Qualcuno di voi pensa che su questa pagina scrivano solo fanboy. Che non abbiamo la capacità di criticare Apple. Ma in realtà non c’è cosa che mi fa imbestialire più del fatto di non poter usare Apple TV come mi pare. Mi disturba pensare a chi ha comprato un iPad 3 a marzo dello scorso anno, e se lo vede rimpiazzato sei mesi dopo da un nuovo modello. Ma soprattutto mi chiedo se varrà ancora la pena comprare un iPhone quando, il prossimo autunno, Apple presenterà il suo nuovo smartphone.
Ve lo dice uno che è al suo secondo iPhone e che è stato felicemente cliente di Apple per tutto questo tempo. Uno che ora aspetta che il suo contratto per iPhone 4S scada, per passare a qualcosa di nuovo. Uno che ha comprato Nexus 7, e lo ha venduto non appena è stato annunciato iPad mini. Ecco, questo qualcuno, che poi sarei io, non è assolutamente convinto che comprerà iPhone 5S.
Perché? Negli ultimi anni, lo sappiamo, gli aggiornamenti introdotti da Apple per iPhone sono stati incrementali. L’unico vero “grande salto” che mi sento di considerare è quello di iPhone 4, che con l’introduzione del Retina Display ha dato il la ad una nuova generazione di dispositivi con schermi a risoluzione ultra-alta e il suo design minimale per davvero, in vetro e alluminio, è diventato una icona come lo è stata il vecchio iPod.
Ma se non ci sono dubbi sul fatto che l’alluminio e il vetro di Cupertino non possano essere paragonati alle migliori plastiche di Asus, LG e Samsung (che producono i principali concorrenti per i dispositivi di Apple) il vero paragone si gioca sul software. Quello stesso software di cui Apple andava fiera. Quello stesso software che aveva reso il primo iPhone un dispositivo veramente rivoluzionario: semplice da usare e ricco di funzioni.
Oggi iPhone e iOS sono ancora soggiogati dai vecchi paradigmi presentati sul palco del MacWorld nel 2007. La schermata principale di iOS è come un tavolo su cui si appoggiano delle icone. Le applicazioni di serie di Apple riprendono nel look and feel strumenti veri, che usiamo quotidianamente: una bussola, un taccuino, un calendario da parete. È così dalla prima generazione di iPhone. Ma con gli anni è stato necessario aggiungere nuove feature al sistema operativo, e tramite piccoli passi sono stati introdotti Notification Center, le cartelle e spotlight, che male riescono ad integrarsi in un sistema che cerca di dare quell’impressione di reale a tutto ciò che appare a schermo.
L’anno scorso Apple ha cacciato Scott Forstall, Senior VP a capo del settore iPhone e iOS, e lo ha rimpiazzato (almeno per quanto riguarda il settore design) con il blasonato Jony Ive, che da oltre dieci anni lavora a plastica e metallo per consegnarci i prodotti con il migliore design dell’industria. La domanda è: riuscirà Ive a rivoluzionare iOS 7, a introdurre nella prossima iterazione del secondo sistema operativo più utilizzato al mondo delle funzioni e delle caratteristiche che possano dare nuova vita ad iOS?
Lo ha detto anche il CEO di BlackBerry, l’amministratore delegato di una compagnia che non è che se la sia passata troppo bene in questi anni: “iOS è vecchio di cinque anni” e lo pensa anche Matias Duarte, che dopo avere lavorato a Palm OS è ora a capo del design di Android, e crede che il design delle app di Apple su iOS sia infantile.
Proprio Android rappresenta la principale minaccia per Apple. Non soltanto per quanto riguarda dispositivi di fascia bassa, che certo non offrono lo stesso tipo di esperienza che si può trovare su iPhone, ma anche per i grandi concorrenti del mercato mobile. Android, oggi, ha una marcia in più rispetto ad iOS. Anzi, ne ha dieci.
E non si tratta della semplice “apertura” del sistema operativo tanto sbandierata da Google. Non si tratta del fatto che qualsiasi applicazione può agire sull’OS e sulle altre applicazioni. Si tratta dell’innovazione. Quella innovazione che Google ha fatto sua da anni, e che oggi ha fatto di Android un sistema operativo migliore di iOS.
E lo ripeto: questo lo dice uno che con iOS ci vive tutti i giorni. Ma che ha anche tenuto tra le mani un Nexus 7 e ha avuto modo di provare la penultima versione di Android (che poi non è così diversa dall’ultima). Android su tablet può ancora migliorare (soprattutto per quanto riguarda le applicazioni di terze parti) ma su smartphone ha raggiunto delle vette, in termini di funzioni e interfaccia, che Apple si sogna.
Google, lo dicevamo, ha il coraggio di cambiare. La compagnia di Mountain View chiuderà Google Reader la prossima estate. Si tratta di un servizio utilizzato tutt’oggi da migliaia di utenti, decina di applicazioni, ma è un servizio che si basa su un sistema vecchio, quello degli RSS, che merita di essere soppresso. Google ha avuto il coraggio di prendere questa decisione e dire: “Ora basta”, Apple riuscirà a fare lo stesso con iOS? Riuscirà a staccarsi dal suo passato per portare una innovazione di quelle che siamo abituati a vedere (ultimamente soprattutto in ambito hardware) da Cupertino?
L’ultima versione di Android ha introdotto Google Now, un sistema predittivo che, in base alle ricerche effettuate da un utente e alla sua routine quotidiana, è in grado di prevedere che genere di informazioni gli serviranno durante la giornata. La ricerca vocale di Google è più veloce di Siri, e più dettagliata. Raccoglie informazioni da Wikipedia e studia le pagine web per dare la risposta più azzeccata anche alle domande più complicate (Chi è l’ultimo James Bond?). E queste sono solo due delle funzioni in cui Google eccelle, e per le quali Apple non ha ancora trovato una risposta.
Potrete ribattere dicendomi che Apple fornisce l’esperienza più semplice. E qui non posso darvi torto, perché non ci sono dubbi che le impostazioni di Android possono lasciare spiazzato anche un utente (come lo è il sottoscritto) più smaliziato. Potrete dirmi che avete già un Mac, e una Apple TV, e una base AirPort, proprio come il sottoscritto. Che avete già comprato decine di applicazioni su App Store, e non avete intenzione di comprarne di nuove convertendovi al Google Play Store. E vi capirei perfettamente.
Non mi sogno di mettere in dubbio che il sistema di Apple sia il più semplice e sicuro. Non metto in dubbio che sia la soluzione ideale per una azienda (e anche per uno sviluppatore), che sia la piattaforma mobile maggiormente al riparo da malware.
Ma c’è una cosa che rode il mio animo geek (e magari sono solo io con questa mia fissazione). Se domani dovessi comprare iPhone 5S, o 6, o il nuovo iPhone, o come diavolo vorrà chiamarlo Apple andando contro qualsiasi senso nel sistema di numerazione di iPhone, mi troverò probabilmente davanti ad un dispositivo che ha fatto un solo piccolo passo avanti. Forse avrà un chip NFC. Forse avrà il riconoscimento delle impronte digitali. Molto probabilmente manterrà il design di iPhone 5.
Apple può fare di meglio. Ma il meglio, in questo momento, lo sta facendo Google. E se anche le funzioni bizzarre del Galaxy S 4 fanno sorridere (per quale ragione un utente dovrebbe scorrere le proprie immagini sventolando la mano davanti allo schermo quando può semplicemente toccarlo?) e la sua plastica non sia il top della gamma, sto cominciando a credere che il prossimo inverno dovrò comprare un dispositivo Android. Non perché Google ha creato il sistema operativo migliore, ma perché certamente ha quello più avanzato, più ricco, più spavaldo.
Spero che iOS 7 mi smentisca.
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io sono cliente Apple da molto anche se sono giovane (ho 20 anni) ho avuto tutti gli iphone tranne il 2G e devo dire che sono ancora contento di non essere passato alla concorrenza, io mi trovo molto bene con iOS sia su iPhone che iPad, per non parlare di iPod, la mia ragazza ha Android come molti miei amici quindi posso comparare tutti i giorni i due os e posso ancora dire che secondo il mio parare iOS è migliore (io sto parlando di iOS su iPhone 5), e questo lo dico perche iOS riesce a rendere tutto facilmente raggiungibile, non stressa l'utente e non ha problemi di instabilità, cosa che ho visto nei vari android, compreso l'S3, inoltre questo open source di android non la vedo molto come una cosa vantaggiosa, innanzitutto perchè la maggior parte dei clienti che utilizzano uno smartphone non sanno nemmeno cosa è una smartphone, figuriamoci andare a lavorare con l'os direttamente, poi come secondo punto secondo me questo rende il tutto meno stabile ed inoltre se un cliente vuole un iphone open source basta fare il jailbreak ed è veramente facile farlo. Non riesco a trovare nessun punto a favore di Android, anche le "icone infantili" di iOS secondo me sono migliori, sono più grandi, più dettagliate nel design e più facili d trovare. Inoltre vedo molto utile la ricerca su iPhone che io uso quotidianamente per trovare qualsiasi cosa. Si Siri sarà più lenta, ma ha un "carisma" degno di nota.
@wrong:
Sai almeno cosa significhi software open-source?!
Software open-source è quel software che da le 4 libertà "fondamentali":
1) la libertà di visualizzare il codice sorgente del software
2) la libertà di modificare il codice sorgente del software
3) la libertà di ridistribuire il software a chiunque, senza alcuna limitazione (potrei anche rivendere le copie di questo software open-source)
4) la libertà di pubblicare e distribuire la versione modificata da me del software open-source.
La grandissima personalizzazione di android non è dovuta al fatto che sia open-source: anche del software proprietario può permettere una grande personalizzazione del sistema, dipende dall'apertura mentale dell'azienda (o da quanto essa voglia controllare l'utente e sopprimerne delle libertà). Il fatto che android sia open-source permette a sviluppatori di terze parti di modificarlo, perché possono vedere il codice sorgente di android; inoltre se degli sviluppatori volessero vedere che cosa effettivamente faccia android quando lo si usa possono farlo, con software proprietario no (sei sicuro che Apple non raccolga dati su di te mentre usi il suo telefono, iOS è dotato di backdoor per permettere ad Apple di controllare il tuo dispositivo a distanza??). Ritornando alla modifica del codice sorgente, per i geek ci sono le custom ROM, che prendono android puro, lo ottimizzano per il tuo telefono e aggiungono anche alcune funzionalità molto utili. Esistono anche associazioni come linaro che modifica il codice di android per ottenere un sistema più performante (molte ROM, come la cyanogen, includono queste modifiche). Ora passiamo ad una delle tue affermazioni: "se uno vuole un iPhone open source basta fare il jailbreak". Se questo fosse vero avresti due conseguenze:
1) il jailbreak al 99% porterebbe oltre a nuove funzionalità anche una maggiore stabilità e un incremento delle performance del sistema, in quanto gli sviluppatori potrebbero vedere (e modificare) il codice sorgente di iOS.
2) la procedura diventerebbe illegale, andando contro la licenza di iOS.
iOS resta software proprietario anche dopo il jailbreak, in quanto anche dopo tale procedura non da all'utente nessuna delle libertà dei software open-source!!
@andrea:
Manco l'open source fosse la panacea che risolve tutti i problemi!
A me, da utente, che il sistema sia chiuso o open source non importa: l'importante è che sia stabile, integrato e controllato. L'azienda per cui lavoro mi ha dato un tablet Android: la prima applicazione che ho visto girare è stata un'antivirus! Questo proprio grazie al tuo opens source...
@loximoto: scusa ma la tua risposta mi ha fatto ridere in quanto inquadri l'open source come il male dei mali ed origine di ogni maleware! Ti consiglio allora di dare un'occhiata alla pagina di wikipedia di Darwin os (o apple Darwin, che dir si voglia).
Darwin è il sistema operativo che che insieme all'interfaccia aqua da vita a MacOs, ed utilizza come kernel XNU, che guarda caso è Open Source (come anche Darwin stesso oltretutto).
@andrea: Anche nei virus specializzati nell'infettare Android ( ....Meglio se Samsung....)?
LA FUNZIONE DELLO " sventolamento delle mani " serve quando le medesime sono bagnate lerce unte.
la funzione dello " sventolamento delle mani " serve quando le medesime sono bagnate lerce unte.
@Giannino: E come si sblocca il telefono senza toccarlo?
@Lorenzo Paletti:
Face recognition, una funzione presente in Android 4.0.
Contento?
Sono al mio sesto iPhone e dopo varie prove di cambiare sono giunto ad una semplice conclusione...che è tuttora valida almeno fino al Galaxy S3. Con l'S4 vedremo, ma non sarò certo io la cavia sacrificale.
Se vuoi giocare con le ultime novità e gadgets compra Android. Se ci vuoi lavorare, vuoi affidabilità, sicurezza, fluidità e omogeneità di utilizzo... compra iPhone.
Qualche esempio: anche un iPhone 4 è superiore al Galaxy S3 se si parla di fluidità nello scorrere le foto della galleria velocemente (magari alla ricerca di un documento importante in mezzo a decine di foto).
Esempio 2: con Android mi sono ritrovato in una silenziosa sala d'attesa con un allarme che suonava all'impazzata e mi è stato impossibile zittirlo... con quella gestione assurda del multitasking.
Sono curioso di vedere se la tua esperienza sarà diversa... ciao
Leggo in questo articolo le stesse idee che mi frullano da un po' in testa.
Al momento, almeno per me, il valore aggiunto dell'iphone e' connesso al fatto di avere altre macchine Apple in casa e all'uso di strumenti che ormai fanno parte della mia quotidianita'...promemoria, note, streaming foto, itunes match, tutti connessi all'unico account icloud,....oltre comunque a continuare a preferirlo su tutto il reparto fotografico rispetto alla concorrenza per semplicita' ed efficacia .
Poi pero' prendo l'xperia di mia moglie (fascia economica!!) e mi accordo che e' piu' divertente e smetto di rosicare solo quando inquadro la questione che l'Iphone e' l'estremita' degli strumenti che utilizzo e che adoro, e' un telefono che fa tutto bene e con pochissimi passaggi, quindi il momentaneo idillio con Android decade subito :)
Unico vero difetto che contesto e' il non poter accedere dal telefono agli mp3 e poterli ad esempio caricare su dropbox, cosa fattibilissima su Android.
Comunque ho un anno ancora di contratto (4s) per vedere quale sara' l'offerta prossima e scegliere in tranquillita'. Questo sembra un momento di transizione ma sarebbe utile alla psiche ( :) ) identificare questi oggetti all'interno di contesti e non solo per le loro features "locali".
Ciao!!
Ti faccio i complimenti per questo post coraggioso, e ti dico che piano piano inizio a condividere i tuoi sentimenti...
sono un utente Apple da anni, e ci sono delle parti della mia vita per cui so che non farei mai a meno della mela...
ma per quanto riguarda la telefonia... che ti dico, sto iniziando ad avere i tuoi stessi pensieri (nonostante i soldi che ho speso sull'app store mi fanno ancora essere molto titubante)
Ma sapere che, (vivo in Gran Bretagna) potrei avere per 230 sterline un Nexus 4, che é un ottimo telefono sotto tanti punti di vista... e avere per certe cose un esperienza utente che forse é anche migliore di quella che ho attualmente con il mio iPhone mi fa riflettere molto....
complimenti ancora...
io sono passato a S3 a gennaio e ora come ora posso dire che è stata una scelta corretta.
Il vero motivo per fuggire da iphone è proprio quello che hai spiegato nell'articolo: il software. Su iphone è veramente vecchio e castrato per molti aspetti. android è stata una ventata di aria fresca sin da subito nonostante non sia tutto curato nei dettagli come iphone (vedi lo scrolling che in alcune app va a scatti).
poi c'è invece il motivo che mi tenta in continuazione a tornare ad iphone: l'hardware, soprattuto i materiali ed il design. Parliamoci chiaro la maggior parte degli smartphone android sono di plastica e in confronto all'iphone sembrano proprio giocattoli. dopo anni di iphone quando rimuovo la cover posteriore di plastica dell's3 mi viene lo sconforto.
Detto questo l'iphone può essere il telefono più bello del mondo ma se apple non lo aggiorna sono ben disposto a sacrificare l'estetica per avere un SO moderno.
Per quel che mi riguarda passerò all'HTC One quando uscirà, forse riuscirà a soddisfare entrambe le esigenze.
@Eugenio: il software ? Android è pessimo Java. E' tutto macchina virtuale Java. Chi compra Android non spende neppure $0.50 per un'app o gioco!
La pirateria su Android è al 90%.
Gli sviluppatori stanno su iOS prima di tutto per questo. Ed infatti app e giochi su iOS sono di qualità nettamente superiore.
Anche perchè tecnicamente iOS è e sarà sempre superiore ad un'architettura Linux+Macchina Virtuale Java.
Le caratteristiche hardware con più core, più RAM e maggiore frequenza CPU sugli Android lasciano il tempo che trovano, perchè non vengono minimamente sfruttati in ogni caso e perchè qualsiasi macchina virtuale comporta uno spreco di risorse elevato, specie Java.
Quindi affermare che Linux+Java=Android sarebbe software migliore è affermare una cosa non vera tecnicamente e totalmente inventata.
@matteo65601:
si certo infatti le ultime versioni di android sono dei chiodi LOL
tutto dipende da come implementi la macchina virtuale...e infatti cambiando il paradigma di programmazione di android google lo ha reso finalmente veloce
Ho testé letto un articolo su tom'shw e poi qui. Entrambi parlavano di iOS 7. Sono stati scritti fiumi di parole su come dovrebbe essere il nuovo mobileOS di Cupertino. Sono diventato fan ( senza atico ) di Apple da quando ho scoperto che un G4 con una frequenza di 400Mhz riusciva a fare un'elaborazione video in 30" rispetto a un Athlon a 1,4Ghz che c'impiegava 1 ora. In quel momento, ho abbracciato Apple, perché ho capito da geek che il software fa la differenza. Apple ragiona da console, non a caso Steve ha lavorato presso Atari. Un parco hardware con poche varianti e il software cucito su misura. iOS è così è semplice non vuole stupirci con roboanti funzioni, semplicemente ci fa accedere alle applicazioni che utilizziamo più spesso. Indubbio il fatto che si possa migliorare, ma cosa ci faccio di 5000 opzioni di cui neanche so bene la funzione? Spero che non si discostino da cosa hanno fatto, non ora.
@Thomas Boccaccia: Io concordo con te. Non dico che voglio scorrere le pagine web muovendo gli occhi (Galaxy S 4, anyone?) ma alcune funzioni di serie di Android (Now e Ricerca Vocale su tutte) mi fanno mettere in dubbio che iOS sia la scelta migliore. Apprezzo che Google non tema di cambiare il suo OS. Duarte ha dato una sferzata di novità ad Android. Jelly Bean ha poco in comune (in termini anche di interfaccia) con le prime versioni di Android. Non si può dire lo stesso di iOS.
@Lorenzo Paletti: Se saranno saggi, sapranno cosa modificare senza stravolgere. Spero solo che la Apple come ha sempre fatto, punti sulla semplicità.
ho venduto un iPad2 a favore di un nexus 4 ed è stata la migliore scelta che potessi fare. Sulle app per tablet concordo con te, su iOs sono un passo avanti (riguardo quelle di terze parti) perché ce ne sono molte e tutte ottimizzate, su android un po' meno ma la differenza di numero è sempre più risicata a causa del boom di tablet col robottino.
Potrei fare un ragionamento simile su OSX che fa sempre più schifo in ogni incarnazione (bello quanto volete ma io mi tengo stretto il mio snow leopard) e mi fa ardentemente desiderare il giorno in cui potro usare la Creative Suite di Adobe su una postazione android fissa
@Gabriel:
solo una piccola eccezione su OSX. Snow Leopard sul mio Macbook Pro 2009 ogni tanto mi si freezava con la schermata grigia, nel bel mezzo di un lavoro. Da quando sono su Lion non mi e' mai accaduto, al contrario, ogni tanto la scheda video raramente si incarta, probabilmente per un baco sui driver della scheda video.
@Gabriel: Piena di Malware come Windows di una 15a di anni fa? O magari di software implementato per un dispositivo di qualche produttore Android ma che non va sul tuo per via dell'interfaccia diversa. Spero tu sappia che in Android ci sono (quasi) tante interfacce quanti produttori, vero?
In quanto alla Creative Suite di Adobe puoi scordartela. Non rende su Android. Troppo costosa da implementare. Grazie ancheai softwre piratati, ai fake-ware (quei software che sono gemelli di altri tranne il minimo indispensabile per non finire davanti ad un giudice)....
Un po' mi sono stufato pure io dopo anni di questo ios grigio e triste e spero che Jony Ive faccia il miracolo...
Ma non ci credo molto, oramai ios sta convergendo (e viceversa) su osx e cambiare un sistema vorrebbe cambiare anche l'altro e questo, almeno che non si cambi totalmente filosofia, lo vedo impossibile...
Sono pure io in attesa del 5s, ma per ora l'unica cosa che mi lega stretto stretto all'iPhone sono ancora i materiali e il design... fin che dura...
Deja vu...
Articoli così li ho letti in molti altri blog vicini alla Mela nel mondo (tra cui ad esempio Macworld.com).
Hanno tutti lo stesso titolo "Ecco perché passo ad android" o simili...
Dicono più o meno le stesse cose.
Sembra un format...
Qui gatta ci cova!!
Non crederete mica che tutti i lettori abbiano l'anello al naso...eheh
@Gatto: Giuro che viene tutto dal mio cuore (quasi tradito) di Apple user. E ovviamente (come confermato anche da altri commenti a questo articolo) non sono il solo a pensarlo.
Un unico problema... alcuni servizi mancano in italiano.
Questa è una delle piccole pecche di Android e google.
Ne ha altre ma a quanto pare queste ultime (es servizio di messaggistica unificato)
verranno risolte con il prossimo OS
@Filippo: Vero.