Il tablet di Apple avrà Flash?

apple-tablet-flash

L’assenza del supporto a Flash di Adobe è forse una delle carenze di iPhone OS fra le più criticate. Le ragioni dietro alla scelta di non implementare questo supporto sono molteplici e possono essere ritenute valide o meno. Per prima cosa Apple non vuole che sull’iPhone siano utilizzabili applicativi web realizzati in Flash. Non è da escludere anche un’altra ragione decisamente condivisibile: la versione per Mac OS X di Flash Player è la peggiore su piazza. Il componente è lento, crasha spesso, è avido di risorse e poco ottimizzato. Perché Apple dovrebbe concedere ad Adobe di trasferire questa pessima esperienza anche su iPhone OS (che condivide con Mac OS X le proprie fondamenta)?

Alla luce di queste spiegazioni, guardando ad un futuro prossimo in cui potremmo avere fra le mani il tanto discusso Apple tablet, sorge spontanea la domanda: iSlate supporterà flash? La risposta, molto probabilmente, è no.

Del tablet non si sa ancora nulla di definitivo e bisogna dunque procedere con i piedi di piombo, ragionando per ipotesi. Seguendo il filo logico dello sviluppo di iPhone, e presi per buoni gli ultimi rumors sulla resolution independence, viene logico pensare che sul tablet girerà un OS simile a quello dell’iPhone, sicuramente diverso, ma non del tutto alternativo ad esso. C’è un altro aspetto che depone a favore di questa tesi. Se Apple vuole continuare a sfruttare la gallina d’oro App Store, ampliandone la fruizione agli utenti del Tablet (e questa è forse l’unica cosa certa), l’OS del tablet dovrà condividere parecchio con iPhone OS.

Condividerà dunque anche l’assenza del supporto a Flash? Anche John Gruber, in un recente articolo di Daring Fireball in cui ha raccolto le proprie ipotesi sul dispositivo, si è posto la domanda. In perfetto stile Marzullo, si è anche dato la risposta: NO.

Una delle principali “giustificazioni” che Gruber concede ad Apple riguardo l’assenza di Flash su iPhone, è che non permettendo ad altri di sviluppare componenti critiche per l’iPhone OS, Apple può controllare il codice dall’inizio alla fine ed essere l’unica responsabile per l’individuazione di bug e la loro correzione. Concedere ad una terza parte questo privilegio è troppo rischioso:

“Molti componenti dell’iPhone OS sono Open Source. Ma [alla Apple] hanno il codice sorgente. Se c’è un bug lo possono risolvere. Se c’è qualcosa che va lento, lo possono ottimizzare o riscrivere. Questo non vale per Mac OS X, e Flash ne è l’esempio principe. La principale fonte singola di crash di applicativi su Mac OS X è un componente che Apple non può migliorare.”

Ecco perché la mossa di Apple sarà quella di non implementare Flash sul futuro iSlate, perlomeno non da subito. Come ammette anche Gruber, è vero che Flash è molto usato ed è un componente ubiquo nel web, ma se si prende il caso specifico dell’iPhone non pare proprio che l’assenza di questo componente abbia danneggiato le vendite del dispositivo. E se nel caso del nuovo device non fosse così? Se davvero l’assenza di Flash diventasse un problema per le vendite? Beh, anche in quel caso Apple farebbe comunque bene a non implementare da subito Flash sul tablet:

Se il tablet venisse commercializzato senza Flash e questa scelta si dimostrasse un errore, Apple potrebbe sempre aggiungerlo in futuro. Ma se il tablet venisse commercializzato con Flash e quella scelta si dimostrasse un errore, sarebbe improponibile per Apple rimuoverlo successivamente.

Voi che ne pensate? Lo comprereste un tablet senza Flash?

20 commenti su “Il tablet di Apple avrà Flash?”

  1. beh… se il flash non ci sarà dubito di comprarlo per ora… non si può avere un’esperienza web completa senza flash… e questo tablet siccome dovrebbe avere uno slto per sim 3G credo nasca proprio con l’intento di portare il VERO internet in mobilità… a differenza di quanto succede con l’iPhone che parliamoci chiaramente è abbastanza limitato sotto questo punto di vista pur rimanendo il milgiore sul mercato… a mio giudizio… cmq flash si flash no è una domanda da porsi solo se si riuscirà mai a dare una risposta a quest’altra domanda: che sstema operativo monterà il tablet?? iPhone OS 4.0 o una versione di OSX mobile?

    Rispondi
  2. Il punto è che non comprerei mai il tablet: ho bisogno di internet al volo? Molto meglio iPhone. Devo usare internet per produttività mobile? Macbook e chiavetta.
    Il tablet lo vedo come un costosissimo sfizio, nulla di più.

    Rispondi
  3. Sono molto dubbioso a riguardo del tablet, che diventi una specie di macbook air molto più cool che pratico?

    Rispondi
  4. come dice un mio amico web designer il flash non è nato per essere usato sul web. che poi ora lo sia diventato molto comune in molti siti web è un altro discorso. ricordiamoci che ora sono nati l’html5 ed il webgl che sopperiscono in maniera nativa a tutte le cose che si fanno con il flash su internet. per quanto riguarda il tablet di per se io spero che apple lo venda con un pennino perché nonostante la sicuramente avanzatissima interfaccia multi-touch io lo immagino come un grande quaderno appunti, un quadro dove poter disegnare come si fa oggi con le costosissime wacom con schermo capacitivo oltre che “quel qualcosa che apple ha come asso nella manica” che creerà una rivoluzione nell’editoria come è stato iphone nella telefonia. io sono molto fiducioso e sinceramente del flash non me ne può fregare di meno

    Rispondi
  5. Gianluca: scusa ma, se non si sa niente di niente, come fai a giudicare? Non ce l’ho personalmente con te, figurati, però ogni volta che esce un nuovo prodotto si leggono sempre commenti come il tuo “inutile sfizio” etc. e poi.. boom di vendite. Un po’ assurdo non trovi?

    Rispondi
  6. aniya dice:

    Gianluca: scusa ma, se non si sa niente di niente, come fai a giudicare? Non ce l’ho personalmente con te, figurati, però ogni volta che esce un nuovo prodotto si leggono sempre commenti come il tuo “inutile sfizio” etc. e poi.. boom di vendite. Un po’ assurdo non trovi?

    Mi permetto di dissentire, e spiego il perchè:

    1) partiamo dal fatto che, proprio perchè non si sa nulla di nulla, qualsiasi tipo di commento (favorevole o sfavorevole) sarebbe “fuori luogo”, quindi perchè ribattere proprio al mio?
    2) io ho espresso si un giudizio, ma che è traduzione della mia sola, unica e personale opinione in merito, che potenzialmente potrebbe essere la più sbagliata o la più esatta, ma che comunque non è stata estesa agli estimatori dell’oggetto in questione (in quel caso si che avresti avuto ragione a “riprendermi”);
    3) definire l’utilità di un oggetto solo e unicamente dal volume di vendite che produce mi sembra quantomeno semplicistico.

    Il tutto, ti assicuro, espresso con la massima pacatezza. Buona giornata! :)

    Rispondi
  7. Io bandirei quella ciofeca di flash dal web, figuratevi se lo vorrei su iSlate… In questo senso sposo totalmente la scelta di Apple. Ormai ho sviluppato un metodo di navigazione che prevede l’accantonamento dei siti di cui sia disponibile solo la versione flash, tanto quello che cerco lo trovo comunque da fonti alternative. Le aziende dovrebbero aprire gli occhi e rendersi conto che avere il sito esclusivamente flash è uno svantaggio. Oltretutto sono sempre più diffusi ed utilizzati i plugin di blocco del flash, quindi spesso gli ads pubblicitari per cui spendono fior di quattrini neanche vengono visualizzati…

    Rispondi
  8. Marcello dice:

    Io bandirei quella ciofeca di flash dal web, figuratevi se lo vorrei su iSlate… In questo senso sposo totalmente la scelta di Apple. Ormai ho sviluppato un metodo di navigazione che prevede l’accantonamento dei siti di cui sia disponibile solo la versione flash, tanto quello che cerco lo trovo comunque da fonti alternative. Le aziende dovrebbero aprire gli occhi e rendersi conto che avere il sito esclusivamente flash è uno svantaggio. Oltretutto sono sempre più diffusi ed utilizzati i plugin di blocco del flash, quindi spesso gli ads pubblicitari per cui spendono fior di quattrini neanche vengono visualizzati…

    Infatti: W NoScript! :D

    Rispondi
  9. Mi aspetto che questo “aggeggio” se verrà commercializzato dalla apple , sarà molto focalizzato su alcune figure professionali che faranno da cavallo da troia poi per una vendita piu’ numerosa….percio’ ben venga la sua realizzazione senza il supporto flash….che dett tra noi fa perdere tempo a chi deve lavorare veramente….

    Rispondi
  10. Picchiatello dice:

    …sarà molto focalizzato su alcune figure professionali che faranno da cavallo da troia poi per una vendita piu’ numerosa….

    Cavallo da troia! :D
    Un cavallo per donne di facili costumi!

    Rispondi
  11. Vi dico la mia :

    vero è che “oggi” Flash è un parte fondamentale dell’esperienza Web, ma Apple secondo me crede che Flash non abbia futuro (HTML5), e penso non sia la sola.
    Inoltre Flash frammenterebbe l’esperienza utente rispetto alle Applicazioni. Io onestamente comprerò al volo l’iTablet, mi dispiacerà all’inizio di non poterlo usare sui siti Flash, ma come me ne sono fatto una ragione su iPhone accadrà con l’iTablet, perché Apple compenserà sicuramente con altro, e ormai quale sito serio non sta facendo sviluppare una applicazione nativa iPhone ?

    Se volete Flash, allora potrete comprare altri Tablet basati su Windows o Android… e buon divertimento.

    Credo che l’ora di Flash stia per arrivare….come è stato per le app Java.

    Rispondi
  12. Partendo dal presupposto che: iSlate (Magic Slate/Tablet e iChipiùnehapiùnemetta) è un prodotto di cui si sanno le caratteristiche tecniche hardware e non di più, possiamo solo immaginare la sua inuti/utilità. Detto questo potrà essere visto sia come un grandioso e innovativo centro multimediale per la degustazione di video, musica, giochi, nonché un grande punto di allacciamento per internet. Oppure lo si immagina come una strana via di mezzo fra iPhone e MacBook che non può essere usato come telefono (per ovvi motivi) o come computer a tutti gli effetti. Io lo penso come un apple tv mobile con qualche funzione più come un uso del multi-touch di gran lunga migliore del suo compagno melafonino.
    Attendiamo (in via teorica) il 26 gennaio, dovrebbe essere il giorno in cui l’arcano verrà rivelato a tutti noi!

    Rispondi
  13. Io mi auguro che perlomeno le pubblicità in Flash rimangano tali, cosicché un misero plug-in possa toglierle di mezzo. Navigando su alcuni siti si ha l’impressione che Flash sia più che altro un parassita del web. Comunque per Youtube spesso non riesco a farne a meno. Mi sembra che caricare i video in H.264 sia molto più lento. Avete anche voi questa impressione / problema?

    Rispondi
  14. vabbe’ scusatemi….l’ho riletto ora cavallo di troia comunque anche in quel determinato uso potrebbe avere un mercato infinito….

    Rispondi
  15. Non so voi , ma a me piace immaginarlo come una via di mezzo tra un computer e una tavoletta grafica , e la cosa mi alletta parecchio :-)

    Rispondi
  16. Mi chiedo perché la Apple non paghi la adobe per fare un plugin flash decente… anche se osservando i vari CS3 e CS4 mi sa che neppure a pagamento si scrollano la pigrizia che hanno addosso.
    Si sono seduti troppo sugli allori dopo aver conquistato il mercato, sembrano la Microsoft…

    Ragazzetto dice:

    Non so voi , ma a me piace immaginarlo come una via di mezzo tra un computer e una tavoletta grafica , e la cosa mi alletta parecchio :-)

    Se fosse quello alletterebbe pure me, una app come SketchBook è già molto potente su iPod touch/iPhone, su un device con uno schermo più grande e sottile sarebbe una cosa non da poco, come avere una Wacom Cintiq senza cavi e mac attaccato, o uno di quei mactablet moddati ma più leggeri.

    Rispondi
  17. Io credo che il vero obiettivo del tablet Apple sia il nascente mercato dell’editoria digitale. iSlate sarebbe un Kindle potenziato e più duttile, oltre che assai più attraente. Inoltre, il parco applicazioni che lo accompagnerà farà gridare alla nascita di un nuovo prodotto, così com’è stato per iPhone, e, in pieno stile Apple, spingerà il mercato in una nuova direzione, che credo francamente positiva. Ma Apple sarà pioniera in ciò, non diventerà certo di massa. La seguiranno Microsoft e Google, divorandosi il grosso del pubblico con prodotti sicuramente meno lussuosi ed efficienti ma più economici e “aperti” (o “apribili”…)

    Rispondi

Lascia un commento