aggiornamento”, non c’è bisogno di raffazonare, era lì disponibile per l’emergenza… D’altro canto, fantastico, innovativo e cool che voglia essere un prodotto presentato, la strategia di Cupertino è stata sempre quella di darti non il 100% ma il 90 se non l’80% per tenersi quel margine di riserva da utilizzare negli aggiornamenti. E’ sempre stata la strategia di mercato a cui ci siamo dovuti abituare. A vedere bene le caratteristiche tecniche, ogni grande lancio è stato “inquinato” da qualche clamorosa carenza applicativa o tecnica. Se non ti convince, ed hai tempo, controlla le caratteristiche di “entrata” dei PowerBook, iMac, MacMini, iPad, iPhone e confrontale con i concorrenti dell’epoca… non se ne salva nessuno… ogniuno aveva qualche clamoroso bug premeditato.
E’ banale da parte tua dire che l’azienda si sia fermata perchè il CIO sta male, suvvia, la Apple come azienda è iper attiva come produzione, ricerca e comunicazione commerciale come non mai in questi ultimi tempi. Qui si parla di rinviare un evento in pompa magna sostituendolo con un più pacato “rilancio” come ho detto prima. Le nazioni si fermano per un lutto, lo fanno anche le aziende non ti preoccupare…
E cmq la botta è enorme,ed anche se non inaspettata ma a me ha sconvolto la notizia della scomparsa di Jobs e inconsciamente ti dico che già le prossime linee produttive le vedrò irrazionalmente in maniera diversa, mancherà qualcosa. E vedrai che al primo passo falso si dirà che il motivo è che non c’è più la supervisione di Jobs. (ps:..è ovvio che lui non sta a saldare la resistenza in laboratorio o a disegnare in CAD l’angolo di curvatura del profilo da smussare, non c’era da sottolinearlo…)
Sono d’accordo sullo spirito di critica, guai se non ci fosse, a me è capitato di trovarmi a criticare anche passi del Vangelo se è per questo, ma certe volte bisogna anche fidarsi, ed in questo frangente io sento di fidarmi del Dipartimento di Strategie Commerciali di Cupertino, niente da criticare per questa volta…
@Peo
ma scusa che c’entra il numero delle aziende che possiedi? io ne ho 5 di cui due all’estero, embè?? Ci sono milioni di titolari di aziende al mondo, ma non credo che questo sia titolo per poter avere l’arroganza di dire che l’Ufficio Marketing di quella che è stata riconosciuta dagli organi competenti come la Migliore Azienda Mondiale negli anni 2008 2009 e 2010 ha fatto flop o che ha sbagliato tutto. Sarà il mercato a giudicare…
Infine, scusatemi tutti e due… ma da utente Apple sono stato abituato che gli “scatti tecnologici” delle grandi presentazioni di questo brand proiettavano sempre i loro prodotti ad almeno una generazione di evoluzione tecnologica (se non due) avanti a quelle delle concorrenti che si sono sempre dovute trovare a dover copiare ed aggiornare, fino poi a migliorare rispetto ad Apple (e qui la cara Cupertino sfornava il “rilancio” di cui ho detto prima e metteva a pari le cose). Oggi voi due parlate di CHIARA STRATEGIA e PERFEZIONE il fatto di aver equiparato gli altri in termini di velocità, ricezione e fotocamera…??? E’ stato semplicemente il classico “rilancio” di emergenza… non il grande evento di cui si aspettava e che cmq ci sarà… magari a Natale, ma ci sarà.
Mio Dio… ma è già finita l’era dello STAY HUNGRY, STAY FOOLISH, THINK DIFFERENT… degli AppleLovers ???
Scappo che ho un volo fra poche ore, buona giornata!!
Daniele wrote:
Io penso che il commento sull’ ego non fosse per niente una critica ma una semplice constatazione come quella che hai fatto tu sulla “egocentrica visione”. Tanto per far capire che anche i fan boy non sono proprio fuori così tanto dalla realtà ;) “Ricoprire di vergogna” mi sembra un commento piuttosto esagerato e anche ipocrita eheh
Il mio pensiero è che non ci si può sempre aspettare delle cose spettacolari da una presentazione, anche se siamo stati abituati male lo devo ammettere.
Se dovessimo aspettarci quello che pretendiamo da Apple anche da ogni presentazione di tutte le altre aziende di cellulari, altro che delusione!
Per Camillo, la tua nota di oggi può essere doverosa per qualcuno, non necessaria per chi legge TAL e sa con quanta stima, affetto, e straordinarietà descrivevate le mirabolanti follie del genio di Steve Jobs.
Ieri rivedendo il keynote mi è mancata quella familiarità che solo lui sapeva trasmettere, quella facilità di comprensione anche per chi l’inglese non lo conosce alla perfezione.
Grazie Camillo e come ho scritto ieri articolo per palati fini.
@ Tunnel1:
detto bene!!!
articolo superbo. Complimenti.
Scan hai ragione…eheheh… in effetti non piaceva nemmeno a me mentre lo scrivevo in preda al pathos dello shock del momento, “ricoprire di vergogna” è una definizione concettualmente impropria,oggi propenserei decisamente più un “non degna di commento”…
Quanto alla distinzione critica – constatazione… beh… vedila come ti pare, se vuoi puoi anche dire che si tratti di un complimento a questo punto…
Infine… ipocrisia? Siamo sicuri di conoscere il significato del termine? credo che sia molto ipocrita piuttosto il “mutuo compiacimento nella vicendevole approvazione di opinioni” che caratterizza molti interlocutori in questo forum. Ma forse intendevi “arrogante”… magari è più appropriato. Me ne scuso in tal caso, l’arroganza non è un pregio di cui mi piace vantarmi.
P.S.: per i saccenti di marketing aziendale… pare che i dati di pre-ordine dei 4S vi sbugiardi per il momento… @ Scar205:
@Scar205
Scusami…. SCAR non Scan.. non faccio come Mourinho che storpia i nomi per denigrare. Me ne sono accorto adesso… Pardon… ;)
@nonnoweb
Questa teoria per esempio potrebbe essere molto vicina alla realtà dei fatti, secondo il mio punto di vista… @ nonnoweb: