Il nuovo iPad e la carica dei delusi

di Redazione 44

Appena finito l’evento Apple di mercoledì, assieme ad una buona dose di first-impression positive (che diciamocelo, vanno per la maggiore), ha cominciato a farsi sentire la solita schiera dei delusi. Quelli che Apple questa volta ha sbagliato tutto, perché non ha “innovato veramente”, o perché non ha soddisfatto rumors che non avevano alcun fondamento. Ma non tutti i delusi sono uguali, si possono distinguere principalmente tre grandi gruppi: c’è chi è deluso dal marketing, vuoi perché fallace nello scegliere un nome ritenuto “sbagliato”, vuoi perché infastiditi da una narrativa incentrata sull’ennesima “rivoluzione”; c’è chi è deluso dall’assenza di questa o quella caratteristica, magari promessa da un’indiscrezione dell’ultima ora molto accattivante ma assai poco probabile; c’è infine una piccola schiera di delusi del keynote, secondo cui Apple non è più quella di una volta perché i keynote non hanno più quel brio che Steve Jobs sapeva dare (anche quando presentava robe cotte solo a metà come MobileMe).

Delusione da marketing

Al Wall Street Journal che gli chiedeva conto del perché il “nuovo iPad” non abbia alcun suffisso che lo renda distinguibile dagli altri modelli, Phil Schiller ha risposto che “[alla Apple] non vogliamo essere prevedibili”.
Non il massimo della risposta, in effetti, tanto che il WSJ continua citando “esperti” secondo cui un nome del genere (“nuovo iPad” e basta) è quasi un passo indietro.¹

Sembrano pensarlo anche i delusi del nome, secondo cui a questo punto diventa difficile per Apple dare un nome differente al tablet che arriverà ancora l’anno prossimo. “Come si chiamerà? Nuovissimo iPad?” è la battutina che va per la maggiore su Twitter in questi giorni.
Si chiamerà ancora iPad, e di nuovo, nel marketing, si utilizzerà l’indicazione “nuovo” per riferirsi all’ultimo. Oppure si chiamerà iPad 3, iPad bis, iPad iPad iPad, iPad^3, visto che Apple è imprevedibile.

Gli “infastiditi” dal nome sono solo una tipologia dei delusi del marketing. Ci sono anche quelli che invece non sopportano il “rivoluzionismo” a tutti i costi di cui Apple sembra ammantare ogni release di un nuovo prodotto. Sono quelli che mostrano la critica più oggettiva e in fondo costruttiva. Perché è vero: il nuovo iPad non è rivoluzionario, ma evolutivo. Fa parte della strategia Apple e lo sappiamo: una “rivolunzioncina” ogni 2/3 anni e poi varie iterazioni sul prodotto. Ma è pur vero che è il lavoro dei marketer quello di presentare il prodotto attuale sotto la migliore luce. E a detta di chi il Retina Display lo ha visto con i propri occhi in anteprima “Risoluzionario” è un gioco di parole promozionale molto più “onesto” di tante tabelle comparative o pubblicità Samsung. In fondo è anche una sortita più creativa del solito “the *-est i* yet”.

Delusi hardware

Un secondo gruppo di delusi è composto da chi ritiene che Apple abbia cannato (come già in passato, e i milioni e milioni di dispositivi iOS venduti effettivamente lo dimostrano, no?) perché non ha provveduto ad introdurre le “vere innovazioni”, vale a dire caratteristiche hardware futuribili che avrebbero costi fuori proporzionee magari non potrebbero neppure essere facilmente scalabili a livello industriale in questo preciso momento.

Tralasciando quelli secondo cui l’assenza di una USB è ancora un problema, il grosso dei delusi dell’hardware è composto da chi forse non ha ancora ben chiaro una cosa: che i rumor sono solo indiscrezioni non confermate e che Apple non ha nessun dovere di soddisfare delle aspettative generate dalla fuffa giornalistica.
Ma questa, ormai lo abbiamo capito, dopo tanti anni di eventi Apple, è una battaglia contro i mulini a vento.
E ora va pure meglio, perché mano a mano che passano gli anni gli sciroccati delle specifiche sono sempre meno e aumenta il numero di chi capisce, volente o nolente, che l’iPad è più di un semplice ammasso di componentistica elettronica e che l’era post-pc non la si potrà descrivere attraverso un elenco di GHz o quantità di memoria RAM.

Delusi del keynote

Veniamo infine ai delusi del keynote, ovvero quella particolare tipologia di scontenti secondo cui, nonostante il prodotto non è magari neppure malaccio, la presentazione condotta da Tim Cook e Phil Schiller è stata una palla colossale.
E’ mancata forse la verve di Jobs? Manca la sua capacità di farci entusiasmare come bambini di fronte a caratteristiche magari un po’ tiepidine? Manca quel fortissimo campo di distorsione della realtà a cui ci eravamo abituati? Certo che si, come potrebbe essere altrimenti?

Ma questo non toglie che la presentazioni di ieri è stata, ancora una volta, sopra la media. Più standard, certamente, meno fuori dagli schemi, ma di certo non si può dire noiosa. E poi diciamocelo chiaramente: gli stessi che oggi lamentano una qualità inferiore della presentazione Apple sono gli stessi che più di una volta in passato criticarono gli Stevenote perché privi di vere novità e improntati solamente all’esaltazione di piccoli upgrade minori.
Non è cambiato nulla da quel punto di vista: i keynote Apple sono eventi capaci di generare aspettative fuori controllo e conseguente delusione almeno in una parte del pubblico. Nel frattempo però tutti parlano delle novità Apple, come mai succede con i prodotti di altre aziende, e la macchina del marketing ancora una volta segna un punto a proprio favore.

Cari delusi, non ce l’ho con voi, è un vostro diritto essere delusi, ci mancherebbe. Solo che prima di esprimere il sentimento forte di delusione “a prescindere”, non guasterebbe uno sforzo di oggettività e realismo. Non arrendetevi, comunque. Potrete continuare a deludervi dopo gli eventi Apple ancora per molto tempo. A breve inizieranno i rumor sull’iPhone 5, vi coglio carichi come sempre e preparati a rimanerci malissimo quando, ad ottobre verrà presentato il “nuovo iPhone” e basta.


Note

¹ – La mia interpretazione in questo caso è la solita, semplice, di sempre: iPad HD è un rumor interno fatto girare appositamente per vedere da quale tana di talpa finiva per uscir fuori.

Commenti (44)

  1. Bravo, ottima analisi.

  2. Del resto quando Apple aveva presentato la vera innovazione, l’iPad, era stata pesantemente criticata ugualmente no? Ricordo recensioni estremamente negative su iPad 1 da parte di gente (non faccio nomi..) che manco l’aveva provato..

    In ogni caso, qualsiasi cosa faccia Apple, sbaglia e non innova.
    Meno male che c’e’ Samsung!

  3. L’iPad continuerà ad essere uno strumento inutile nel campo professionale. Non è altro che un iPod più grande.. nessuna caratteristica in più. A cosa serve una fotocamera da 5 MP su un dispositivo così scomodo per fotografare? Cambierò idea quando su un iPad faranno girare MAC OSX visto che l’hardware dovrebbe permetterlo. Ma penso non accadrà mai, dato che la Apple si sta muovendo verso il mercato degli utenti normali a cui l’uso di un terminale puó non essere utile. È davvero un peccato perchè anche il SO OSX per un utente pro che non ha la necessità di avere il pinch o zoom o altre funzioni touch su un MAC PRO sta diventando quasi inutilizzabile. La APPLE è nata come APPLE COMPUTER ma forse l’ha dimenticato!

  4. @ Yoler:
    Beh io spero vivamente che su un dispositivo touch non giri MAI OS X. Per quanto riguarda l’uso in campo professionale.. Beh decisamente affermazione errata..

  5. @Yoler io sono un fotografo professionista e in campo professionale uso con soddisfazione l’ipad . Dici che è uno strumento inutile, bè immagino quindi tu l’abbia usato per un pò di tempo per poter fare un’affermazione simile, in tal caso sarebe più corretto dire che nel tuo caso è uno strumento inutile, per altri non è così. Se invece non lo hai mai inserito nel tuo workflow allora le tue sono parole senza nessun riscontro e quindi valore, aria fritta, solo chiacchiere e distintivo, chiamale come vuoi :)

  6. D’accordissimo con quanto scritto,ad ogni keynote ci è sempre qualche testa di c…. che deve star sempre a criticare,io sono rimasto soddisfatto in tutto:

    – Nome scelto,va bene chiamarlo semplicemente iPad,immaginate tra 5/6 anni come dovrebbero chiamarlo iPad La Resurrezione?!?Quindi in linea con i prodotti Mac ed iPod semplicemente il loro nome senza numero.

    – Hardware,forse non è ben chiaro a tutti i critici la risoluzione che sono riusciti a raggiungere con questo prodotto,voglio solo che tutti sti critici lo vedano dal vivo un display del genere e vorrei essere li con loro in quel momento per vedere l’espressione che hanno.Tutti sottovalutano anche la batteria,lasciare un’autonomia di 10 ore con un display del genere sono curioso di vedere quale altro produttore ci riuscirebbe sopratutto con lo stesso design (aumentato di 1mm).La cosa che tutti non capiscono è che su un prodotto Apple è l’unione di Hardware e Software (tutto proprietario) il perfetto connubio che la contraddistingue dagli altri.

    -L’unica mancanza che nel cuore di tutti c’è e purtroppo non potrà mai essere colmata,è la presenza di Steve,ogni persona al mondo è diversa dall’altro,Tim a par mio è appunto un’altra persona,paragoni non se ne possono fare,Steve è Steve,Tim è Tim.

    Per concludere aspettiamo il 16/03 ed il 23/03 e vedremo la fila che si crerà davanti gli Store e poi magari ne riparliamo.Tutti gli altri produttori non possono che abbassare la testa perchè davanti i loro ”Store” (ma ne hanno UNO loro?!?!), NON CI SARA’ NESSUNO CHE SI PRECIPITERA’ PER ESSERE TRA I PRIMI AD AVERE UN PRODOTTO COSI RISOLUZIONARIO.

  7. Diciamolo, Apple ha ancora una volta spiazzato tutti con il nome Nuovo iPad, ha fatto un buon lavoro a mantenere l’ autonomia a 10 ore con uno schermo dalla risoluzione quadruplicata e ci ha messo una fotocamera ottima (dal dubbio utilizzo,certo però non poteva lasciare quella vecchia)…Detto tra di noi, dall’ iPad 2 al Nuovo iPad cos’ altro c’ era da migliorare???

  8. il problema è che la cd innovazione i concorrenti la copiano molto alla svelta… e non è facilmente proteggibile con i brevetti… e non si può inventare qualcosa di nuovo ogni anno… di conseguenza bisogna tenere nascoste le idee buone per i momenti in cui è necessario stroncare la concorrenza con un’accelerata inaspettata e spiazzante… non appena samsung e Co si adagiano su una banale scopiazzata dell’innovazione altrui

  9. Uno dei più sottili piaceri di queste cose è vedere gli androidi che si precipitano per commentare “ahah è uno schifo e lo comprerete solo fanboy apple, non c’è la pennetta, LA PENNETTA”, e poi osservarli mentre si innervosiscono assistendo all’ennesimo successo planetario (ovviamente dovuto alla moda, al design, al fatto che la gente è scema e ascolta Rihanna, eccetera eccetera).

    Ma in cuor loro, secondo me, lo sanno, che hanno perso.

  10. sinceramente l’unica delusione è che devo aspettare fino a non-so-quando per avere Siri in italiano …

  11. Sono d’accordo con la critica al sensazionalismo di cui sono pieni tutti keynote di Apple.
    Questo l’ho sempre ritenuto insopportabile, ma non ci posso fare nulla :(
    All’inizio anche io ero deluso dal NUOVO nome, ma poi pensandoci, è sensato ed in linea con quanto succede sui computer.

  12. non c’è siri sul nuovo ipad

  13. quoto tutti eccetto Yoler…ma ve li ricordate i commenti dopo il lancio del 1 IPad? “Non servirà a niente…ma che cos’è? Non è un telefono, non è un portatile…”e via di questo passo. Sono sicura che se potessi incontrare gli autori di quei commenti scopriorei che hanno tutti, dico, TUTTI acquistato IPad, ne sono certa.
    OK, ognuno è libero di fare i commenti che vuole, è vero, ma in Italia siamo tutti avvocatoni eh?

  14. Chi è quello seduto la dietro?

  15. @ Pereubu:
    sei un grande xD Sono la specie peggiore, i rosiconi!!!

  16. Certo che fare un articolo che “critica le critiche” banali dei delusi mi sembra altrettanto patetico però… anche questo è tipico atteggiamento campanilistico dei soliti critici con i paraocchi!!
    Open Source… Open Minds

  17. La gente che si lamenta c’è sempre stata, anche quando è stato presentato l’iPod e pure l’iPhone… Hanno rivoluzionato il settore ma la gente che si lamenta non ha ha le idee chiare su cosa ha appena visto, quindi a volte è meglio stare zitti per qualche mese fino a quando si è consapevoli a cosa si è di fronte. E questa tendenza è sempre più diffusa a causa degli acquirenti che si avvicinano per la prima volta al mondo di Apple e non hanno la minima idea di come funzioni.
    Passando all’analisi non so come si faccia ad essere delusi dell’hardware e per quanto riguarda l’usb sono sicuro che se l’avessero messa poi la gente si sarebbe lamentata che mancava il bluray e via dicendo… Quindi chi si lamenta col tempo ci farà l’abitudine e non dirà più niente.
    Per il keynote invece sono dell’idea che Steve manca… Lui ci ha abituati ad un certo tipo di presentazioni che nessuno sapeva fare, cosa che nemmeno Samsung riuscirebbe mai a copiare.. Tim ha ripreso il suo modo di fare però non è più la stessa cosa e mentre Steve mi teneva incollato per tutta la durata del keynote, ora ci sono dei momenti in cui mi distraggo. Tim è bravo, ma non è Steve. Penso che anche qui ci abitueremo col tempo.

  18. Certo che fare un articolo che “critica le critiche” banali dei delusi mi sembra altrettanto patetico però… anche questo è tipico atteggiamento campanilistico dei soliti critici con i paraocchi!!
    Open Source… Open Minds

    Rimuovere i commenti non graditi come hai appena fatto è anch’esso un segno tipico dei fanboy apple! sei allergico a chi ha idee diverse dalle tue?

  19. Articolo simpatico.
    C’è da dire che manca anche l’analisi del gruppo “siamo sempre contenti, qualsiasi cosa presenti Apple è una figata e la devo avere il prima possibile” ;-)

    Parlo da possessore di vari prodotti Apple, ma anche quel gruppo è uno spasso!!

  20. @ Francesco: Patetico perche’? Ci si potrebbe fare un trattato di sociologia sulle critiche post-keynote. Hanno tutti ragione nelle loro critiche, e la gente compra solo perche’ “fan di Apple”. Mediamente (sottolineo: mediamente) va cosi’. Sinceramente io non vedo nessun vantaggio a comprare una cosa che non mi soddisfa. La scelta nel mercato dei tablet e’ ampia, e mi chiedo perche’, ad esempio, American Airlines non usi un tablet Samsung in cabina di comando..

  21. @ jack: Affermazione errata? Mi spiegheresti perché è errata? Quello dell’utilizzo professionale di iPad è un aspetto che mi interessa molto approfondire..

  22. @ Salvatore:
    Beh ad esempio e’ stato di recente introdotto da varie compagnie aeree come sostitutivo dei manuali di volo (United Airlines, American Airlines, Alaska Airlines, per citarne alcune), viene usato assieme a programmi di gestione delle scorte di magazzino, o anche in campo medico (a quanto pare uno dei campi in cui e’ piu’ utilizzato a livello professionale). Io nel mio piccolo lo uso per leggere articoli scientifici che vanno commentati/corretti. Ormai non stampo quasi piu’ nulla e posso viaggiare senza dovermi portare appresso quantita’ improbabili di carta.

    Questi sono solo esempi, forse anche piuttosto banali, ma se cerchi un po’ in giro troverai una miriade di altre applicazioni professionali (e.g. iPad come registratore di cassa..).
    ciao!

  23. @yoler Non sono uno che di solito scrive in risposta agli articoli, non sono un apple-fanboy-troll-bimbomichia-che-non-deve-essere-nominato ma sono una persona normale che sa essere oggettiva, e, mi dispiace dover scrivere queste cose, oggettivamente tu non hai proprio capito una ceppa della fetta di mercato alla quale l’iPad e tutti gli altri tablet vogliono riferisrsi. E si continua con imperterriti a fare i ragionamenti come il tuo.

    Adesso torno ad affilare la lancia è già tardi.

  24. @ Salvatore:
    Mai visto la pubblicità: c’è un app anche per questo?
    Medicina ospedaliera e extra ospedaliera (programmi per vedere immagini di diagnostica da server centralizzati al letto del paziente, compendio dei medicamenti, cartella informatizzata, monitor multi parametrici anche a distanza, un intero reparto di cure intense monitorato a distanza, trasmissione di ECG a 12 derivazioni per consulti esterni, ecc), AutoCAD, insegnamento, mappe nautiche e aeree, ecc

  25. @ Francesco:
    Francesco…
    1) questo è un articolo che analizza una situazione oggettiva, non sta dicendo che non si possa criticare la novità Apple. Farlo sulla basi di considerazioni banalotte e preconfezionate però sembra uno sport abbastanza in voga e ho solo messo giù un analisi delle tipologie di delusi che ci sono ogni volta. Magari per far capire pure a loro che potrebbero un po’ aprire la mente e non buttarsi nella mandria di quei tre gruppi pensando pure di aver espresso un pensiero originale solo perché critico.

    2) Ma chi ti ha mai cancellato il commento? é il numero 17, sempre stato lì. Anzi ora che l’hai ricopiato c’è pure due volte :)

    ;)

  26. dicevano le stesse cose quando hanno presentato IPHONE 4s, alla fine ne hanno venduti milioni. di sicuro manca un po steve e si ha la sensazione che la magia dietro la mela sia finita. credo comunque che sia importante fare un analisi seria, comprare tecnologia perché’ e’ di moda aumenta solo il consumismo inutile. comprare tecnologia utile (che ti serva a qualcosa al di la di giocarci e andare su facebook) aiuta a migliorare il tuo lavoro (e in certi casi anche la tua vita se riesce a fare di più e in minor tempo, così si ha più tempo libero). per il resto se no sto tablet diventa un ennesimo gadget per bamboccioni con il verve adolescenziale che vogliono l’ ultimo modello diverso per non doverlo paragonare al vecchio modello che ha l’amico.

  27. @ roro_ch:
    Allora significa che per me ancora non c’è un’app..
    Faccio due esempi molto banali (che con le applicazioni in campo medico/scientifico/aeronautico non c’entrano nulla, ma servono a me):
    – sono in viaggio col mio iPad e devo fare una cosa banale: aggiornare un articolo su di un sito che gira su Drupal e allegare all’articolo un file. Apro Safari (o qualsiasi altro browser), mi collego all’interfaccia amministrativa del sito e mi viene presentato un form da compilare. A parte che l’iPad non supporta gli editor wysiwyg nei campi textarea dei form (ma questo credo di aver capito che è un problema generalizzato dei dispositivi touch), ma quando arrivo al campo per scegliere il file da allegare il pulsante “Sfoglia..” è disabilitato: già, dimenticavo, il file system di iOS è blindato, non ci si può accedere..
    Come faccio? Ah, già, c’è Safari Upload Enabler ed il Jailbreak, ma questa è un’altra storia..

  28. @ Salvatore: Allora hai fatto chiaramente un errore di valutazione nell’acquisto. iPad non puo’ fare tutto e non e’, chiaramente, nato per fare tutto come del resto qualsiasi altro tablet, del resto.
    Certo e’ che, in ogni caso, generalizzare la propria esperienza personale, negativa o positiva che essa sia, non ha molto senso.

    saluti

  29. Articolo: “…l’era post-pc non la si potrà descrivere attraverso un elenco di GHz o quantità di memoria RAM…”

    Si descrive in numero dei core grafici e numeri esatto dei pixel dello schermo o addirittura dei ppi xD

    Traduzione: le specifiche non contano, a meno che quelle di Apple non siano migliori, nel qual caso sono FONDAMENTALI

    Contraddizioni

  30. @ Alex: Dai su… Per favore.. Le specifiche non contano fino a che permettono allo strumento che usi di fare tutto quello per cui l’hai comprato. Un esempio? Il fatto che iPad2 avesse solo 512 Mb di ram. Altri tablet/smartphone ne hanno di piu’. Benissimo.
    Cosa cambia al lato pratico? Cosa questi 512 Mb in meno mi impediscono di fare, o me lo fanno fare in modo, per cosi’ dire, “handicappato”?

  31. Non ho tempo oer leggere i commenti che mi hanno preceduto, ma dico tre cose veloci. Anzi due, perché la terza è di Camillo.

    1. MARKETING E NOME: Apple ha scelto di non numerare più iPad. Questa è la scelta e bisogna partire da qua. Il dato è questo. Una volta premesso questo, come fare per togliere il suffisso alfanumerico che sia? Chiamarlo iPad e basta non si poteva (intendo solo “iPad”, non “iPad e basta” spiritosoni). Quindi è stato necessario introdurre quello che io definisco un “aggettivo di transizione”. Quella semplice parolina, new, ha una funzione temporanea, e che varrà forse anche per il prossimo iPhone: la funzione di traghettare questa generazione di iPad alla prossima. La prossima forse si chiamerà solo iPad, ma la gente avrà a quel tempo “compreso”. Se oggi invece si fosse chiamato “iPad” senza nulla davanti, è probabile che in molti avrebbero equivocato, e non avrebbero capito perché iPad dovrebbe essere il più nuovo e iPad 2 il più vecchio. Ecco che l’aggettivo “new” si rivela perfetto da un lato per non far confondere l’utenza, dall’altro per “traghettare” il prodotto.

    2. HARDWARE: solo una domanda a chi critica l’hardware: cosa doveva mettere di più?
    In attesa di una risposta sensata (ovvero che non mi venga a dire adobe flash o porta usb, anche perché la porta usb già c’è), faccio notare che non è che se 8 ore prima del keynote un sito a caso pubblica che iPad farà i toast al prosciutto e formaggio poi uno debba rimanere deluso perché quella funzione non è stata inserita. Non avete mica sei anni.
    La funzione circa il display tattile era il classico rumor buttato in pasto ai blog a poche ore dall’evento così come lo fu la bufala di BGR su iPhone “5” in esclusiva a Sprint così come tanti altri.

    3. KEYNOTE: gli stessi che oggi lamentano una qualità inferiore della presentazione Apple sono gli stessi che più di una volta in passato criticarono gli Stevenote perché privi di vere novità e improntati solamente all’esaltazione di piccoli upgrade minori.

  32. Credo che la cosa che manchi di più sia solo una: Steve e la sua genialità!

  33. Il limite toccato e molto alto sia per le tecniche di produzione sia per le capacita dello stesso.Guardate sotto la scocca chi ha occhi buoni sa
    Apprezzare

  34. Ciribiribì Kodak wrote:

    @Yoler io sono un fotografo professionista e in campo professionale uso con soddisfazione l’ipad . Dici che è uno strumento inutile, bè immagino quindi tu l’abbia usato per un pò di tempo per poter fare un’affermazione simile, in tal caso sarebe più corretto dire che nel tuo caso è uno strumento inutile, per altri non è così. Se invece non lo hai mai inserito nel tuo workflow allora le tue sono parole senza nessun riscontro e quindi valore, aria fritta, solo chiacchiere e distintivo, chiamale come vuoi :)

    6 UN GRANDE!

  35. Questa volta ragazzi dobbiamo essere obbiettivi: Avemmo voluto tanto da Ipad3. o come si chiama. Ma apple ci vende un dispositivo vecchio di un anno con un imparagonabile display ma con una cpu migliorata solo per gestire tutti i pixel. Speriamo che le novità di IOS riempiano i nostri psicologici buchi hardware….

  36. Questa volta ragazzi dobbiamo essere obbiettivi: Avremmo voluto tanto da Ipad3. o come si chiama. Ma apple ci vende un dispositivo vecchio di un anno con un imparagonabile display ma con una cpu migliorata solo per gestire tutti i pixel. Speriamo che le novità di IOS riempiano i nostri psicologici buchi hardware….

  37. JLPicard
    Cosa avrebbe dovuto mettere per soddisfare il tuo giudizio?

    Sentiamo. Siamo tutto orecchi. Forza, dicci. Elenca. Su.

  38. JLPicard wrote:

    Questa volta ragazzi dobbiamo essere obbiettivi: Avremmo voluto tanto da Ipad3. o come si chiama. Ma apple ci vende un dispositivo vecchio di un anno con un imparagonabile display ma con una cpu migliorata solo per gestire tutti i pixel. Speriamo che le novità di IOS riempiano i nostri psicologici buchi hardware….

    rispondo qui a quelli che parlano del i os x su ipad ma nessuno ha notato che quando sono presenti le app sul dispositivo ci sono due barre in piu una sotto e una sopra …
    per cui l’ipad si sta avvicinando al os x come os x si e modificato per sincronizzarsi meglio col – i OS os = sistema operativo ..la x era per introdurre la generazione 10 e le novita prese da next
    la i sta per internet perche i dispositivi mobili era incentrati su queste operazioni … ma ormai in periodi di fusione … si sta cercando di rendere fruibile ogni supporto anche lavorare con un semplice iPhone e possibile per alcuni… l’unico flop ce stato con i precedenti macbook pro di cui sono la vittima … che in meno di sei mesi … e stato messo fuori produzione è un supporto poco elastico e con tutte le problematiche di un mac poco professionale… sigh… chiederò a apple ,,, i danni ,,,

  39. …Addirittura un post per spiegare e far cambiare idea ai delusi dell’ipad!?! Una sorta di sindrome da ipad!
    Avete i lettori che meritate!!!

  40. Non mi sembra che si voglia far cambiare idea a nessuno. E’ solo la constatazione dello stato dei fatti, ovvero che ci sono categorie di delusi a prescindere, sempre e comunque.

  41. @ rogerdodger:
    6 un pó cattivello. Era solo una constatazione. Mi sono limitato a commentare ció che ho visto. Mi dai torto?

  42. Thor wrote:

    …Addirittura un post per spiegare e far cambiare idea ai delusi dell’ipad!?! Una sorta di sindrome da ipad!
    Avete i lettori che meritate!!!

    Ti faccio notare che sei anche tu tra questi lettori..

    Eppoi rilassati un po’.. E quotami, per favore, dove vedi in questo articolo che si vuole far cambiare idea ai delusi.

  43. JLPicard
    Certamente. D’altronde non hai scritto alcuna constatazione. Tu hai scritto: “Speriamo che le novità di IOS riempiano i nostri psicologici buchi hardware”

    L’hai scritto tu. E quindi ora dicci: quali sono questi “buchi hardware”? Scrivi i nostri, come se quelli che tu percepisci come “buchi hardare” (chissà poi quali) fossero di patrimonio comune. Non dire agli altri cosa pensare. Se tu pensi ci siano dei buchi hardware, va bene.

    Solo dicci ora quali sarebbero questi “buchi hardware”.

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